Si chiude con una bella vittoria la tournée asiatica della Juventus: l'ultima vittima è la selezione di Singapore. 5-0 il risultato finale, che è forse l'ultima cosa che interessa ad Allegri, che può ritenersi soddisfatto della squadra, sempre solida e sul pezzo, anche con la nuova disposizione in campo. Due gol nel primo tempo e tre nel secondo hanno chiuso la pratica. Ora i bianconeri torneranno in Italia per disputare l'amichevole di Villar Perosa il 20 Agosto.

LE SCELTE: PRIMA DIFESA A 4 - Per la prima volta nella sua gestione, Allegri prova il "suo" modulo: il 4-3-1-2. Lichtsteiner ed Evra sulle fasce, con Pereyra trequartista. Titolare a centrocampo il giovane Vitale, mentre davanti ci sono Giovinco e Llorente. Panchina per Tevez. Primo reale segno di discontinuità dato dall'allenatore toscano rispetto alla gestione di Conte, visto che fin'ora la Juve si era presentata varie volte in campo con la difesa a tre.

PRIMO TEMPO - La Juventus prende subito in mano la situazione, creando due ottime palle-gol nei primi 10 minuti: prima è Pogba a impegnare Sunny, con un colpo di testa in posizione però di fuorigioco, mentre poi Giovinco prova il mancino sul palo lontano, ma il portiere intuisce. Anche Pirlo cerca la porta su punizione: ancora un'ottima deviazione di Sunny, su uno splendido tiro del regista bianconero. Al 15' Pereyra cade in area e chiede il rigore, che pareva piuttosto netto: l'arbitro lascia proseguire. Il gol della Juve arriva al 17', con la solita punizione di Andrea Pirlo: calcia basso, rasoterra, sotto la barriera che salta, con Sunny che può solo restare a guardare. Bianconeri che continuano a giocare con buona intensità: al 22' ci prova anche Giovinco dai 25 metri, palla che esce di poco a lato della porta. Il numero 12 si rende pericoloso anche al 30', servito di prima da Pirlo: è ancora un'ottima uscita del portiere di Singapore a sventare il pericolo. La selezione asiatica prova a rendersi pericolosa in contropiede e pressando alto, ma la squadra di Allegri dimostra solidità e ottima capacità di disimpegno, e continua ad attaccare con pazienza e senza frenesia. Al 41' annullato un gol ancora una volta a Giovinco, attivissimo in questo primo tempo: Pirlo lo lancia nello spazio, ma l'attaccante bianconero parte in posizione dubbia, prima di saltare il portiere e depositare in rete. Un minuto dopo ancora Pereyra protagonista di una caduta in area: stavolta la trattenuta è netta, Taji non può esimersi dal fischiare il rigore per i bianconeri. Dal dischetto va ancora Pirlo, che tira alla destra del portiere, a fil di palo rasoterra, imprendibile: è il raddoppio della Juve. Primo tempo che si chiude così sul 2-0, doppietta di Pirlo.

SECONDO TEMPO - Dentro Storari, Asamoah, Chiellini, Caceres e Marchisio per l'inizio della ripresa. Si gioca sotto la pioggia, o meglio, si dovrebbe, visto che l'impianto è dotato di un tetto mobile che si può chiudere in caso di maltempo. Al 47' Pogba si inventa uno slalom speciale negli ultimi 16 metri per saltare due avversari, poi con il destro a giro la piazza sul secondo palo: non può arrivare Sunny, è 3-0. Prova la selezione di Singapore in contropiede, ma il numero 10 Faris, entrato in campo all'intervallo, spara in cielo da ottima posizione. Torna in avanti la Juve al 53': splendida azione gestita da Giovinco e Pogba, con il primo che va al cross al centro per Pereyra, ma Sunny con un gran colpo di reni la manda in corner. Ed è proprio sugli sviluppi di quest0 calcio d'angolo che arriva il 4-0: Pirlo cerca Giovinco che da fuori area calcia al volo, trovando anche una deviazione che beffa Sunny. Entrano in campo anche Marrone, Motta e Pepe: Allegri vuol dare spazio a tutti i suoi giocatori. Arriva il quinto gol al 71': lo sigla Asamoah con un destro al volo, dopo esser stato trovato a centro area da Caceres, che si era proposto bene sulla fascia destra. I Bianconeri continuano a rendersi pericolosi anche nel finale: buon impatto sulla partita di Buenacasa, anche se l'occasione al 76' è sul piede ancora di Asamoah. Servito da Pepe, il Ghanese calcia addosso al portiere di Singapore, che mette in corner. Lo spagnolo sfiora il gol all'84': va via in velocità ad un avversario, ma il suo sinistro sfiora solo il palo. Arriva all'87' il primo tiro in porta della selezione asiatica: un mancino da 25 metri, centrale, che non crea assolutamente grattacapi a Storari. Nei tre minuti di recupero si abbassa parecchio il ritmo: Buenacasa, attivissimo, prova il mancino al volo dopo un sombrero, ma la palla rotola facile tra le braccia del portiere. Lo stesso spagnolo viene chiuso sul più bello appena un minuto dopo. L'ultima occasione della gara ce l'ha Giovinco, innescato a meraviglia da Pepe: sul suo rasoterra ci mette il piede Izwan. Finisce così 5-0 il monologo della Juve.

PROMOSSI E BOCCIATI - Difficile trovare qualche prestazione negativa nella gara di oggi per la Juve: ci si poteva aspettare magari qualcosa di più da Llorente, che ha fatto fatica in mezzo ai due centrali di Singapore, che hanno sostanzialmente controllato solo lui in mezzo all'area, mentre Giovinco, il migliore tra i suoi, ha avuto tantissimo spazio di azione. Bene anche il solito sempreverde Andrea Pirlo, coadiuvato bene da Pogba e Vitale: il ragazzo classe '97 ha dimostrato di avere personalità e si è spesso proposto. Lo stesso vale per Buenacasa, mentre ha avuto meno spazio Blanco. Bella prestazione anche di Pereyra, che sta trovando i tempi d'inserimento perfetti, e di Evra, padrone assoluto della fascia sinistra in entrambe le fasi. Partita "normale" del resto della difesa, mai davvero impegnata dagli uomini di Singapore. Già in forma-campionato Asamoah e un recuperato Pepe, soprattutto dal punto di vista atletico.