Una partita per cuori forti, quella giocata allo stadio Gino Pistoni di Ivrea, dove la Juventus vince in rimonta contro uno Spezia tosto, che è costretto ad arrendersi solo nel recupero.

PRIMO TEMPO A RETI BIANCHE- Pronti via, sono proprio gli ospiti a partire forte, trascinati da un Sadiq (nigeriano classe 97) incontenibile, che al 24esimo, su un cross al bacio di Terminiello (97), ci prova con un bel colpo di testa, ma Audero (portiere bianconero 97) si fa trovare pronto. Portiere bianconero che pochi minuti dopo è chiamato ad un altro intervento decisivo, stavolta su una conclusione di Bastoni; per vedere il primo squillo dei padroni di casa bisogna attendere sino al 36esimo, quando Pellini chiama in causa il portiere avversario Saloni (classe 96). Prima del termine della frazione, sono ancora gli ospiti ad andare vicino al vantaggio con il solito Sadiq, la cui conclusione però termina alta di poco.

RIPRESA SCINTILLANTE, DECIDE BNOU-MARZOUK NEL RECUPERO - Dopo una prima frazione priva di reti, nella ripresa comincia lo spettacolo, infatti al primo affondo la Juventus passa in vantaggio con Udoh, che sugli sviluppi di un calcio di punizione colpisce la palla di testa, non lasciando scampo al portiere avversario. La rete apre il match e i goal arrivano a grappoli: prima arriva il pareggio dello Spezia con il solito Sadiq, che dopo aver effettuato uno slalom gigante tra tre difensori, mette il pallone alle spalle di Audero, e poi è Nura (altro nigeriano sempre 97), appena due minuti dopo, che finalizza al meglio un'altra grande giocata di Sadiq per il gol del vantaggio ospite. Un minuto dopo, Lo Spezia ha il colpo del definitivo KO in canna, ma la girata di Paccagnini (96) finisce a lato di poco; dettaglio che alla fine dei conti costa carissimo ai liguri, che nel finale devono cedere all'incredibile rimonta della truppa di Grosso. E così prima si inizia con la rete del pareggi del greco Donis (greco classe 96), che infila con grande freddezza Saloni; il definitivo sorpasso arriva al quinto minuto di recupero, quando lo Spezia, rimasto in 10 per l'infortunio di Nura avvenuto a cambi esauriti, è costretto a cedere al colpo di testa da pochi passi di Bnou-Marzouk (96 franco-marocchino), che concretizza al meglio un assist al bacio di Donis.

Una vittoria che dà morale alla truppa di Grosso, soprattutto in vista del primo impegno internazionale contro gli svedesi del Malmoe (youth Champions League) ; intanto in campionato i bianconeri tengono il passo di una scatenata Fiorentina, trascinata da un implacabile Gondo (5 goal in 2 partite).