Inter e Lazio si dividono la posta in palio nel posticipo della sedicesima giornata di serie A, nonché ultima partita di campionato del 2014. A fine gara, ai microfoni di Mediaset Premium, Roberto Mancini si sofferma sugli errori commessi dai suoi: “Il gol che abbiamo subito dopo due minuti ci ha creato grandi problemi. Ci siamo mossi poco e abbiamo concesso troppo alla Lazio. Nella ripresa siamo cresciuti, la squadra è stata più alta e ha creato. Siamo partiti con quel modulo per essere aggressivi ma dopo il gol ci siamo disuniti troppo. Nel secondo tempo Medel ci ha dato un po' di copertura, però è cambiato soprattutto l'atteggiamento”.

Si parla poi della prova di Kovacic: “Come ho già detto lui può diventare un giocatore universale, è riduttivo dargli un ruolo. Hernanes? Ha grandi qualità tecniche, diventerà un giocatore importante. E anche lui può ricoprire diversi ruoli. Il Natale? Sempre bello, la classifica poteva dire 23 punti, ma quelle davanti ne hanno 27. Bisogna comunque combattere per arrivarci. Palacio? Sono molto felice per lui, per un attaccante è sempre importante trovare il gol. Lui si porta dietro quel problema alla caviglia, avessimo avuto altri attaccanti l'avrei tenuto a riposo. Icardi può migliorare molto, ha grandi qualità”.

“L'Inter ha spinto tanto e ci stava soffrire. Dispiace perché ci hanno penalizzato due palle inattive, i nerazzurri non hanno creato tantissimo. Non siamo riusciti a gestire la palla perché loro sono stati molto aggressivi. Il gran gol di Kovacic ha cambiato la partita”. Parla così, invece, Stefano Pioli ai microfoni di Sky Sport dopo il 2-2 del Meazza. “Volevamo vincere la partita e il loro inizio di secondo tempo non era stato così veemente. Squadre come l'Inter hanno queste qualità e il gol di Kovacic ha condizionato il finale di gara. Terzo posto? Risultato parziale. Stiamo lavorando bene, ora ricarichiamo le batterie per il mese di gennaio che sarà molto importante. Ma questa squadra ha dimostrato sempre di essere all'altezza”.

In generale, comunque, una Lazio positiva: “La squadra ha saputo star bene in campo, torniamo a casa con un risultato positivo” dice Pioli che, infine, spiega anche il motivo della sostituzione di Lulic: “Avevamo bisogno di energie fresche e lui era anche ammonito. Avrei potuto togliere qualcun’altro, ma ritenevo giusto così in quel momento”.