Un tempo per uno, ma a vincere è ancora la Juventus. Il 138mo derby della Mole finisce con un rosicato 1-0 e una prodezza di Tevez, mentre il Torino recrimina qualche errore arbitrale che avrebbe potuto determinare un esito diverso.

PRIMO TEMPO –La Juventus parte carica: in campo Caceres invece di Ogbonna, mentre Pogba viene confermato titolare a centrocampo. Conte non si fida del Torino che, come previsto, fa una partita d’attesa e cerca di ripartire con contropiedi di Immobile e Cerci. I due gioielli granata non brillano, soprattutto il secondo che ha timbrato una partita piuttosto anonima. All’11 minuto Tevez si gira e impegna sul primo palo Padelli, che para in tuffo. Dopo due minuti, arriva la brutta notizia della giornata: Vidal arriva fuori tempo su El Kaddouri e Rizzoli caccia il giallo: diffidato, saltera’ la supersfida di domenica col Milan. Intorno al 20’, il gioco rimane fermo per tre minuti, dopo che la conclusione di Immobile ha fatto saltare la corda che lega esternamente la rete. La Juve si fa vedere con un paio di punizioni di Pirlo, ma il numero 21 non riesce a centrare la porta. Al 30’ arriva lo squillo di Tevez: dalla sinistra, Asamoah serve l’argentino controlla con il sinistro, lascia rimbalzare e di destro infila Padelli sul primo palo. Gol numero 14 per Carlitos Tevez, che mette il sigillo sul suo primo derby allo Juventus Stadium. Al 40’ arriva uno degli episodi più contestati della gara: Vidal stoppa la palla con la mano, dopo aver rimbalzato sulla coscia. Per Rizzoli, il fallo è fuori e la punizione è a pochi centimetri dall'area.

SECONDO TEMPO –Si ritorna in campo con l’1-0 deciso da Tevez. Conte non fa cambi, la Juventus prova a controllare la gara senza troppi movimenti. Immobile e Cerci provano, ma Caceres è spesso ben posizionato e blocca le manovre dei due granata. Al 66’ e’ ancora Tevez che, trovato da Vidal, vince un rimpallo in area e da ottima posizione impegna Padelli in angolo. Juventus vicina al secondo gol e alla doppietta dell’argentino. Ritmo molto blando, con il Torino che cerca il pareggio ma non riesce a creare azioni nitide. Conte sostituisce Vidal con Marchisio, Llorente con Padoin e poi concede la standing ovation a Tevez, sostituito da Osvaldo.

La Juve soffre nel finale, ma riesce a strappare un’altra vittoria nel derby. Il Torino non vince in casa dei bianconeri dal 1995 e non segna una rete dal 2002. Per ora, la Juventus si conferma regina del capoluogo piemontese, mentre mantiene la testa della classifica e i 9 punti di distanza dalla Roma. 13 vittorie su 13 in casa, mentre raggiunge 66 punti in campionato.