Si fa sempre più intricata, in casa Inter, la questione relativa a Mohamed Salah. E' di ieri, infatti, la notizia secondo la quale la Fiorentina avrebbe inviato una diffida ai nerazzurri per aver contattato un giocatore sotto contratto con un'altra società, quella viola appunto.

Il club di Corso Vittorio Emanuele, quindi, passa da semplice spettatore in attesa di conoscere gli sviluppi della bagarre tra l'egiziano e la società dei Della Valle, a diretto protagonista della vicenda. Nerazzurri che, del resto, hanno già l'accordo con il giocatore: quattro anni e mezzo di contratto a tre milioni più bonus sembra essere la proposta sottoposta all'entourage di Salah. Parallelamente, con il Chelsea si dovrebbe chiudere sulla base di un prestito (2 milioni) con obbligo di riscatto (16 o 18 milioni) che potrebbe scattare non necessariamente nella prossima stagione, ma al raggiungimento di un certo numero di presenze. Dal canto loro, i londinesi attendono sviluppi forti di essere i proprietari del cartellino del giocatore: ascoltano tutte le offerte e sono consapevoli che si potrebbe scatenare una mini asta per aggiudicarsi le prestazioni di Salah. 

La vicenda, però, potrebbe andare per le lunghe, soprattutto se bisognerà davvero attendere una decisione da parte della Fifa. L'Inter, però, tempo da perdere non ne ha, e vuole consegnare il prima possibile la rosa completa a Mancini. Gli esterni d'attacco mancano entrambi: Perisic sembra al momento il più vicino, con il Wolfsburg disposto a farlo partire ma solo in cambio d un pagamento immediato. Con Jovetic si parla, mentre emerge la possibilità di uno scambio con il Tottenham tra Lamela e Shaqiri, ormai scartato da Mancini. Occhi puntati anche su Keita nel caso in cui dovesse saltare lo scambio con Borini con il Liverpool. Con o senza Salah, l'Inter lavora per tornare in Europa dalla porta principale.