Il Giudice Sportivo Tosel ha stabilito la chiusura della curva dell'Inter per due turni. La decisione, tanto attesa, è arrivata intorno alle 13 come conseguenza dei cori e degli striscioni discriminatori nel corso della gara di sabato contro il Napoli. La prima giornata di squalifica sarà scontata nel match interno contro la Lazio del e alla prima partita casalinga della prossima stagione.Oltre alla squalifica è stata comminata una sanzione di 50 mila euro e revocata la condizionale.

Questa la motivazione del Giudice Sportivo:

"Il Giudice sportivo,  letta la relazione dei collaboratori della Procura federale nella quale, tra l’altro, si attesta che sostenitori della Società nero-azzurra al 19° e al 24° del primo tempo, all’11° ed al 13° del secondo tempo avevano indirizzato alla tifoseria avversaria dei cori (“…. Napoli m., Napoli  colera sei la vergogna dell’Italia intera …”), costituenti un evidente “comportamento  discriminatorio per origine territoriale” ex art.11 n. 1 CGS;  ritenuta la rilevanza disciplinare di tale comportamento ex art. 11, n. 3 CGS, per la sua  “dimensione” e “percezione reale” in quanto i beceri cori sono stati intonati dalla maggioranza  degli occupanti (circa 8.000 persone) il settore denominato “secondo anello verde della Curva Nord” e sono stati perfettamente percepiti dai collaboratori della Procura Federale, collocatisi in  varie posizioni nel recinto di giuoco;  quantificata nel minimo edittale la consequenziale sanzione e rilevato che la Soc,. Internazionale era già incorsa nella medesima violazione (gara Internazionale-Milan del 22 dicembre 2013 - CU n. 144 dell’11 marzo 2014), in merito alla quale l’esecuzione della sanzione era stata sospesa nei termini di cui all’art. 16 n. 2bis CGS; 

P.Q.M. 

delibera di sanzionare la Soc. Internazionale con l’ammenda di € 50.000,00 e con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato “secondo anello verde Curva Nord” privo di spettatori, disponendo la revoca della sospensione dell’esecuzione della sanzione di cui al provvedimento dell’11 marzo 2014 (CU n. 144)".