Finisce 0-0 l'amichevole tra Cesena e Juventus, al Dino Manuzzi. La classica amichevole di mezza estate non poteva finire con un altro risultato, soprattutto considerate le situazioni diverse delle due squadre, da cui però sono emersi diversi aspetti positivi.

LE SCELTE - Cambia poco Allegri rispetto alla solita Juventus di Conte: mantiene il 3-5-2 e manda in campo subito dal primo minuto Chiellini, Bonucci, Lichtsteiner e Pirlo, rientrati solo da due giorni dalle vacanze. Tra i nuovi, titolare subito Pereyra, Coman parte dalla panchina.

Anche Bisoli sceglie il 3-5-2 e si mette speculare alla Juventus. Ben cinque i nuovi acquisti che esordiscono dal primo minuto: si tratta di Leali, Lucchini, Perico, Zè Eduardo e De Feudis. Tra i pali Leali, di proprietà della Juventus, in prestito in terra romagnola.

PRIMO TEMPO - Parte bene la Juve: Pirlo pericoloso dopo 5 minuti di gioco, con un destro da fuori area arrivando a rimorchio che impegna Leali, che in tuffo sulla sua destra riesce a mettere in corner. Subito sugli scudi un vivace Giovinco, mentre il Cesena cerca di giocare sulle sponde di Djuric. Ci prova da lontano anche Defrel al 25', bravo Storari ad alzar la palla in calcio d'angolo. Nonostante le poche occasioni da gol, la partita è vera e combattuta, non sembra nemmeno un'amichevole estiva. In evidenza tra gli altri Pereyra e Sorensen nelle file dei bianconeri, mentre restano più in ombra Padoin, su cui c'è l'interesse proprio del Cesena, e Llorente. Per i romagnoli invece buona tenuta della difesa a tre, mentre da rivedere il centrocampo, che non riesce a far troppo da filtro per gli attaccanti. I primi 45 minuti si chiudono sullo 0-0 e con due sole occasioni, ovvero due tiri da fuori, uno per parte.

SECONDO TEMPO - Girandola di cambi da entrambe le parti a inizio ripresa, che però non cambiano modulo. Ancora Giovinco, il migliore dei suoi nel primo tempo, ci prova subito: dopo un buon uno-due con Llorente calcia però male col sinistro. La partita resta combattuta, Djuric al 56' si gira bene e prova ad andare in porta, ma è bravissimo Caceres a chiudere. La partita resta abbastanza spenta anche nella prima metà del secondo tempo, più sostituzioni che tiri verso lo specchio, da buona amichevole di mezza estate. Prova a mettersi in luce al 73' Kingsley Coman, che cerca lo spunto, ma la difesa del Cesena è davvero solida, e gli spazi per gli uomini di Allegri sono veramente ridotti. Rodriguez ci prova dall'altra parte in area, ma sul suo destro c'è un ottimo Ogbonna che fa muro. Lo stesso difensore ex Torino prova di testa al 79' di testa su corner, ma non trova la porta. Nel recupero è Tabanelli che cerca la porta di destro su azione nata da un calcio di punizione, ma la palla finisce alta.

Finisce così 0-0 una partita scialba, senza grosse emozioni. Allegri sicuramente può essere soddisfatto di quanto visto dai nuovi arrivati: Pereyra è entrato bene nella squadra, e ha dimostrato di avere grande corsa e un'ottima condizione fisica, mentre Coman ha invece cercato senza troppo successo diversi spunti, ma ha dimostrato di avere coraggio. In conclusione, i segnali della Juventus non sono nè positivi nè negativi, soprattutto considerando che mancano ancora elementi come Pogba e Vidal, e la maggior parte dei nazionali sono arrivati solamente due giorni fa in ritiro.

Molto positiva invece la prova dei ragazzi di Bisoli, che ha già a sua disposizione la squadra praticamente al completo: la prova dei tre difensori è stata eccellente, di affiatamento e volontà. In assoluto tutta la squadra ha dimostrato enorme dedizione, lottando per 90 minuti come se fosse una partita di campionato. Sugli scudi in particolare Djuric, che ha sfruttato alla grande il fisico per mettere in difficoltà la difesa bianconera.