Jovetic - Icardi, sorriso Inter

La squadra di Mancini ritrova gol e successo. Al Tardini, 2-0 all'Athletic Bilbao.

Jovetic - Icardi, sorriso Inter
Jovetic - Icardi, sorriso Inter
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Di Johnathan Scaffardi

Gnoukouri scende sull'out di sinistra della zona d'attacco, scambia con Juan Jesus, e appoggia dietro per l'accorrente Jovetic. Tocca al montenegrino sbloccare la sfida del Tardini tra Inter e Athletic. Un gol, giunto nella prima frazione di gioco, che inaugura il corso della nuova Inter, rilancia le ambizioni nerazzurre dopo le difficili gare in territorio estero. Una ventata d'ottimismo, che prende quota ancor più nella ripresa, quando Nagatomo mette un pallone in area dalla trequarti e Icardi, da fuoriclasse vero, in torsione, scavalca, mettendo all'angolo, Iraizoz, con un perfetto colpo di testa.

Assenze di peso gravano sulla mediana - Kovacic e Kondogbia a riposo precauzionale - Mancini propone quindi un undici diverso da quello "ammirato" nelle prime uscite di stagione. Medel ritrova posto nel mezzo con Gnoukouri e Guarin, Brozovic veste i panni inediti del trequartista, Jojo è a supporto di Icardi. La difesa è, per 3/4, quella paventata alla vigilia, Santon rileva Montoya a destra.

Fin dalle prime battute, è evidente la crescita in termini atletici dell'Inter. Le gambe girano e ne beneficia anche la manovra. Buone idee, miglior concentrazione, il risultato non può che essere soddisfacente. Già al 16°, Jovetic "scalda" Iraizoz, è l'antipasto della rete che apre la scatola della partita. A una tenuta difensiva impeccabile, si abbina una lucidità sottoporta che soddisfa il tecnico.

La girandola di cambi che si verifica ad inizio ripresa sconvolge lo scacchiere nerazzurro, Mancini varia uomini e modulo, prova un attacco a quattro frecce, con Jovetic a guidare il terzetto alle spalle di Icardi, poi un 4-4-2 più controllato, con Palacio al fianco dell'argentino. Il ritmo è ovviamente basso, con l'Athletic, reduce dall'impegno europeo, che accusa la fatica. C'è tempo per il gioiello di Icardi e per gli applausi del pubblico. L'Inter riparte da Parma, con un sorriso.