Inter-Torino, prima gara del girone di ritorno. Domani alle 15, San Siro accoglierà gli uomini di Mancini alla ricerca dei tre punti fondamentali nella rincorsa alla terza piazza, quella della Champions, dell’Europa che conta. Non sarà facile: difronte una squadra in salute, il Torino di Ventura, reduce da 4 pareggi e 2 vittorie, ultima quella a Cesena nel turno precedente. L'allenatore jesino si presenta dunque alla conferenza stampa pre-match per rispondere alle domande dei giornalisti.

“Che Inter voglio vedere? Spero che la squadra migliori, che confermi quanto di buono ha mostrato contro la Sampdoria. Dobbiamo cambiare marcia. Siamo indietro e dobbiamo rincorrere: non possiamo sbagliare. Il presidente l'ho salutato stamattina, ci siamo solo fatti gli auguri, poi parleremo nel pomeriggio.”

Esordisce così mister Mancini ma le questioni incalzanti riguardano il mercato, primo fra tutti l’ultimo arrivato, Shaqiri, in gol nella gara di Coppa Italia.

“Shaqiri titolare? Io non credo che abbia 90 minuti di autonomia, decideremo domattina se schierarlo dall'inizio oppure a gara in corso.”

E l’arrivo di Brozovic? “Non so, oggi l'attenzione deve essere sul Torino. Parleremo di nuovi giocatori quando arriveranno.” Glissa un pochino. Salvo esaltare la splendida settimana di Icardi chiamato al gol con frequenza!

L'avversario: “Il Torino è un'ottima squadra, Ventura un grande allenatore, ci daranno problemi. Anche in partite come quella di Empoli bisogna essere compatti, cercando di rischiare il meno possibile anche se non si riesce a vincere. Domani sarà ancora più difficile, giocando in casa dovremmo cercare di imporre il nostro gioco. Guarin ha fatto un’ottima gara ad Empoli. Hernanes può fare di più, ha la qualità per giocare meglio, tutti dobbiamo fare meglio.”

L'Inter ha una storia secolare. È indubbio che abbia l'appeal per richiamare giocatori come Yaya Touré. Per me è uno dei migliori al mondo ma ora è al City ed è difficile parlarne vedremo. Di certo l’Inter ha molto più appeal di squadre che sono al vertice.” Chiosa.

Tra i giocatori acquistati, potranno schierarne solo uno in Europa. Appare chiaro che l’obiettivo principale sia il terzo posto piuttosto che la vittoria in Europa League, ma il tecnico non sembra essere della stessa idea. “No, anche perché non ci saranno cessioni, chi è potenzialmente titolare non verrà ceduto. Nella lista Uefa abbiamo tre cambi, vedremo che scelte faremo.”

Per quanto riguarda la condizione atletica il tecnico non sembra preoccuparsi troppo di quanto mostrato contro l'Empoli: “Sabato ci hanno messo in difficoltà sotto questo punto di vista, però stiamo abbastanza bene. Ieri una squadra di quarta categoria ha creato problemi allo United. I toscani giocano in Serie A ed hanno giocato bene, ci può stare. Alcune partite sono strane e difficili magari il punto di Empoli sarà determinante. Dobbiamo dare il massimo.”

Mercato “Devo ringraziare Fassone e soprattutto Ausilio per il gran lavoro svolto finora. Stiamo dando tutti il massimo.”

Caso Osvaldo “Non ho niente contro di lui, spero possa trovare la soluzione migliore, gli auguro il meglio. Rispetto all’attacco credo che siamo più corti in altri reparti. Poi è chiaro che con gli infortuni puoi andare in difficoltà. Se andremo avanti in Europa League e avremo una punta in meno cercheremo di trovare comunque la soluzione ideale.”

Difesa “Abbiamo cambiato il modulo quindi è difficile fare paragoni. Sono contento che stiamo concedendo pochi gol, ma abbiamo anche avuto fortuna quindi bisogna migliorare. Ranocchia sta bene, è recuperato e può giocare.”