Come l’anno scorso la Juventus non va oltre il pareggio in Danimarca, dopo una partita contro il Copenaghen giocata male nel primo tempo e in cui ha sprecato troppo nel secondo. Fra i primi a intervenire ai microfoni dopo la partita è Stephan Lichtsteiner, che a Sky ha espresso tutta la sua amarezza per un risultato che non può essere considerato positivo, per quanto abbia comunque lasciato trasparire un certo ottimismo per il proseguo dell’avventura europea: “Abbiamo sbagliato l'approccio nel primo tempo, poi ci siamo ripresi e nel secondo tempo siamo stati bravi: avremmo meritato di vincere, ma la gara si è decisa sin da primi istanti. La strada è in salita ma noi non pensiamo agli altri: dobbiamo guardare solo a noi stessi e di sicuro riusciremo a passare come la scorsa stagione”.

Anche nelle parole di Paul Pogba si intravede una certa amarezza, il centrocampista juventino ammette ai microfoni di Mediaset Premium che la squadra ha probabilmente sottovalutato l’impegno: “Noi abbiamo giocato male nel primo tempo, mancava l'abituale cattiveria. Nella ripresa abbiamo giocato molto meglio e dalla seconda partita dobbiamo giocare come nella ripresa. Forse pensavamo che contro il Copenaghen fosse facile, ma in Champions tutte le sfide sono difficili. Non dobbiamo sbagliare queste cose”.

Di diverso avviso il tecnico Antonio Conte, che ai microfoni di Sky esalta la prova del portiere avversario e si rammarica per una vittoria che sarebbe stata importantissima: “Non abbiamo sottovalutato i nostri avversari, la gara è stata un tiro al bersaglio ma bisognava vincere. Ora bisogna fare tesoro di questa esperienza, dovremo essere più cinici in queste circostanze. Dispiace aver pareggiato questa sera. Col successo del Real, una vittoria in Danimarca sarebbe stata ottima in vista del passaggio del turno”. In molti, soprattutto fra i tifosi, si sono chiesti perché il tecnico non abbia buttato nella mischia Llorente: “Fernando si è scaldato nell’intervallo come tutti gli altri componenti della panchina, ma a lui ho preferito Giovinco e Quagliarella, attaccanti svelti e rapidi”.

Ai microfoni di Sky è intervenuto anche Bonucci, che pur non soddisfatto del risultato, ha comunque promosso la prestazione dell’esordiente Ogbonna: “Siamo partiti male perché eravamo contratti, ma poi abbiamo giocato bene, la prestazione c'è stata, così come le occasioni create. Sotto questo punto di vista non abbiamo fatto male. Angelo è un ottimo difensore, può ricoprire tutte e tre le posizioni. Oggi è stato schierato da centrale e ha avuto responsabilità importanti. Iniziare così magari non è semplice, ma con il tempo diventerà sempre più importante per noi”.