Ormai è quasi ufficiale la notizia che tutti i tifosi della Juventus non avrebbero mai voluto sentire: Julian Draxler vestirà la maglia del Wolfsburg.

Lo Schalke ha fatto sapere, tramite le parole di Heldt, di aver rifiutato dopo un'attenta riflessione la proposta della Juventus. Complice di questa decisione, l'inserimento nella trattativa da parte del Wolfsburg. Il club di proprietà della Volkswagen ha infatti sferrato l'attacco decisivo a Draxler subito dopo aver incassato praticamente 100 milioni di euro dalle cessioni di Perisic e De Bruyne, rispettivamente ad Inter e Manchester City.

Beffata dunque la Juventus, che vede così sfumare il suo principale obiettivo a poche ore dalla chiusura del mercato. Una trattativa quasi infinita, cominciata più di un mese fa, quando Marotta aveva recapitato un prima offerta di 15 milioni di euro allo Schalke, prontamente rifiutata dai tedeschi. Un'offerta ritenuta fin troppo inappropriata, che ha contribuito ad incrinare i rapporti fra le due società. 

Da quel momento Marotta ha attuato una strategia di attesa, salvo poi tornare all'attacco qualche giorno fa, alzando all'offerta, e arrivando praticamente ad offrire le stesse cifre che lo Schalke chiedeva inizialmente. Tuttavia, la nuova proposta dei bianconeri, non è arrivata immediatamente, ma è andata adeguandosi giorno dopo giorno alle richieste del club tedesco. Un errore decisivo, che ha di fatto avvantaggiato la concorrenza del Wolfsburg, che non aspettava altro che cedere i propri big per lanciarsi sul giovane talento dello Schalke.

La Juventus si trova dunque in una difficile situazione a poche ore dal termine del mercato. L'obiettivo principale è saltato e Allegri non può ancora contare su quel famoso trequartista che aveva più volte chiesto alla società fin da giugno.

La dirigenza bianconera è dunque pronta a virare su obiettivi di ripiego, alcuni dei quali però non rispecchiano le caratteristiche di Draxler. Sembra infatti che le prime alternative corrispondano ai nomi di Witsel dello Zenit e di Lemina del Marsiglia, interni di centrocampo che poco hanno a che fare con il ruolo di rifinitore.

L'altra pista è quella conduce ad alternative che invece riguardano la trequarti: il primo nome è quello di Lamela, che potrebbe quindi tornare in Italia, dopo essere stato cercato anche dall'Inter nei giorni scorsi. Infine non si escludono eventuali tentativi per Vazquez o Hernanes