Che l'Inter sia fra le società più attive in Italia, se non la più attiva, per quanto riguarda il mercato invernale, non è più un mistero. Mancini ha chiesto ulteriori rinforzi e Thohir e Ausilio stanno facendo di tutto per accontentarlo. Il tecnico di Jesi ha dimostrato quanto può essere oculato il suo lavoro di richiesta di determinati giocatori.

Il quadro è sempre lo stesso, all'Inter servono in primis un regista, un'ala e una punta che possa fare da vice-Icardi, visto e considerato che il ruolo che Mancini sta facendo vestire a Stevan Jovetic è quello di seconda punta/trequartista, che il montenegrino sta interpretando più che bene.

I nomi sulle ali sono i soliti: Feghouli e Mertens. La situazione del primo è molto complessa, perchè nonostante sia in scadenza di contratto a Giugno 2016, nè il giocatore, nè il Valencia, sembrano intenzionati a dividersi. L'algerino ha espresso la sua volontà, stessa cosa per la società, che ha intenzione di proporgli un rinnovo per convincerlo a restare in Spagna. Il tutto potrebbe essere un'abile manovra di mercato per far impennare il prezzo del calciatore, che adesso si aggira attorno agli 8 milioni di euro, vista appunto la sua situazione contrattuale. Il Valencia non vorrebbe privarsi dell'esterno a queste cifre, in primis perchè il ragazzo ha indubbie qualità, poi perchè è ancora giovane (26 anni a Dicembre) e ultima cosa, ma non meno importante, perchè è una risorsa fondamentale per i Taronges
La strada per Dries Mertens è invece più praticabile. Il belga ha sempre meno spazio nelle gerarchie di Sarri, che comunque vorrebbe trattenerlo, è scontento e lo ha fatto notare sia in campo, che fuori. In questi giorni Ausilio ha incontrato il procuratore di Mertens, Søren Lerby, per avviare dei contatti concreti e capire quali siano le condizioni per strappare il giocatore al Napoli. Lerby ha anche visto De Laurentis per discutere del rinnovo del suo assistito, ma è chiaro che, se non si dovesse trovare un accordo, l'Inter sarebbe una destinazione più che gradita, anche perchè Mancini ha espresso pubblicamente quanto apprezzi Mertens. 

Situazione punta. Inizialmente si pensava che il vice-Icardi dovesse essere Rej Manaj per il resto della stagione, ma adesso l'entourage del ragazzo e l'Inter hanno avviato una trattativa per un possibile prestito al Frosinone, dove gioca già un ex nerazzurro, ovvero Samuele Longo. Il nome più caldo è quello di Calleri, pronto a lasciare il Boca Juniors già a Gennaio. Calleri ha messo a segno 14 reti in 31 presenze ufficiali con il Boca Juniors quest'anno, mostrandosi come uno dei migliori prospetti di una squadra che nel tempo ha sfornato campioni su campioni. L'Inter vuole mantenere la sua tradizione di punte argentine, cosa che negli ultimi anni non sta facendo altro che giovare alla società nerazzurra, nei prossimi giorni si attendono sviluppi più concreti.
Falcao resta solo un'idea. Il colombiano ha dei mezzi tecnici pazzeschi e nessuno può metterlo in dubbio, ma i problemi fisici degli ultimi anni ne hanno condizionato fortemente il rendimento in campo, collezionando pochi gol e poche presenze sia a Manchester con lo United, sia nel Chelsea di Mourino, che sarebbe felice di liberarsi di un ingaggio comunque pesante. L'arrivo di Falcao potrebbe essere spinto anche dalla benevolenza del fattore colombiano che c'è nell'Inter, lo stesso Murillo ha dichiarato che sarebbe più che contento di avere il compagno di nazionale in Squadra. 

Ma il vero nome a sopresa di questi giorni è quello di Davy Klaassen, uno dei maggiori prospetti del calcio europeo, in forza all'Ajax con cui ha già disputato varie partite sia in UCL sia in EL, affermandosi come pezzo fondamentale della squadra olandese. E' anche già nel giro della nazionale maggiore, con la quale ha collezionato due presenze e un gol dal 2014. Il suo ruolo naturale è quello di trequartista, ma può giocare anche come mezzala e non disdegna l'aiuto ai compagni in copertura, sebbene le sue caratteristiche portino ad altro. Adattabile anche come punta o falso nueve. Nella fase offensiva si osservano le prerogative migliori del gioco di Klaassen. Piedi raffinatissimi, eleganza estrema, sopperiscono ad una velocità non troppo elevata. Una visione di gioco assolutamente fuori dal comune, tutte qualità che hanno ingolosito Mancini. La sua valutazione è di 8 milioni di euro, che l'Inter potrebbe pagare cash in caso di entrate, o attraverso uno scambio alla pari con Marcelo Brozovic.