Roberto Mancini sperava che la "sua" Coppa avrebbe rialzato le quotazioni dell'Inter, ma in questa stagione i nerazzurri sono capaci soltanto di regalare delusioni ai propri tifosi, Al termine di una gara in cui il Napoli è frenato dall'ordinata disposizione tattica di Mancini, che chiude le fasce e ingolfa il centrocampo per impedire rifornimenti a Higuain, un clamoroso liscio di Ranocchia permette proprio al centravanti argentino di castigare Carrizo e far esplodere di gioia il San Paolo. Il Napoli approda con merito in semifinale, per l'Inter sfuma un altro obiettivo.

Così in campo Mancini ha vinto 10 volte a Coppa Italia (6 da giocatore, 4 da allenatore), più una FA Cup e una Coppa di Turchia, ha rggiunto 4 vole la finale di Coppa
con l'Inter (due successi): col favore della cabala, schiera 8 giocatori diversi rispetto all'11 sconfitto a Sassuolo. Il tecnico di Jesi manda subito in campo il figliol prodigo Santon, per la prima volta come titolari Brozovic (gara ordinata ma senza guizzi) e Puscas. Per Benitez, invece, l'unica variazione nell'11 base consiste nella conferma come portiere di Coppa di Andujar, decisivo contro l'Udinese. Koulibaly è schierato sulla fascia sinistra, sull'out opposto c'è Strinic, che sarà tra i migliori).

Primo tempo Al quinto minuto prima conclusione nello specchio della porta, ad opera di Higuain, che conclude debolmente favorendo la facile presa di Carrizo. Il Pipita si rende pericoloso anche poco dopo, con un'incornata su assist di Hamsik che sorvola la traversa interista. Ranocchia è sempre in affanno. Hamsik svaria sul frontedell'attacco disegnato da Benitez, godendo di troppa libertà tra le linee nerazzurre. Sul versante opposto, Hernanes tenta di volte, senza fortuna, la conclusione dalla lunga distanza. Al 12esimo Brozovic libera al tiro Icardi, smarrito dalla difesa del Napoli: il bomber nerazzurro da venti metri fa partire un destro abbastanza potente e angolato che supera Andujar ma viene respinto dal palo. L'Inter prende coraggio e va ancora al tiro con Shaqiri, che però non impensierisce Andujar. Lo svizzero è il primo a finire sul taccuino dei cattivi, a seguito di un'entrataccia su Strinic. La fascia sinistra è la più sfruttata dal Napoli, con Santon chiamato agli straordinari. Sugli sviluppi di un fallo dell'ex Newcastle, Hamsik spara a rete da posizione favorevolissima, ma non centra lo specchio della porta. Al 28esimo Strinic lancia a rete Higuain, che elude l'intervento di Ranocchia ma viene chiuso da Carrizo. Il Napoli prende il controllo delle operazioni, con la diga Gargano - Lopez a far legna e Hamsik a cercare il lancio giusto per l'inserimento di Callejon e de Guzman. Al 31esimo, su calcio d'angolo, Britos indirizza debolmente verso la rete, con Koulibaly che non riesce nella deviazione. Fortunata l'Inter al 32esimo:conclusione dalla lunga distanza di Hamsik, Carrizo viene ingannato dalla strana traiettoria della palla e non va oltre una goffa respinta, ma Higuain lo grazia fallendo il tap in vincente.Al 38esimo cartellino giallo per Juan Jesus, reo di aver atterrato Koulibaly. Lo stesso difensore francese fallisce al 42esimo un'agevole deviazione da due passi, graziando nuovamente la distratta difesa interista. Il Napoli gioca meglio e meriterebbe di più, cerca il gol anche nel recupero ma il primo tempo si chiude sullo 0-0.

Secondo tempo Nessun cambio alla ripresa della ostilità. L'Inter prova a non farsi schiacciare come in chiusura dei primi 45 minuti; Benitez fa scaldare la panchina. Le squadre sono molto allungate e c'è ampio spazio per ripartenze sprecate, su ambo i lati,per troppa precipitosità. Al 55esimo giallo per Medel e Gargano, a contatto dopo un fallo di Juan Jesus per il quale il Napoli sperava nel secondo cartellino. Al 61esimo ghiotta occasione per Puscas, liberato al tiro da un tacco di Icardi, Andujar salva in angolo con un prodigioso riflesso. L'attaccante rumeno viene poco dopo ammonito per un fallo su Albiol. L'Inter va vicina al vantaggio anche al 67esimo, col tiro di Hernanes ribattuto in angolo. Al 72esimo arriva il primo cambio: Benitez fa entrare Mertens per Callejon.Mancini risponde con Guarin per Hernanes e subito dopo il tecnico del Napoli gioca la carta Gabbiadini, che sostituisce Hamsik. Il Napoli mantiene uno sterile predominio. All'82esimo de Guzman si fa male mentre conclude a rete, costringendio Benitez a rinunciare all'ingresso di Zapata a favore di Ghoulam. Al90esimo Higuain sfugge ancora una volta a Ranocchia, che lo placca per evitare guai maggiori e se la cava con un giallo. Il capitano dell'Inter la fa grossa l 92esimo, quando si fa orprendere da una rimessa laterale e bruciare da Higuain. Il Pipita stenta a credere a tanta grazia, ci mette qualche istante a capacitarsi del regalo ma poi fulmina inesorabilmente Carrizo.
Mancini non crede ai suoi occhi. L'arbitro Massa pone fine alle ostilità nel boato del San Paolo, mentre gli interisti fanno la fila per consolare il loro capitano.
Annata sempre più nera per l'Inter. Se nemmeno la "Coppa Mancini" porta bene, c'è davvero da sperare che la stagione termini quanto prima.