Vigilia di Europa League per l'Inter di Mazzarri, che domani affronterà il Saint-Etienne nella quarta giornata del girone F. Dalla sala stampa dello stadio Geoffroy Guichard della città francese, il tecnico nerazzurro è intervenuto nella consueta conferenza pre-match introducendo la partita che potrebbe essere cruciale per il passaggio ai sedicesimi del torneo.

“Abbiamo molto rispetto del Saint-Etienne, è una squadra di alto livello specie sul piano atletico. – ha dichiarato il tecnico di San Vincenzo – E' una squadra completa sotto ogni punto di vista che si porta velocemente in avanti. Sappiamo che giocheremo in uno stadio molto caldo. Guarin ci ha giocato e ci ha avvisati. Qualunque squadra dà il 120% contro di noi, mi auguro che anche i miei uomini facciano altrettanto domani. Ho chiesto loro di dare tutto al di là della volontà degli altri. Noi siamo l'Inter e ci interessa solo un risultato: la vittoria”.

Ancora dubbi sulla formazione anti - Saint Etienne: “Abbiamo convocato Osvaldo, Nagatomo e Guarin che erano indisponibili. Siamo in emergenza totale, non ci sono neppure Hernanes, Campagnaro e Khrin. Non so ancora chi giocherà”. In Francia si dice che il tecnico sia a rischio esonero, Mazzarri risponde così: “Non mi sono mai posto il problema. Io alleno i giocatori sempre al massimo, sanno quello che voglio e loro cercano di farlo. Lo faranno anche domani”.

Reduci dalla pesante sconfitta di Parma, Mazzarri e i suoi non possono fallire contro la formazione di Cristophe Galtier, che all’andata costrinse i nerazzurri allo 0-0 tra le mura amiche di San Siro. È un periodo complicato quello che sta vivendo l’Inter, contestata a gran voce dai tifosi. Le ultime uscite non hanno assolutamente convinto e anche Mazzarri lo sa: un'altra figuraccia non sarà contemplata, nonostante il primo posto risulti per ora in cassaforte.

Per quanto riguarda i convocati, saranno 22 i giocatori a disposizone di Mazzarri. Tra i soliti noti spicca la presenza dei giovani Donkor, Palazzi e Bonazzoli. Quest’ultimo, che ha fatto il suo esordio con l’Inter domenica a Parma, è stato anche chiamato da Di Biagio per l’amichevole dell’Under 21 contro la Danimarca. Motivo in più, per lui, di far vedere le sue qualità nel caso in cui Mazzarri dovesse aver bisogno di lui nel corso della partita con i transalpini.