La Juventus è una delle società del nostro campionato che si è mossa con maggior decisione sul mercato ma, i quasi sicuri innesti, sono le soluzioni migliori?

L’ultima stagione si era conclusa con la decisione di Conte di rimanere a patto che le sue richieste venissero rispettate. Il tecnico bianconero voleva un profondo stravolgimento della rosa per supplire ad una possibile poca determinazione e per tentare l'assalto alla Champions League.

I nomi dei giocatori che, senza clamorosi stravolgimenti, vestiranno bianconero a breve sono i ben noti Evra, Morata ed Iturbe. Per i primi due, ormai, siamo ai dettagli mentre per il gioellino del Verona manca poco. Questi tre giocatori cercheranno di risolvere le lacune della squadra torinese ma sono i giocatori giusti?

Il classe ’92 del Real Madrid ha più volte espresso la sua intenzione di volere vestire la maglia bianconera nella prossima stagione per poter aver più spazio. Nell’attuale stagione Morata ha collezionato 8 goal in campionato per un totale di 23 presenze mentre in Champions un solo goal con 5 apparizioni. Proprio il poco spazio, chiuso da Cristiano Ronaldo & Co, è stata una della cause maggiori che ha spinto l’attaccante spagnolo a scegliere la causa juventina. A Torino assisteremo sicuramente ad un’interessante ballottaggio con Llorente il cui gioco è molto simile. Morata verrà acquistato per una cifra pari a 18 milioni di euro  e il contratto sarà di due anni. Le Merengues potranno contro riscattarlo pagandolo 35 milioni di euro. Questo è forse l’unico neo per la società di Corso Galielo Ferraris perché  rischia di vedersi sottrarre un vero campione e diventare la cantera del Real Madrid. Spetterà comunque a Conte saper valorizzare questo giocatore dal destino segnato.

Per quanto riguarda l’esperto Evra la situazione è molto diversa. Il terzino sinistro del Manchester United può vantare una certa esperienza e un palmares non da poco: 5 campionati inglesi, 5 Community Shield, 3 Coppe di lega inglesi e, soprattutto, una Champions League, proprio la coppa che manca a Torino dalla stagione 1995-1996. Difensore di grande quantità e una buona qualità( il grandioso goal contro il Bayern Monaco dell’ultima stagione di Champions League ne è una conferma) è stato messo fuori dal progetto del neo tecnico Van Gaal dopo l’acquisto di Shaw dal Southampton. Il terzino naturalizzato francese permetterà a Conte di formare il tanto desiderato 4-3-3 che dovrebbe essere il modulo della prossima stagione. Qual è l’unica macchia di questo grande giocatore? L’età, 33 primavere, non sono poche, e l’ingaggio perché il contratto di Evra durerà 2 anni per un totale di 7 milioni. Forse sarebbe stato meglio puntare sul  terzino del Torino Darmian, protagonista di un ottimo Mondiale,  sfruttando l’interesse granata per Quagliarella.

Infine arriviamo al talentuoso Iturbe che grazie alle sue prodezze ha spinto il Verona a contendersi l’Europa League con Parma, Milan, Torino e Lazio. L’attaccante naturalizzato argentino nella passata stagione ha collezionato 33 presenza e 8 goal molti dei quali di notevole qualità. Il gioiellino classe ’93 è stato a lungo conteso tra Juventus, Milan e Atletico Madrid. Proprio quest’ultimo è stato il più grande ostacolo dei bianconeri i quali hanno eguagliato l’offerta di 25 milioni di euro( più bonus o contropartite) dei Colchoneros. Marotta ha sempre potuto contare sulla volontà del giocatore di voler andare a Torino il che ha influito molto positivamente sulla trattiva. Orami manca un nonnulla  affinché le società trovino un accordo e il 4-3-3 potrà finalmente prendere vita formando un ottimo tridente con Tevez, Llorente e appunto Iturbe. Tuttavia, essendo un classe 1993, il quasi ex giocatore del Verona non ha ancora quell’ esperienza che determinati giocatori hanno- come Sanchez- e non ha mai giocato in Champions League.  27 milioni sono oltretutto una cifra elevata per un giocatore che ha fatto solo una stagione, ad alti livelli- per carità-, in Serie A. Sicuramente se Iturbe supererà positivamente questa prova allora Conte potrà contare su un vero campione dal futuro molto prosperoso.