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10° - Ogbonna sale e cerca lo scavetto a servire Tevez: liscio di Bosingwa, tiene la posizione Demir e Tevez è disinnescato. Kivrak esce

9° - Provano a duettare Tevez ed Osvaldo sulla destra dell'area con Carlos che la smista troppo lunga. Osvaldo non ci arriva

- Pirlo prova a pescare Osvaldo da lontano con un filtrante alto: l'italo-argentino viene trattenuto leggermente da dietro e non riesce a sprintare. Palla al portiere Kivrak.

6° - Imperioso Pogba nel rubare palla con uno stacco che sovrasta Colman in mezzo. A centrocampo tre duelli uno contro uno fra Pogba e Colman, Pirlo e Zokora e Bourceanu e Marchisio.

5° - Occasione per la Juventus: Tevez tira troppo alto e col corpo si posiziona male sul cross da destra. Palla sopra il legno alto

4° - Pogba apre per Isla, sale la Juve sulla destra, Isla la ri-passa a Pogba, sfera che finisce a Tevez che dal limite cerca il dribbling a rientrare sul destro ma i turchi recuperano.

2° - Pogba mezzala destra e MArchisio mezzala sinistro nel tridente di centrocampo bianconero. ATTENZIONE EMRE GURAL IN CONTROPIEDE LANCIATO, IN CAMPO APERTO SI FERMA E LA JUVE RECUPERA PALLA.

- La Juventus gestisce in difesa perdendo la pazienza e rilanciando senza senso: palla al Trabzonspor

- Dubbio risolto: 4-3-3 del Trabzon con Zokora centrale e Bourceanu a destra e Colman a sinistra a centrocampo.

- Batte il Trabzonsport, fischia Kubalkov. Si parte.

19.01 - Le squadre si posizionano in campo.

18.59 - Inno dell'Europa League in sottofondo, squadre in campo.

18.53 - I due portieri saranno i due capitani!

18.49 - Dieci minuti e poco più e si parte!

18.40 - Marotta :"Stasera rientriamo in una competizione importante, con la finale nel nostro stadio. C'è amarezza per come è arrivata la finale della Champions ma pazienza.Osvaldo vuole giocare bene anche per poter avere più chance per arrivare al Mondiale"

18.34 - Maglia numero 1 e gagliardetto per Buffon :

18.33 - Lo spogliatoio del Trabzon :

18.29 - L'ingresso in campo della Juventus per il riscaldamento:

18.25 - Va via via riempiendosi lo Juventus Stadium

18.18 - Paul Pogba all'arrivo allo stadio:

18.17 - Tifosi turchi del Trabzon che danzano allegramente davanti allo stadio:

18.17 - Buffon all'arrivo allo Juventus Stadium:

18.12 - Nel Trabzon molti cambi. Il principale riguarda l'assenza di Mierzejewski, panchinato, a cui viene preferito Bourceanu. Sarà 4-3-3 con Colman e Zokora oppura Colman andrà nella linea dei trequartisti nel 4-2-3-1? Fra Hurmaci ed Ozdemir vince il ballottaggio il primo che agirà sull'ala destra. Davanti Emre Gural. Eccola nel dettaglio: Kivrak; Bosingwa, Yumlu, Demir, Keles; Zokora, Bourceanu; Hurmaci, Colman, Olcan Adin; Emre Gular. Panchina: Ayvaz; Yavru, Osmanpasa; Mierzejewski, Erdogan; Janko, Paulo Henrique.

18.08 - Formazioni ufficiali. Partiamo dalla Juventus che schiera i propri col 3-5-2 annunciato. Bufffon in porta; Caceres, Bonucci ed Ogbonna in difesa; in mezzo Peluso ed Ilsa larghi, Pogba, Pirlo e Marchisio in mezzo; Tevez ed Osvaldo davanti. La panchina è composta da Storari; Lichtsteiner; Vidal, Padoin, Asamoah; Giovinco e Llorente.

18.02 - Lo spogliatoio bianconero!

18.01 - Le immagini del gruppo turco in trasferta a Torino :

18.00 - Un nuovo inizio. La Juventus oggi comincia per la seconda volta in stagione la sua campagna europea. La prima era cominciata in Danimarca, dove col Copenaghen una quantità di ingente di occasioni non bastarono a schiodare la gara dall'1-1 ipnotico che il portiere Wiland aveva imposto alla Signora. L'inizio di un percorso grigio che ha portato la Juventus ad essere eliminata nel girone iniziale della Champions League con in tasca appena 6 punti in tasca, frutto di tre pareggi (a Copenaghen, contro il Gala ed il Real in casa) ed appena una vittoria (in casa contro il Copenaghen). Una campagna pregiudicata dal pareggio danese e da quello a Torino contro il Gala, che ha fatto capolinea ad Instanbul dove Sneijder a mezzoggiorno decise che era ora di rivendicare il suo passato interista eliminando la Juventus a 5 minuti dalla fine.

Oggi la Juventus riparte dall'Europa League, la competizione che merita per quanto fatto vedere in campo europeo, dove il gioco dominante gustato in Italia non riesce ed esprimersi e la Juve diventa una squadra mediocre. Oggi Conte&co. sono chiamati a far vedere nell'Europa minore, l'Europa League, di che pasta sono fatti. L'orizzonte propone una finale proprio allo Juventus Stadium in caso di passaggio di quattro turni. Oggi comincia il primo col Trabzonspor, squadra che non deve far paura a questa Juventus. La strada verso la finale in casa comincia oggi!

Benvenuti alla diretta live di Juventus - Trabzonspor da Antonello Angelillo! Doppio confronto andata-ritorno fra Torino e quella Turchia indigesta che , come abbiamo detto, è stato teatro dell'esilio juventino in EL. Oggi, alle 19 a Torino, fra una settimana alle 21.05 a Trebisonda. Si tratta dei sedicesimi di finale e - in caso di passaggio del turno - la Juventus sarebbe chiamata ad un ottavo di finale più che intrigante con nientepopodimeno che la Fiorentina (se l'innocuo Esbjerg non si mette in mezzo). I bianconeri non possono fallire un appuntamento del genere. In generale non possono fallire l'ingresso almeno alle semifinali della competizione che - detto francamente - li vede come favoriti assieme al Napoli e forse qualche sorpresa che necessariamente uscirà dal lotto fra Benfica, Lione, Tottenham, Siviglia e Valencia.

La Juventus ha vinto la Coppa Uefa o Europa League tre volte nelle stagioni 76/77, 89/90 e 92/93 (primato con Liverpool ed Inter) in 13 apparizioni mentre il Trabzonspor non ha mai vinto una Europa League ed in generale una competizione UEFA. I turchi si sono qualificati ai sedicesimi di finale di Europa League grazie al primo posto ottenuto nel gruppo J, dove hanno preceduto la Lazio di due punti vincendo 4 partite e pareggiando le 2 con i bianconcelesti italiani. Il loro trascinatore si chiama Olcan Adin, di mestiere ala sinistra, che ha messo a segno 5 reti e 3 assist nelle sei partite del girone. Sono una squadra offensiva come dimostra il quarto miglior attacco della fase a gironi con 13 reti (meglio solamente Rubin, Tottenham e Red Bull, pari merito con l'Eintracht Francoforte) mentre la difesa avrebbe potuto concludere con numeri migliori (6 reti nel girone di Lazio, appunto, ma anche Apollon e Legia Varsavia).

In campionato il Trabzonspor non sta vivendo una stagione esaltante e risiede al 9° posto (su 18 squadre) con 30 punti frutto di 8 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte. La zona Eruopa che permetterebbe alla squadra di Trebisonda di qualificarsi per l'Europa League dista appena 6 punti (4° posizione attualmente del Sivasspor) ma fino alla fine (mancano 13 giornate) - in realtà - sarà una vera e propria bagarre senza esclusione di colpi visto che dalla 5° posizione del Karabukspor alla 9° del Trabzonspor ci sono cinque squadre in quattro posti pronti a fare un balzo in avanti al primo passo falso delle avversarie per accaparrarsi il 4° posto distante appena 2 punti dalla capolista del gruppone di metà classifica. In coppa turca (torneo attraverso il quale il Trabzon ottenne il pass per l'Europa, nonostante la sconfitta in finale dal Fenerbahçe già qualificato ai preliminari di Champions visto il 2° posto in campionato) i Karadeniz Firtinas (soprannome traducibile con Tempesta del Mar Nero) sono stati eliminati dal Balikersispor, squadra di B, nel turno antecedente al play-off che dà l'accesso ai due gironi da 4 dai quali poi escono le quattro semifinaliste. Non esattamente la coppa nazionale dei vostri padri.

In campionato, la SuperLig turca, il Trabzonspor non passa un periodo buonissimo. Dopo la vittoria interna con l'Antalyaspor il 29 dicembre sono giunti 3 pareggi (Besiktas, Rizespor e Karabukspor) ed una sconfitta (contro l'Akhisar Beleditye). L'ultimo risultato è stato un pareggio con il Karabukspor (concorrente diretta) acciuffato all'87°. Ciò significa che - dalla ripresa del campionato - il Trabzon deve ancora infilare una vittoria nel nuovo anno. Contando ogni competizione lo score esterno del Trabzon (in Turchia solo 15° per rendimento esterno) prende una boccata d'aria: 6 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte fra EL, Campionato e play-off di EL con 22 reti segnate e 12 subìte. L'ultima vittoria lontano dallo stadio di casa risale al 7 novembre 2013 quando battè il Legia Varsavia in Europa League per 0-2. Da allora 0 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. Le ultime 10 fuori casa contano 1 vittoria, 4 pareggi e 5 sconfitte. Non una corazzata. In Europa però - nelle gare giocate fuori casa - il Trabzonspor ha ottenuto 5 vittorie ed 1 solo pareggio fra tre turni preliminari di Europa League e girone e non ha messo a segno un gol solamente nella trasferta all'Olimpico. Il prossimo avversario in Turchia è il Kayserispor fanalino di coda che viene però da 2 risultati positivi nelle ultime 3 gare.

La Juventus in campionato non vive certo il suo momento migliore ma rimane due o tre spanne al di sopra delle avversarie. Tre vittorie e due pareggi nelle ultime 5, 8 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 10. In casa ha sempre vinto (in campionato) e sembra una cosa semplice ma non lo è di certo quando ogni squadra atterra allo Juventus Stadium con le intenzioni di parcheggiare il pullman davanti alla propria porta. Nel week-end la vittima sacrificale è stato il Chievo che non ha potuto far altro che segnare un misero gol in confronto ai tre juventini. La distanza sulla Roma (2° ma con una partita in meno) è di 9 punti che al massimo potrebbero diventare 6. Il prossimo impegno si chiama Torino, si chiama derby di Torino. Un Torino più che in forma che val bene qualche considerazione di riposo oggi. In Champions League lo score interno si incrina leggermente : 2 pareggi ed 1 vittoria che si aggiungono alla vittoria di Coppa Italia con l'Avellino per scrivere 14 vittorie e 2 pareggi che compongono il percorso stagionale completo allo Juve Stadium quest'anno. L'ultima sconfitta subìta allo Juventus Stadium risale al 10 aprile 2013 quando il Bayern Monaco - al ritorno dei quarti di finale di Champions League - replicò il 2-0 ottenuto in casa per eliminare i bianconeri. Quella partita coincide anche con l'ultima partita allo Stadium in cui la Juventus non ha segnato un gol almeno. Se c'è un dato che non fa molto piacere a Conte è che - a prescindere da dove si giochi - la Juventus prende almeno un gol da sette partite in ogni competizione.

Il miglior marcatore stagionale della Juventus è Arturo Vidal che ha segnato 16 reti in 32 presenze. Poi arriva Tevez a quota 14 in 32 ed infine Llorente con 12 in 27. Questi i tre marcatori bianconeri in doppia cifra. In ambito europeo il migliore rimane sempre Vidal con 5 reti in 6 gare (5 reti nelle ultime 5 partite europee), poi Quagliarella e Llorente con 2 in 4 e 5 rispettivamente. A far rumore è il perenne digiuno di Tevez in Europa. Il miglior assistman della compagine è Pogba con 12 (3 in CL), poi Tevez con 7 (0) e Licht e Vidal a quota 6 (0 e 0). L'uomo bianconero più in forma è Llorente (a segno tre volte nelle ultime cinque gare) assieme a Vidal (stesso score).

Nel Trabzonspor il bomber si chiama Paulo Henrique: 14 reti per lui (8 in Europa) in 33 presenze, poi Olcan Adin (sotto in foto) a quota 12 in 34. Sono solo loro due i marcatori turchi in doppia cifra. In ambito europeo la musica non cambia con 8 reti in 12 presenze per Paulo Henrique e 5 in 8 per Olcan Adin. Il miglior passatore della squadra bordeaux-blu rimane Olcan Adin con 10 passaggi decisivi (6 in Eruopa), poi Mierzejewski con 10 (la metà fra preliminari ed Europa League). Il jolly potrebbe essere quell'Emre Gural a quota 4 centri nelle ultime 5 gare. In Europa Olcan Adin ha messo invece a segno 5 reti nelle ultime 4 gare giocate.

Nel mercato invernale il Trabzonspor è stato molto attivo. Ha prestato il centravanti Bathuan Karadeniz fino a fine stagione così come il mediano Akgun, ha lasciato scadere il contratto al terzino sinistro Dundar, venduto Volkan Sen al Bursaspor per 1.5 mln, lasciato svincolare il trequartista Alanzinho, ceduto al Medical Park Kacar per 250 mila euro. In entrata sono stati acquistati: il mediano con esperienze europee Bourceanu della Steaua, il trequartista Hurmaci in prestito oneroso e dal mercato degli svincolati sono arrivati Alsan, Akbas e Aygunes. Il loro allenatore si chiama Mandirali (400 presenze da giocatore nel Trabzon) ed era il vice di Akçay - esonerato recentemente, arrivato ad inizio stagione dalla concittadina 1461 Trabzon, militante in 1.Lig. Di questa squadra probabilmente conoscerete i vari Zokora, Malouda, Bosingwa e Marc Janko, che in Europa ci hanno già giocato con le maglie di Chelsea, Siviglia e Twente. E' una squadra - come detto - offensiva. Si basa sul 4-2-3-1 (schema proposto nell'esordio di Mandirali in campionato nel week-end, a dimostrazione che - nonostante Akçay sia andato - il modulo migliore per far rendere la squadra rimane quello). Questa la lista per l'Europa League del Trabzon: Kivrak, Ozturk, Ayvaz; Demir, Yumlu, Bosingwa, Bamba, Yavru, Keles, Osmanpasa; Olcan Adin, Mierzejewski, Colman, Aydoglu, Bourceanu, Zokora, Erdogan, Hurmaci, Malouda, Ozdemir; Paulo Henrique, Janko, Emre Gural.

La squadra che molto probabilmente proporranno i turchi oggi a Torino si schiererà con il 4-2-3-1. Kivrak sarà il portiere titolare. In difesa Bosingwa e Keles ai lati con Yumlu e Demir centrali. A centrocampo Zokora e Colman. Dietro l'unica punta Gural (Paulo Henrique, titolare ad inizio stagione, è stato addirittura lasciato in tribuna nell'ultima gara di campionato), Mierzejewski e Olcan Adin sicuri di un posto con Ozdemir, Hurmaci, Janko e Bourceanu a contendersi l'ultima maglia. Con il primo e l'ultimo si va verso un 4-3-3 dato che di ruolo fanno i mediani; con il secondo 4-2-3-1 e Mierzejewski che si allarga; con il terzo 4-4-2 molto offensivo con Mierzejewski e Adin esterni di un 4-4-2 e Gural e Janko punte centrali. Mancherà Malouda, non covnocato per un infortunio muscolare, così come Bamba, cui rientro dovrebbe avvenire per fine aprile, e Aydoglu per scelta tecnica.

La Juventus, con tutto il rispetto che si può avere per il Trabzonspor, affronterà la gara con qualche seconda linea. In difesa dovrebbero essere confermati Ogbonna e Caceres, deputati a non far sentire la mancanza di Chiellini e Barzagli (infortunati, Andrea poteva essere portato in panchina ma non è stato convocato), ai lati di Bonucci. A centrocampo torna Pogba dopo la panchina punitiva col Chievo ed al suo fianco avrà Pirlo e Marchisio con un turno di riposo per l'inossidabile Arturo Vidal. Sulle fasce Peluso ed Isla, rispettivamente a sinistra e destra, per permettere a Lichtsteiner ed Asamoah di rifiatare. Davanti coppia Tevez-Osvaldo praticamente certa, visto l'ingresso dell'Apache e dell'ex Southampton solo a partita in corso contro il Chievo. Panchina per Llorente. Il jolly potrebbe essere Padoin (utilizzabile sia come esterno destro con spostamento di Isla a sinistra e di Peluso in difesa con riposo anche per Bonucci che cederebbe la regia difensiva ad Ogbonna, ma anche da mezzala con panchina per Pirlo e Pogba regista). Infortunato Vucinic, non convocato Quagliarella, così come Pepe.

Ovviamente, come presumibile, non ci saranno ex da ambo le parti. Questa sarà la prima volta in ambito europeo che le due squadre si affronteranno. Stessa cosa vale per Conte e Mandirali. La Juventus ha affrontato 8 volte una squadra turca in Europa. Tre volte il Galatsaray ed una volta il Fenerbahçe. Tutte e quattro le volte in Champions League. Quattro volte ai gironi. La Juventus vince ad Istanbul e Torino col Fener nel 96, pareggia a Torino ed ad Instanbul col Gala nel 98, vince a Torino e perde a Dortmund in campo neutro nel 2003. Le ultime due partite col galatsaray quest'anno di cui già sapete. Il bilancio quindi parla di 2 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte contro squadre turche, 2 vittorie e 2 pareggi contro squadre turche in casa. Il Trabzonspor, in competizioni UEFA, ha incontrato squadre italiane 6 volte. Primo turno di Coppa UEFA 83 con l'Inter: vittoria per 1-0 a Trebisonda, sconfitta per 2-0 a Milano ed Inter avanti. Secondo turno di Coppa UEFA 93 contro il Cagliari: 1-1 in Turchia e 0-0 in Sardegna; avanti il Cagliari. Terzo turno di Coppa Uefa 94 con la Lazio: sconfitta per 1-2 a Trebisonda e per 2-1 a Roma; Lazio avanti. Terzo turno ddi Intertoto 99 con il Perugia: sconfitta per 1-2 in casa e vittoria per 0-3 a tavolino in Italia; Trabzon per la prima volta avanti contro un'italiana. Fase a gironi di Champions 2011 contro l'Inter: vittoria per 0-1 a Milano ed 1-1 in casa. Qualche mese fa doppio confronto con la Lazio in Europa League, fase a gironi: 3-3 in casa e 0-0 all'Olimpico. Il bilancio è di 3 vittorie (una a tavolino), cinque pareggi e quattro sconfitte. In casa 1 vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte. Un passaggio del turno su quattro scontri andata-ritorno.

Veniamo alla conferenze stampa. Partiamo da Conte: "Nei prossimi 52 giorni dovremo affrontare 16 gare, comprese quelle delle nazionali. Questo significa che avrò bisogno di tutti gli effettivi a disposizione. E' nostra intenzione onorare al meglio la UEFA Europa League e per riuscirci dovremo effettuare necessariamente qualche rotazione, perché altrimenti risulterebbe impossibile. Se vogliamo andare avanti e fare delle cose importanti serviranno attenzione e ferocia agonistica. Non è più il tempo degli esami di riparazione, per nessuno. Ora ci aspettano le partite importanti, quelle che potrebbero portarci sulla strada dello Scudetto e dell'Europa League. I nostri avversari hanno vinto il loro girone precedendo la Lazio e conosciamo il loro valore, soprattutto in chiave offensiva. Possono contare su giocatori del calibro di Zokora, Bosingwa e Malouda, che non sono certo gli ultimi arrivati. Ci troveremo di fronte una squadra molto forte. L'Europa League è un traguardo prestigioso, ma per andare fino in fondo bisognerà utilizzare tutte le risorse, in modo da concedere un po' di riposo a qualcuno. Ho grande fiducia nella rosa e farò le mie scelte in base alla condizione fisica dei singoli. Ci aspettano tre mesi caldissimi e più andremo avanti, più i risultati diventeranno pesanti. Per ottenere le cose bisogna volerle fortemente, perché nel calcio nessuno ti regala niente. Molti parlano di noi come dei favoriti per l'Europa League, ma mancano ancora tante partite e servirà una grande Juve per andare avanti il più possibile. Vincere il torneo al nostro secondo anno in Europa sarebbe qualcosa di straordinario. Il nostro progetto è partito tre stagioni fa e nessuno si aspettava che saremmo arrivati così in alto. Questa è un'opportunità da cogliere per tutti".

Poi tocca al tecnico ospite: "Siamo contenti di essere qui, giocheremo contro una grande squadra, ma siamo pronti per la sfida. Sono sicuro che i miei ragazzi lasceranno da parte le emozioni e giocheranno un'ottima partita, per la nostra squadra e per la Turchia. Penso che la Juve possa essere considerate tra le favorite per la vittoria nella competizione, ma non dimenticate che ci siamo anche noi e che nel calcio può accadere di tutto". Voce anche per Zokora: "Sappiamo bene che sarà dura. La Juve è fortissima e può contare su campioni come Tevez e Vidal, i migliori del campionato italiano, ma abbiamo preparato bene la partita e sono fiducioso. In Europa League rendiamo di più? Forse è una questione di motivazioni: giocare contro squadre blasonate è uno stimolo fortissimo"

Questa la lista juventina dei convocati:
Portieri : Buffon, Storari, Rubinho.
Difensori : Ogbonna, Caceres, Lichtsteiner, Bonucci, Romagna, Peluso.
Centrocampisti : Isla, Padoin, Pogba, Vidal, Marchisio, Pirlo, Asamoah.
Attaccanti : Tevez, Llorente, Osvaldo, Giovinco.

Questi i convocati dei turchi :
Portieri : Kivrak, Ozturk, Zeki Ayvaz.
Difensori : Yumlu, Zeki Yavru, Demir, Keles, Bosingwa, Osmanapasa.
Centrocampisti: Colman, Mierzejewski, Ozdemir, Zokora, Erdogoan, Olcan Adin, Boruceanu, Hurmaci.
Attaccanti : Paulo Henrique, Emre Gural, Janko

L'abritro della sfida sarà il bulgaro Kulbakov, accompagnato dai guardalinee Zhuk e Getigov, dagli assistenti di porta Scherbakov e Tsinkevich e dal quarto uomo Masylanko. Su Torino splende il sole ed alle 19.00 sono previsti 10° senza vento né precipitazioni.