Mancini: "Se devo perdere, voglio farlo così. Abbiamo provato fino all'ultimo ad arrivare in Europa"

Roberto Mancini commenta la sconfitta dell'Inter subita contro il Genoa per 3-2 che vede i neroazzurri dire praticamente addio all'Europa League

Mancini: "Se devo perdere, voglio farlo così. Abbiamo provato fino all'ultimo ad arrivare in Europa"
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Di Chiara Bertoldo

Roberto Mancini parla, ai microfoni di Sky Sport, della sconfitta subita dall'Inter contro il Genoa che costa ai neroazzurri l'accesso alla prossima Europa League

"Abbiamo provato fino alla fine di arrivare in Europa, se noi nonostante le prestazioni ottime in attacco commettiamo errori pazzeschi è difficilissimo vincere. Se devo perdere, voglio farlo così. Le ultime due gare sono la fotografia della nostra stagione, noi abbiamo avuto tre palle gol clamorose prima del gol di Kucka, ma alla fine è andata così. Non possiamo dare le colpe solo alla difesa, dobbiamo lavorare sulla testa e sulla difesa. Io sono ottimista, anche se i risultati non sono dalla nostra e ci penalizzino. La squadra ha una mentalità solida ed offensiva. Ci dispiace per tifosi e presidente non essere andati in Europa, cercheremo di sistemare gli errori per la prossima stagione. Mercato? I ragazzi hanno lavorato tutti benissimo, cambiando modo di pensare. In tante gare decisive abbiamo commesso troppi errori, mi dispiace per loro che non siamo riusciti a portare a casa i frutti del nostro lavoro".

Mancini si concentra poi sui giocatori: "Sul secondo gol del Genoa non do colpe, non serve a niente. Siamo demoralizzati e basta. Per quello che mi riguarda penso che l'Inter sia migliorata tantissimo, ma in Italia senza risultati sei in torto. Con giocatori di qualità tutti possono e potranno migliorare. Questo è quello che noi vorremo fare, portando a Milano giocatori che possano aiutare anche quelli giovani a crescere. Io sono contento perché sono tutti migliorati, al netto degli errori. Possono dare ancora di più. Hernanes ha fatto bene, Kovacic sta migliorando a vista d'occhio. Noi non dobbiamo commettere errori assurdi, sono errori che non ci stanno in una squadra come l'Inter".