"Sentire il calore della gente dell'Italia mi rende felice, la carica dei tifosi sarà sempre importante per noi e sentire un'accoglienza così mi da ancora più forza di fare bene. La Juventus è una grande squadra, ha tutto per lottare per il campionato. Adesso stiamo cominciando, speriamo di difendere il titolo. Io darò il meglio a ogni partita, poi deciderà il mister. Io devo solamente lavorare al 100%".

Con queste parole si era presentato ieri sera all'areoporto di Malpensa Juan Cuadrado, atterrato direttamente da Londra Heathrow per svolgere le visite mediche nella giornata di oggi con la Juventus, il suo nuovo club. Prestito annuale, secco, con l'idea di andare a parlare con il Chelsea tra un anno per portarlo a Torino a titolo definitivo, dunque senza riscatto. Oggi è arrivata anche la firma sul contratto, accompagnata dal comunicato della società bianconera:

"Velocità, agilità, dribbling, classe. In queste parole c’è tutto Juan Cuadrado, giocatore eclettico, capace di adattarsi a vari ruoli in campo: terzino a inizio carriera, ora ala destra, ma anche all’occorrenza ala sinistra e seconda punta. Una risorsa preziosa per Mister Allegri, che da oggi potrà contare anche su di lui.   

La Juventus ha infatti raggiunto con il Chelsea un accordo per il prestito del colombiano, fino al 30 giugno 2016.

Cuadrado, dopo l'esperienza inglese, torna in un campionato che ben conosce: nato a a Neoclì, il 26 maggio 1988, inizia la sua carriera da professionista a 20 anni, nel 2008, nell’Independiente di Medellin, dove milita per due stagioni, totalizzando 30 presenze in campionato e 2 reti.

In Colombia lo nota l’Udinese, che nella stagione 2009/2010 apre per lui le porte della Serie A. Due le stagioni in Friuli, con 20 presenze in campionato e 4 in Coppa Italia. Juan diventa titolare l’anno successivo, a Lecce, dove gioca 33 partite, segnando 3 reti.

Sono però i tre anni successivi quelli che permettono al colombiano di fare il vero salto di qualità: dal 2012 al 2015 gioca con la Fiorentina. In Serie A 36 presenze nella prima stagione (5 i gol), 32 nella seconda, con un “bottino” di ben 11 marcature e 17 nella terza, con 4 reti all’attivo. A questi numeri in maglia viola vanno aggiunte 8 apparizioni e 2 reti in Coppa Italia, 13 presenze e 4 gol in due edizioni di Europa League.

Nella seconda parte della scorsa stagione è al Chelsea, e proprio con i Blues arrivano i due titoli della sua carriera, la vittoria in Premier League e quella in Football League Cup (2-0 nella finale di Wembley al Tottenham). Con la squadra di Londra Cuadrado gioca 13 partite in campionato (di cui una nella stagione in corso) e colleziona una presenza sia in Coppa di Lega che in Champions League.

E poi la Nazionale: con la selezione della Colombia il giocatore vanta 44 “caps” (le ultime nella recente edizione della Copa America) e 5 reti.

E adesso è il momento della maglia bianconera: benvenuto, Juan".