Giorni caldi in casa Inter. In attesa dell'affascinante duello a stelle e strisce tra la squadra di Thohir e il Real galattico di Ancelotti freme il mercato. La società nerazzurra conta le ore per ufficializzare Gary Medel. Le parole di Ausilio, "La trattativa è in stato avanzato", inducono non solo a un forte ottimismo, ma anche a un'ipotetica rapida conclusione. Chiusa la trattativa per il cileno, in grado di ricoprire indifferentemente il ruolo di terzo di difesa come quello di mediano di rottura, l'Inter concentrerà gli sforzi sugli ultimi tasselli utili a completare la rosa prima dell'avvento europeo. 

Capitolo difesa - Corsa a due nel reparto arretrato. Il preferito resta Rolando, esperto centrale giunto a Milano lo scorso anno in prestito dal Porto. Il ragazzo di Capo Verde ha conquistato Mazzarri e tornerebbe di corsa all'Inter. Il club lusitano prova a resistere, ma da tempo è nota la volontà del calciatore e l'uscita di scena della Roma, coperta con l'arrivo di Astori, spinge il ventottenne verso i nerazzurri. L'alternativa è Balanta, colombiano di Bogotà. 21 anni, talento in forte crescita in forza al River Plate. Piace alle grandi d'Europa e in caso di approdo a Milano resterà alla corte di Mazzarri senza essere girato in prestito. In uscita si registrano novità importanti sul fronte Campagnaro. Dopo la Sampdoria, ecco il Genoa. Preziosi è pronto ad accaparrarsi il contratto del difensore argentino, uscito dai piani del tecnico nerazzurro dopo l'inizio della scorsa stagione. Possibile un passaggio al grifone, con l'Inter pronta ad accollarsi parte dell'ingaggio. 

Osvaldo sì o no? - Il reparto offensivo, com'è noto, necessita di innesti di qualità. L'addio di Milito ha privato Mazzarri di un'alternativa di esperienza e Palacio deve smaltire le scorie mondiali. Ad oggi, solo Icardi, coadiuvato dal giovane Bonazzoli, è alle dipendenze dello staff nerazzurro. Forte la candidatura di Pablo Daniel Osvaldo. Profilo per certi versi simile a quello di M'Vila. Indiscutibile il talento, complesso il carattere. Nei sei mesi alla Juventus il centravanti non ha brillato e il ritorno al Southampton è stato quantomeno burrascoso. In accordo con la società l'italo-argentino si allena da solo, almeno fino al 28 luglio. L'Inter prova a chiudere con il minor esborso economico, in attesa di cessioni che portino liquidità. Il primo nome sulla lista è Guarin. Restano al momento lontani Jovetic e Lamela, identikit di spessore ma fuori mercato. Vidic sponsorizza Hernandez, a Milano piace Bacca, ma il mercato, all'estero, è merce cara.