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22.50 - Per questa sera è tutto, Johnathan Scaffardi vi ringrazia per aver seguito la partita in compagnia di VAVEL Italia. Inter batte Verona 1-0, è tutto da San Siro.

In classifica, Inter a quota 15, Verona fermo a 3 punti. Nel prossimo turno, Inter a San Siro con la Fiorentina, il Verona sfida la Lazio.

22.45 - Fischia Russo! L'Inter confeziona la quinta vittoria stagionale, la quarta per 1-0. Decide nella ripresa il gol di Felipe Melo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Verona recrimina per la traversa di Sala e paga dazio alla sorte. Fuori per infortunio Pazzini e Sala.

Inter - Verona 1-0

92' - Anche Biabiany nella lista dei cattivi.

Un minuto e trenta a San Siro.

90' - Il pubblico rimprovera Guarin, l'Inter spreca in area e sul ribaltamento ecco il giallo per Melo.

Fuori Telles - principio di crampi - in campo Ranocchia nell'Inter.

87' - Moras chiude la porta a Icardi.

84' - Zaccagni alle stelle. Non un gran finale dell'Inter.

82' - Helander! Giallo, duro su Icardi.

80' - Siligardi!! Si libera e calcia!! Handanovic si oppone!! Medel mette in angolo!

77' - Helander limita bene Icardi.

Siligardi!! Spreca malamente un'opportunità enorme. Greco lo pesca sul dischetto, il mancino è inguardabile.

75' - Fuori Sala - problema fisico - dentro il '95 Zaccagni nel Verona.

73' - Anticipo pulito di Medel, ottima partita del cileno.

Souprayen per Albertazzi nel Verona.

69' - Minuti di confusione. Grinta e pressione, l'Inter tenta di chiudere l'incontro, ma pecca in precisione.

65' - Ammonito anche Greco. Contatto con Icardi.

64' - Jovetic per Perisic, conclusione di prima intenzione, riflesso di Rafael!

62' - Secondo cambio nell'Inter. Ovazione per Biabiany, al rientro, out Kondogbia. Mancini passa al 4-4-2.

61' - Giallo per Sala, scomposto su Kondogbia.

60' - Serie di batti e ribatti, poi Perisic, fuori equilibrio.

Mancini non rinuncia comunque al cambio. Fuori Ljajic, dentro Jovetic.

56' - GOOOOOOLLLLL!!! Melo!!!! 1-0!!!! L'Inter ribalta tutto, angolo perfetto, il brasiliano va altissimo e mette alle spalle di Rafael!!!

55' - Traversa clamorosa di Sala!!! Contropiede letale, Telles non trova la palla e Sala calcia a botta sicura! Handanovic osserva la sfera impattare sul legno!

53' - Verona chiuso a riccio, l'undici di Mandorlini si limita a spazzare.

51' - Ljajic è ora al centro, alle spalle di Perisic e Icardi. Mancini torna al 4-3-1-2.

48' - Kondogbia non bene in questo avvio di ripresa. Un paio di palloni persi sulla trequarti dal transalpino.

21.52 - Comincia a scaldarsi Jovetic.

Verona già sul terreno di gioco, non ancora l'Inter.

21.42 - Due sole reti al momento nella serata di A. Djordjevic spinge la Lazio con il Genoa, mentre Floccari minaccia il Barbera. Lazio - Genoa 1-0, Palermo - Sassuolo 0-1.

Termina 0-0 il primo tempo di San Siro. Poche emozioni tra Inter e Verona. I padroni di casa guidano la partita, ma Rafael resta inoperoso per l'intero parziale. Solo nel finale cresce la pressione dei nerazzurri. Mandorlini disegna una partita di rimessa e perde dopo pochi minuti anche Pazzini. Il muro regge, con Gomez e Siligardi pronti a pungere davanti.

46' - Medel!! Botta che trova il muro del Verona!!

43' - San Siro comincia a ribollire, diversi errori in fase di impostazione in casa Inter.

42' - Giocata super di Ljajic, ma Santon ciabatta al centro!

40' - Medel rischia su Gomez! In area, c'è contatto. Qualche dubbio.

38' - Telles recupera su Pisano, non granchè il cross di Gomez.

37' - Kondogbia fuori tempo a metà campo. Giallo.

36' - Kondogbia! Risposta dell'Inter! Il transalpino duella in quota, poi in acrobazia anticipa la difesa, ma palla alta.

35' - Pisano arriva sul fondo e mette un cross morbido, che brivido per l'Inter!

32' - Medel passa davanti a Siligardi e d'esperienza strappa la punizione.

30' - Icardi raccoglie il cross di Santon e gira di testa, difficile far male da quella distanza.

29' - Sugli sviluppi di un corner, Telles si accentra e spara il sinistro, Rafael si piega e controlla.

28' - Sinistro violento di Siligardi! Non trova lo specchio, torna a farsi vedere il Verona.

28' - Palla nel vuoto di Melo. Icardi accorcia, mentre il brasiliano cerca la profondità.

25' - L'Inter prova a premere. Telles e Santon chiamati spesso in causa. Ljajic cerca la porta e trova la deviazione. Angolo per i padroni di casa.

22' - Prima occasione per l'Inter. Guarin rientra e calcia, Moras si oppone, Perisic raccoglie la palla vagante e prova al volo, senza riuscire però a imprimere forza. Para Rafael.

Non ce la fa Pazzini, dentro Siligardi.

19' - Pescato Icardi in profondità, ma il tiro-cross è ingiocabile.

16' - La mette dentro Perisic, libera Bianchetti. Resta a terra, successivamente, Pazzini, contrato fallossamente da Melo.

13' - Traversone pericoloso di Sala, Telles soffre a sinistra.

11' - Miranda! Un signore! Legge il movimento di Pazzini e esce con il pallone.

9' - Cartellino anche per Albetazzi. Secondo fallo in pochi minuti e giallo. Ottima progressione di F.Melo.

7' - Applausi per Medel! Chiude su Sala e evita l'angolo.

5' - Moras contiene bene Icardi, difficile gestire il pallone lungo di Telles.

3' - Giallo per Guarin! Il colombiano si addormenta e tocca poi da dietro Greco. Russo severo.

3' - Spartito chiaro fin dai primi minuti. Possesso palla dell'Inter, il Verona aspetta.

Con qualche minuto di ritardo, inizia Inter - Verona!

20.45 - Squadre disposte in campo, stretta di mano tra i capitani, tutto pronto alla Scala del Calcio.

20.40 - Ultimi secondi, squadre all'interno dello spogliatoio. Inter e Verona pronte a scendere in campo.

Santon: "Non dobbiamo pensare che siamo primi. Dobbiamo giocare ogni partita come le precedenti"

20.30 - Mancini rinuncia quindi a dar riposo ad alcuni "titolarissimi". Solo Jovetic rifiata, il tecnico chiude la porta al turnover e conferma la squadra fin qui vincente. Domenica, a San Siro, arriva la Fiorentina, ma il tecnico non vuol perdere punti e terreno in una gara sulla carta più semplice.

Il Verona:

Icardi insegue il secondo centro, dopo il gol decisivo con il Chievo.

20.20 - Questi i 22 in campo, presumibile per Albertazzi e Pisano un ruolo conservativo e non di spinta.

20.10 - Mandorlini sceglie un atteggiamento guardingo. Siligardi parte dalla panchina, Pisano e Albertazzi sugli esterni. A prima vista, è un Verona con il 5-3-2, con Gomez a supportare Pazzini.

20.00 - Questa sera, dopo l'anticipi del Friuli, altri 8 incontri in programma. Il turno infrasettimanale si chiude domani sera, con la partita tra Empoli e Atalanta.

Pazzini: "Proveremo a metterli in difficoltà"

19.50 - Senza Luca Toni, Mandorlini si affida a Pazzini. Questa una immagine tratta dallo spogliatoio del Verona:

La bellezza di San Siro:

19.40 - Miranda e Ljajic nell'undici iniziale, ancora panchina per Brozovic. Queste le scelte di Mancini, che conferma così il terzetto di centrocampo apprezzato di recente. Medel confermato nei quattro dietro, Perisic al fianco di Ljajic, Icardi riferimento offensivo.

Buonasera e benvenuti alla diretta scritta live e di Inter - Verona (20.45), incontro valido per la 5a giornata della Serie A Tim 2015/2016. L'Inter, imbattuta, 4 successi in altrettante uscite, attende un Verona in piena emergenza. Mancini chiede attenzione, concentrazione massima per evitare inattese fermate e confermare così il trend positivo di inizio stagione.

12 punti, 4 uscite, altrettante affermazioni. L'Inter d'inizio stagione mostra una stabilità assoluta. La fase difensiva è perfetta e sorregge l'intera struttura della squadra. Mancini parte dalla difesa per costruire le sue vittorie. I colpi dei singoli semplificano poi la crescita. Jovetic, Icardi, Guarin, lampi isolati che fortificano la progressione nerazzurra. Resta da sviluppare una manovra più fluida, ma la base è importante. Al momento, un solo scontro di livello - il derby con il Milan - ma i successi con le cosidette piccole nobilitano il progetto. Nell'ultimo turno, vittoria di misura sul campo del Chievo, nel segno delle precedenti tornate. Un guizzo di Icardi, poi una cerniera insormontabile.

Il Verona insegue ancora la prima W. Tre pareggi, una sconfitta, questo lo score dopo quattro giornate. L'esordio con la Roma, un pari di pregevole fattura, poi il tonfo in Liguria, a casa Gasperini. Nelle ultime due apparizioni, due X, 2-2 con il Torino di Ventura e 1-1 rocambolesco con l'Atalanta, in un botta e risposta finale. Il calendario non aiuta Mandorlini. Dopo l'Inter, incontro delicato con la Lazio di Pioli, in crisi e in cerca di risultati.

Mancini valuta i primi ritocchi all'undici iniziale. A disposizione Miranda e Juan Jesus, fuori Murillo, K.O nel recente confronto con il Chievo. Sulle corsie, Santon e Telles un passo avanti a Nagatomo e al citato Juan. Prima per Brozovic in mediana, turno di riposo per Guarin o Kondogbia. In avanti, Icardi riferimento centrale, Perisic e Ljajic a supporto. Il serbo rileva Jovetic, pronto a subentrare nella ripresa.

Nessun squalificato in casa Inter. Nella lista indisponibili, al fianco di Murillo, il lungodegente Vidic e Dodò.

Mandorlini conta le pedine a disposizione. In difesa, il tecnico deve rinunciare a Marquez, davanti a Luca Toni. Carenze tecniche e di personalità. Pazzini si gioca la prima occasione da titolare, ai suoi lati Siligardi e Gomez. In mezzo, fuori causa Romulo e Hallfredsson, Viviani confermato in regia. Mezzali Sala e Greco.

Rafael, dopo le fatiche di inizio stagione, rischia di cedere il posto a Gollini, diversi dubbi nel settore di difesa. A sinistra, Souprayen o Albertazzi, al centro Bianchetti (Helander) e Moras, a destra Pisano. Per squalifica, out Jankovic.

Mancini "Devo fare il pompiere. Le gufate fanno parte del calcio, tutti gufano e mi sembra una cosa abbastanza normale perché abbiamo vinto le prime partite ma dobbiamo ancora lavorare tanto. Poi è vero, vincere aiuta a lavorare con tranquillità. Se mi aspettavo una partenza così? Per arrivare fino in fondo devi lavorare molto di più, comunque speravo in una partenza ottima per avere più motivazioni durante il cammino e per il lavoro".

"Noi giochiamo un calcio noioso? Vado indietro un po' di anni, anche quando abbiamo iniziato col City dicevano la stessa cosa. Sinceramente è dal 1982 che sento cose del genere quando una squadra è in testa, in Italia va così ma rispettiamo il parere di tutti e andiamo avanti, perché per una squadra di vertice è importante vincere. Alla fine chi vince ed è in testa sarà quella che ha meritato e giocato meglio".

"Non esistono le partite scontate, col Carpi non lo è stata e con l'Atalanta pure. Quando devi vincere partite del genere devi essere al cento per cento sennò non fai bene, bisogna fare più del massimo. Perisic meglio in fascia? Quello è il suo ruolo, l'abbiamo preso per quel ruolo ma ci sono situazioni in cui quando devi conoscere i compagni si fanno altre cose. Se gioca Miranda? Ha fatto tutto, domattina lo valutiamo. Ljajic? È stato sfortunato perché lo stavo facendo entrare ma poi si è fatto male Murillo. Adem è molto importante, ha qualità tecniche straordinarie, soprattutto quando le avversarie si chiudono. Ha veramente grandi qualità. Mancherà Toni? Giocherà Pazzini, uno valido comunque, esperto e che ha alcune caratteristiche di Toni stesso. Il Verona è un'ottima squadra, che ha carattere, penso possa fare un ottimo campionato come ottimo è Mandorlini. Ci sarà da correre e da lottare".

Mandorlini "La sfida contro l'Inter? Incontriamo una squadra forte, sarà una partita difficile ma non partiamo battuti. Dopo le vacche grasse adesso siamo in un periodo di magra. Va così. Servirà maggior sacrificio da parte di tutti"

Il tecnico poi ha proseguito: "Gli assenti? Dispiace per la perdita di Toni, Marquez e degli altri infortunati. Contro i nerazzurri, giocheremo anche per quelli che non saranno in campo con noi. Giocherà Pazzini, che è sempre stato dentro questo gruppo, e siamo fortunati ad avere un giocatore in gruppo come lui”. Il Verona non ha mai vinto a San Siro contro l'Inter: "Mi piacerebbe essere io il primo a riuscirci".

37 i precedenti tra Inter e Verona. 25 vittorie per i padroni di casa, 12 pareggi, nessuna affermazione ospite. Divario importante anche in termini di reti: 84 a firma Inter, solo 19 per il Verona. Lo scorso anno, con Mazzarri in panchina, 2-2 tra Inter e Verona: gol di Toni in apertura, poi doppio Icardi e pari finale di Nico Lopez.