Mancano ormai poche ore al match di Supercoppa Italiana tra Juventus e Napoli, una sfida sentitissima da entrambe le squadre.  Il dirigente bianconero Marotta ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate da TuttoSport. "Quella per la Supercoppa 2014 è una giornata particolare, è il primo vero trofeo della stagione, lo affrontiamo come sempre con grande voglia di vincere sapendo che una partita secca Napoli resta un difficile scoglio da superare, ma stiamo bene e abbiamo grande volontà di riportare a casa la coppa come negli ultimi anni. Napoli più affamato? Il logorio della vittoria nello sport non c'è. Anche loro hanno l'orgoglio di voler ripartire, poi una partita secca è sempre imprevedibile e non sempre i valori reali hanno la meglio. Ma noi siamo concentrati per vincere". 

Non solo i dirigenti, ma anche i giocatori hanno rilasciato alcune dichiarazioni: Come  Arturo Vidal,  ai microfoni di RAI Sport. "Se giochi solo una partita, sbagli una cosa e perdi la partita. Nella sfida secca può succedere di tutto, si può commettere un errore che cambia la partita. La squadra più forte in campionato è la Juventus, siamo primi e abbiamo vinto tre scudetti di fila, siamo primi in classifica e noi abbiamo la fame quando abbiamo iniziato questa stagione. Chi toglierei al Napoli? Dico Higuain: è un giocatore fortissimo, un top player, ma dobbiamo stare concentrati e giocare come abbiamo fatto fino ad oggi. Al 2014 della Juventus per il momento assegno otto, ma se facciamo bene la Supercoppa può alzarsi a nove. Roma? Siamo due squadre forti, anche la Roma ha dei giocatori fortissimi, una squadra che lotterà fino alla fine con noi per vincere il campionato".

Ha parlato anche il capitano Gigi Buffon: ""Non ci sono messaggi da mandare - ribadisce il portiere - Lo scopo è vincere per chiudere un cerchio aperto con lo scudetto dell'anno scorso. La fame poi non può mancare in una partita secca, non è un percorso lungo in cui in determinati momenti possono venire meno le motivazioni, quindi ci sono tutti gli ingredienti giusti per giocare al meglio". Uno degli ingredienti sarà il tifo, visto che Doha ha già dimostrato un affetto enrome nei confronti dei bianconeri: «Siamo stati accolti con grande entusiasmo – sottolinea Buffon- Non sapevo che ci fosse uno Juventus Club anche qui. Ci ha fatto sentire speciali, amati e seguiti, anche perché finché non tocchi con mano certe situazioni non ti accorgi della potenza dei messaggi che può mandare il calcio. Il Napoli fa parte delle top ten d'Europa se c'è da giocare una sfida secca – continua il capitano - Lo ha dimostrato in Europa League in questa stagione e in Champions lo scorso anno.Per qualità degli uomini e organizzazione di gioco, abbiamo la medesima filosofia, ovvero imporre il gioco, anche se con schieramenti tattici diversi. Ognuno cercherà di mettere in campo le proprie armi.". Il capitano bianconero allontana quindi l'ombra di Conte sulla Juve: "C'era curiosità di dimostrare che non ci fossero certi tipi di dipendenze: il tecnico precedente aveva fatto un lavoro incredibile, ma senza la società e il senso di responsabilità dei giocatori non avremmo ottenuto certi risultati reiterati nel tempo. Intanto è arrivato Allegri, un tecnico molto preparatoche qualcosina aveva già vinto - sottolinea Buffon - e poi ero curioso di testare la serietà del nostro spogliatoio, un fattore determinante per arrivare a certi risultati".

Claudio Marchisio, attraverso il suo profilo ufficiale di Twitter, ha caricato i suoi compagni in vista della sfida odierna: 

"@marcone30 @marchisiocla8 @bonuccileo19....manca poco alla Supercoppa! Notte. A domani. #tuttinsieme @juventus #Doha "

 Il centrocampista della Juventus, qualche giorno fa', ha sottolineato la crescita della squadra con Allegri e la svolta sul piano mentale: "La nuova mentalità ci servirà per vincere la Supercoppa ed andare avanti in Champions. Due anni dopo ancora contro il Napoli e ancora lontani dall’Italia. Ma rispetto a Pechino, qui è tutta un’altra cosa: clima ideale, campi perfetti, insomma le condizioni ottimali per preparare questa finale. "Come arriva la Juventus a questa partita?  Bene: la vittoria di Cagliari ci ha dato energia, arriviamo nel migliore dei modi. Detto ciò, in una partita secca ogni logica può saltare: loro hanno Higuain, Callejon e Hamsik, gente che può risolvere il match con una giocata. A centrocampo il confronto sembra pendere dalla vostra parte? Scusate se insisto: è una partita secca, non fate confronti fra reparti. Le finali si vincono con la massima concentrazione e una grande voglia di raggiungere l’obiettivo.  E’ la terza finale con il Napoli? Una persa in Coppa Italia che ancora mi brucia perché eravamo arrivati un po’ scarichi dopo il campionato da imbattuti. Una vinta a Pechino... Allora, questa è la bella: la sfida finale. Più forte il Napoli o la Roma?  Credo che la Roma sia un gradino più su del Napoli, per quello che sta dimostrando in campionato e nelle Coppe. Certo, la Roma è appena uscita dalla Champions, ma ora giocano l’Europa League e penso che possano vincerla. Anzi ce lo auguriamo per il calcio italiano."