Un fax, e un cammino imprevedibilmente lungo. Il Cardiff non ha ancora inviato all'Inter i documenti necessari alla chiusura della trattativa Medel. L'operazione è in cassaforte, ma il giocatore, da tempo a Milano, non può ancora scendere in campo con i compagni. 

Stringono i tempi, intanto, per consegnare la lista UEFA. La società nerazzurra ha conosciuto, nella giornata di ieri, gli avversari europei. Nei play-off di Europa League gli uomini di Mazzarri affronteranno lo Stjarnan, compagine islandese con poca storia alle spalle. Da presentare, entro lunedì, la lista dei partecipanti alla sfida. 

Senza il citato fax, Medel non potrà prendere parte alla gara, ma Mazzarri mostra serenità, perché se è vero che il cileno rischia seriamente il forfait, prima della fase a gironi la società dovrà indicare una nuova serie di nomi che avrà il compito di affrontare il successivo step. Quindi clima d'attesa, ma di impazienza relativa. 

La sorpresa potrebbe essere invece Hernanes. Il brasiliano è rientrato in anticipo dalle vacanze post Mondiale e punta rapidamente a riprendersi la scena nel centrocampo nerazzurro. Con lui Kovacic che, smaltito l'affaticamento, ha parlato a InterChannel "Ci aspettiamo tanto da questa nuova annata perché stiamo lavorando duramente per diventare una grande squadra. Al momento non possiamo ancora dire di esserlo, ma la strada è quella giusta. Mi aspetto tanto da questa stagione".

 "Dico sempre che dobbiamo pensare in modo graduale. Tutti si aspettano tanto, ma se pronunciassimo la parola 'scudetto' non faremmo la cosa corretta. Pensiamo all'Europa League per il momento. Inoltre vorrei fare i miei complimenti a Piero Ausilio e alla società per il grande lavoro svolto".

 Sulla forte concorrenza in mediana "E' un bene per me perché mi costringerà a lavorare di più per dimostrare di essere più bravo degli altri. Non dirò mai di essere il migliore perché qui ci sono solamente grandi giocatori. Ma mi sento bene e la concorrenza creerà maggior lavoro da parte di tutti noi perché bisognerà dimostrare di meritare la maglia da titolare".