Carta, penna e calcolatrice. E' questo quello che i tifosi bianconeri, una volta sbollita la rabbia, si ritrovano in mano nel day after la sconfitta del Bernabeu. La qualificazione è infatti adesso più difficile, contando che i turchi del Galatasaray (loro sì) hanno passeggiato sul Copenaghen, ma niente è ancora compromesso del tutto. Si tratta naturalmente di una corsa al secondo posto, ma questo già lo si sapeva o meglio lo si poteva intuire fin dall'inizio.

Dopo le tre giornate d'andata la classifica per il momento vede il Real davanti a tutti a punteggio pieno, poi Galatasaray a 4 e Juve a 2. Ci sarebbe poi anche il Copenaghen a 1, ma i danesi sembrano oramai destinati ad essere il fanalino di coda del gruppo. Gli uomini di Conte per essere sicuri di passare al 100 % dovrebbero vincere tutti e tre i prossimi impegni, ovvero in casa contro Real e Copenaghen (il 5 ed il 27 novembre) e poi in trasferta contro i diretti concorrenti del Galatasaray in un vero e proprio spareggio da dentro o fuori nell'inferno di Istanbul. Ma potrebbe bastare anche di meno. 

Dando infatti per scontata la vittoria dei turchi in Danimarca (ma occhio perchè lì la Juve raccolse un clamoroso pareggio)  anche se i bianconeri perdessero in casa contro i blancos, la qualificazione sarebbe ancora a portata di mano. Basta infatti che la Juve raccolga 6 punti nelle ultime due partite ed il Real, che potrebbe già essere qualificato, vinca comunque contro il Galatasaray. Uno scenario tutt'altro che improbabile. Certo che poi una partitona allo Juventus Stadium contro Cristiano Ronaldo e soci faciliterebbe le cose e non solo in vista del passaggio del turno...