La Juventus è pronta per la trasferta di domani pomeriggio contro il Verona. Il match è fra due squadre che non hanno più nulla da chiedere a questo campionato. La Juventus, nonostante le parole del tecnico toscano, non può che pensare anche alla finale di Champions del 6 giugno, mentre il Verona, a quota 45 punti, galleggia nella zona calma della classifica.

Massimiliano Allegri in conferenza stampa ha assicurato che la testa è rivolta soltanto verso il Verona e che la partita di domani assume una certa importanza anche in ottica Champions: "Domani è una partita molto importante per noi perchè è l'ultimo test che abbiamo prima di giocare la finale di Champions. Abbiamo quindi il dovere di giocare una bella partita, soprattutto per mantenere alta la tensione. Bisogna andare a Verona non con la testa a Berlino, perchè non avrebbe senso, ma con la testa solamente al Verona, perchè dobbiamo chiudere il campionato nel migliore dei modi".

Parole, quelle di Massimiliano Allegri, che vengono ulteriormente rafforzate quando il tecnico risponde alle domande sulla possibile formazione di domani, lasciando pensare ad un turnover moderato, condizionato soprattutto dai diffidati: "La formazione la deciderò oggi, anche se avendo molti diffidati a rischio per la Supercoppa, dòvrò valutare anche questo aspetto. In ogni caso la finale ha talmente tante motivazioni che se uno gioca una partita in più o una partita in meno non conta assolutamente nulla".

Una cosa però è certa: la Juventus domani dovrà rinunciare ad Andrea Barzagli. La speranza di Allegri e dei tifosi bianconeri è che il centrale possa essere pronto per la finale di Champions: "Barzagli fino a mercoledì non sapremo se sarà a disposizione. Sta procedendo bene, non dico se ci sono tante o poche possibilità, ma tutto lo staff sta lavorando al massimo per poterlo avere a disposizione".

La Juventus dunque si presenterà domani a Verona con due veri obiettivi: mantenere la condizione atletica a livello ottimale e lavorare sulla concentrazione e sulla tensione nervosa, riuscendo a scendere in campo senza pensare alla finale contro il Barcellona. Un vero e proprio allenamento mentale. Pensare troppo alla finale già adesso potrebbe contribuire a bruciare ulteriori energie nervose, un lusso che la Juventus non può assolutamente permettersi in un momento così delicato.

Chi avrà sicuramente ulteriori motivazioni per scendere in campo con una maggiore dose di concentrazione e cattiveria agonistica è Carlitos Tevez. Per lui è in gioco un ulteriore traguardo: vincere la classifica cannonieri. Il compito, tuttavia, è tutt'altro che semplice. A fargli compagnia a quota 20 gol c'è l'argentino dell'Inter Mauro Icardi. Ma l'avversario più temibile rimane Luca Toni, che Tevez affronterà faccia a faccia proprio nella partita di domani. Il bomber del Verona in questo momento guarda tutti dall'alto con un bottino di 21 reti. Allegri conferma la presenza in campo dell'argentino e mostra la propria stima verso Luca Toni: "Tevez domani giocherà, anche perchè non ha giocato neanche sabato scorso. Inoltre domani avrà la possibilità di agganciare e superare Toni. Io credo che la classifica cannonieri meriterebbero di vincerla entrambi per quello che hanno fatto durante questa stagione. Vanno fatti i complimenti a Toni: credo che a 38 anni fare un'annata del genere non sia roba da tutti".

Ora una breve occhiata ai precedenti. Negli ultimi 5 incontri fra le due squadre il Verona non ha mai ottenuto la vittoria. Il bilancio è di 4 vittorie per i bianconeri ed un solo pareggio risalente al 9 febbraio del 2014. I precedenti di quest'anno non portano certo ottimismo alla squadra allenata da Mandorlini: i risultati parlano infatti di un pesante 6-1 subito nella sfida di Coppa Italia e di un secco 4-0 a favore dei bianconeri nell'andata di campionato. Entrambe le partite sono state giocate allo Juventus Stadium.

Veniamo dunque alle probabili formazioni per la partita di domani. Allegri, a causa dello stop di Barzagli, potrebbe optare per una difesa a quattro, evitando anche di rischiare Bonucci. Probabile quindi una coppia di centrali formata da Marrone e Ogbonna. I diffidati per la prossima finale di supercoppa, come ha detto Allegri in conferenza stampa, potrebbero non scendere tutti in campo, difficile quindi vedere in campo dal primo minuto Vidal, Chiellini e Pereyra. In avanti spazio alla coppia Tevez - Morata, con discrete possibilità di vedere Pepe o Coman nel ruolo di trequartista al posto di Pereyra.

Mandorlini schiera in avanti il tridente composto da Toni, Jankovic e Gomez. Obbadi, ormai recuperato, dovrebbe completare il centrocampo insieme a Tachtsidis ed Hallfredsson, mentre Sala si unirà alla linea difensiva.

Verona (4-3-3): Rafael; Sala, Marquez, Moras, Agostini; Obbadi, Tachtsidis, Hallfredsson; Jankovic, Toni, Gomez

Juventus (4-3-1-2): Buffon; Padoin, Marrone, Ogbonna, Evra; Marchisio, Pirlo, Pogba; Pepe; Tevez, Morata