La presenza nello Stand Pirelli a Monza, in occasione del Gp d'Italia, di alcuni giocatori nerazzurri è il viatico per un commento sull'inizio della nuova stagione targata Thohir. A parlare due pilastri dell'undici del magnate indonesiano, Hernanes e Vidic. Il brasiliano è al centro di un progetto di rinnovamento tecnico, che lo vede nel cuore della manovra con il croato Kovacic. Una coppia scelta dal tecnico per elevare la qualità del gioco. 

"Mateo è un gran giocatore, ha un gran talento e grandi numeri. Mi fa piacere giocare assieme a lui, ha una gran visione di gioco, grandi passaggi e dribbling. Farà molto bene quest'anno. Mi trovo bene, quando la squadra sarà al top faremo ancora meglio".

La conferma sulle doti del talento ex Dinamo da Juan Jesus: "Mateo ha tre anni meno di me e può fare tanto bene, quando ne avrà 25-26 sarà uno dei più forti centrocampisti della storia del calcio. Mi fido di lui, farà una grande carriera". (fonte Sky Sport).

Per Vidic, invece, un ritorno al primo doloroso approccio col calcio italiano. L'espulsione di Torino ha colto di sorpresa il serbo, reo di aver ironicamente applaudito il direttore di gara "All'Inter mi trovo molto bene: quello che devo fare è adattarmi al campionato, ma per questo ci vorranno due, massimo tre gare. ".

Non tutto da buttare nemmeno nella sfida con i granata secondo Hernanes "La vittoria vogliamo ottenerla sempre. Sarà un'ottima stagione e sono molto fiducioso. Dobbiamo cercare di vincere, cosa che non abbiamo fatto a Torino ma non è un punto da buttare. Abbiamo giocato come dovevamo e non abbiamo vinto, ora dobbiamo cercare di farlo con il Sassuolo".