"Mauricio Isla è stato oggetto di interesse da parte dell'Inter, ci siamo seduti intorno ad un tavolo per valutare la proposta sia sotto l'aspetto economico che tecnico. In questo momento, d'accordo con l'allenatore, non riteniamo che il giocatore possa essere sul mercato", così il dg juventino Beppe Marotta ai microfoni Sky qualche ora fa da Chatillon. In realtà, l'arenarsi della trattativa con l'Inter per il centrocampista è notizia di ieri, ma l'attuale presa di posizione bianconera rappresenta una novità. Tempo fino al 31 agosto quindi, difficile vedere Conte fare le barricate per trattenere Isla dopo una stagione "apatica".

Capitolo attaccanti: se ieri è stato il giorno di Giovinco accostato al Marsiglia, con il passare delle ore si sono addensati nuvoloni sulla testa di Mirko Vucinic che pare aver suscitato l'interesse del Tottenham. Alla base di una sua ipotetica partenza il modulo a tre punte che non convince Antonio Conte. Tutto il contrario per quanto riguarda il 3-3-4 sfoderato contro la rappresentativa valdostana che ha visto il montenegrino sacrificarsi in fase di ripiegamento da esterno. Marotta ha puntualizzato anche questo: "È normale che la competizione è aumentata con gli innesti effettuati, l'allenatore valuterà i singoli giocatori di volta in volta. La concorrenza è positiva e non negativa. Oggi non ci sono le condizioni per trasferire Vucinic. Però in effetti in attacco numericamente siamo in esubero". E questo sembra essere un avvertimento a Fabio Quagliarella, primo sulla lista dei cedibili in attacco.

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Alessio Molteni
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