Subito dopo le parole recentemente rilasciate da Beppe Marotta, che ha voluto mettere ancora una volta in chiaro la volontà della Juventus di trattenere il suo fuoriclasse, ecco il turno di Paul Pogba che, in un'intervista rilasciata alla rivista Soccer360, mette in chiaro la situazione e allontana le possibilità di una sua partenza da Torino.

"Dopo una stagione così piena di successi, quanto rammarico c'è per aver perso la finale di Champions League?"
 

"E' stato davvero molto deludente. Tutti noi abbiamo dato il massimo per vincerla. Ma onestamente non avremmo potuto fare di più, dobbiamo essere davvero orgogliosi di noi stessi. Siamo consapevoli di aver dato tutto, il Barcellona è stato semplicemente migliore di noi."

"Il Barcellona è davvero così forte?"

"Sono fortissimi. Lo sapevamo noi e lo sapevano tutti gli appassionati di calcio. Siamo riusciti a portare la partita sull'1-1, ma loro sono sempre in grado di riuscire a fare quel qualcosa in più. E' questo che li separa dal resto d'Europa e li rende superiori."

"Ti ha emozionato consolare Pirlo a fine partita?"

"Moltissimo. Nonostante Andrea abbia vinto tutto, era davvero distrutto per non essere riuscito a centrare la Champions con la Juventus. Sarebbe stato davvero stupendo, ma non è stato possibile"

"Passando al campionato, siete riusciti a vincerlo con un incredibile distacco di 17 punti dalla seconda..."

"Siamo davvero molto orgogliosi della nostra stagione. Vincere uno dei campionati più importanti d'Europa con 17 punti di vantaggio non è cosa che si vede tutti i giorni. Siamo stati direi perfetti quest'anno, nessuno si è mai avvicinato a noi in classifica."

"Credi di aver disputato una grande stagione?"

"Diciamo che sono soddisfatto. Credo di essere migliorato sotto vari aspetti, sono maturato. Ho lavorato molto, ma sicuramente è tutto più semplice quando hai al tuo fianco campioni come Andrea da cui puoi imparare moltissimo"

"Pirlo e tanti altri campioni hanno detto che diventerai il più forte centrocampista del mondo: non ti mettono pressione aspettative del genere?"

"Se giocatori del calibro di Pirlo dicono questo per me è soltanto un grande onore. Io voglio diventare davvero il miglior centrocampista al mondo, quindi considero queste parole come un incoraggiamento, uno stimolo, non un elemento di pressione."

"E' normale che a causa delle tue ottime prestazioni sul campo si torni sempre a parlare di mercato: si fanno i nomi di Barcellona, PSG e Chelsea..."

"Questo non ha alcuna importanza. Ho sentito dire che Pogba andrà qui o che Pogba andrà lì e tante altre chiacchiere. Ma la verità è che nessuno conosce le conversazioni private che ho con il mio agente, con la mia famiglia, e con la Juve. I rumors di mercato ci saranno sempre nel calcio..."

"C'è un giocatore che vedi come un esempio da seguire"

"Come ho già detto, da Pirlo ho imparato tante cose. Ma seguo anche quasi tutte le partite di Yaya Touré, che credo abbia uno stile di gioco piuttosto simile al mio. Penso che guardarlo giocare mi abbia aiutato a migliorare il mio gioco."

"Anche con la nazionale francese la pressione sembra ricadere quasi tutta sulle sue spalle: lei avverte questa sensazione?"

"No. Io voglio solo essere un elemento importante della nazionale, ma restiamo sempre una squadra  e nella Francia giocano molti calciatori davvero forti"

"Quali sono gli obiettivi per la prossima stagione?"

"Chiaramente vincere altri trofei. Quest'anno ne ho vinti due, ma ho ancora fame e voglio vincerne altri."