Dentro o fuori, in finale o a casa. Il giorno tanto atteso è arrivato, il giorno di Juventus - Real Madrid, il giorno in cui i bianconeri potranno conoscere la loro reale dimensione confrontandosi con i campioni in carica, con chi la Champions League l'ha vinta, stra vinta e dominata. Un duello tutto italiano in panchina, quello tra Massimiliano Allegri e Carlo Ancelotti, chiamati a fare delle scelte importanti in vista di questo match.

Per la Juve si è riproposto il solito enigma: difesa a tre o difesa a 4? Il tecnico toscano in conferenza stampa ha tolto ogni dubbi: "A quattro, e in matematica sono passato...". Il sacrificato dovrebbe essere Andrea Barzagli, salvo cataclismi dell'ultim'ora: saranno Bonucci e Chiellini a comporre la coppia centrale della difesa, mentre Lichtsteiner ed Evra agiranno sulle corsie, andando a completare la linea davanti a Buffon. Spazio per Andrea Pirlo in cabina di regia, con al suo fianco Vidal e Marchisio, mentre avanzato sulla trequarti c'è Roberto Pereyra; il centrocampo è sicuramente il reparto più tormentato dagli infortuni, visto che mancheranno Pogba, Asamoah e Romulo, oltre a Martin Caceres: il primo sembra essere recuperabile per la partita di ritorno, mentre il brasiliano continua a lavorare in gruppo alla ricerca della giusta condizione. Si è riaperto invece un ballottaggio che sembrava chiuso in attacco: Tevez è titolare sicuro, ma al suo fianco si rifa prepotentemente sotto Fernando Llorente, che al Real Madrid ha già segnato 7 gol in 19 partite da avversario. Alvaro Morata, grande ex di giornata, sembra comunque favorito.

Non può sicuramente essere soddisfatto della condizione dei suoi giocatori Carlo Ancelotti, che affronta la trasferta senza Modric (che ha già finito la stagione), Khedira e Benzema: quest'ultimo sembrava poter recuperare, ma il riacutizzarsi del dolore ha convinto il tecnico italiano a lasciarlo a Madrid. La sua assenza apre un dubbio sullo schieramento tattico in campo: la prima ipotesi riguarderebbe uno schieramento con il 4-4-2, la seconda con il più classico 4-3-3. In entrambi i casi, Casillas difenderà la porta, e davanti a lui agirà una linea composta da Carvajal a destra, Pepe e Varane al centro, mentre resta aperto fino all'ultimo il ballottaggio Coentrao - Marcelo sulla sinistra. Sergio Ramos sarà dunque avanzato a centrocampo, per fare compagnia a Kroos e garantire copertura ed equilibrio, e qui è la prima perplessità di Ancelotti: in caso di 4-3-3 James occuperebbe la posizione in mediana con gli altri due, con Ramos verosimilmente perno centrale, mentre davanti il tridente sarebbe composto da Bale a destra, Ronaldo a sinistra e Chicharito Hernandez al centro. Al tecnico però non dispiacerebbe avere un centrocampista in più, per questo il messicano potrebbe essere sacrificato per fare spazio a Isco sulla corsia sinistra, con James Rodriguez allargato a destra e una coppia centrale d'attacco comporta da Ronaldo e Bale.