La squadra che sbattuto fuori dalla Champions League la Juventus, il Galatasaray di Mancini, sfiderà il Chelsea di Mourinho. Tutt'altra cosa rispetto al Chelsea è il Trabzonspor, che i bianconeri sfideranno il 20 e il 27 febbraio dell'anno a venire, in quelli che saranno i sedicesimi di finale dell'Europa League 2013/2014. Il cammino dei ragazzi di Conte nella competizione europea di "Serie B", comincia da dove è finita quella di "Serie A", in Turchia. A dire il vero l'andata dei sedicesimi si disputerà a Torino, ma è indicativo il fatto che si tratti di un'altra squadra turca, che però i bianconeri non hanno mai sfidato. Nel Trabzonspor bisognerà fare particolare attenzione ad uno che alla Juventus c'è stato vicino in passato, Florent Malouda - ex Lione e Chelsea -, già autore di 4 reti quest'anno, e al "bomber" brasiliano Paulo Henrique, che ha realizzato 6 reti in 14 partite nella stagione in corso. Il rischio più grande è però, stando cauti a non sbilanciarsi troppo, ciò che potrebbe aspettare la Juventus se il Trabzonspor dovesse venire eliminato: la Fiorentina. I viola affronteranno l'Elsbjerg, e nel caso in cui entrambe le italiane dovessero passare il turno, avremmo un derby tutto italiano agli ottavi di finale.

I precedenti con le italiane - Il Trabzonspor, dalla lontana Trebisonda, città più in Asia che in Europa, ha giocato solamente con Inter, Lazio, Cagliari e Perugia, tra le squadre del Bel Paese. Fresca fresca è la doppia sfida con la Lazio, nei gironi della competizione nella stagione in corso, terminata sempre in pareggio: 3-3 in Turchia e 0-0 a Roma, risultati che hanno regalato ai turchi il primo posto nel girone, assegnandoli di fatto ai bianconeri. Probabilmente avrebbero preferito rientrare in seconda fascia, per affrontare i bulgari del Ludogorets, che se la vedranno invece con la Lazio. Sempre con i biancocelesti, il Trabzonspor perse 2-1, sia all'andata che al ritorno degli ottavi di finale della Coppa Uefa 1994/1995. Con l'Inter invece i turchi dalla maglia bordeaux se la sono vista nella Champions League 2011/2012, riuscendo a sbancare San Siro grazie al gol di Celustka, pareggiando invece 1-1 a Trebisonda, oltre che nella Coppe Uefa del 1983/1984, quando passarono i nerazzurri. Anche con Cagliari e Perugia, i turchi sono stati sempre sfortunati, venendo eliminati sia nel 1994 sia nel 2000, rispettivamente in Coppa Uefa ed in Coppa Intertoto. I precedenti danno quindi ragione alle italiane, e la Juventus non dovrebbe, sulla carta, avere molto da temere. Sempre nella speranza che non nevichi.