La Juventus centra la prima vittoria del 2016 e l'ottava vittoria consecutiva battendo per 3-0 un Verona praticamente inesistente nell'arco dei novanta minuti.  Decidono le reti di Dybala (su punizione), Bonucci e Zaza. Aspettando Inter e Napoli, la squadra di Allegri si issa al secondo posto dietro la Fiorentina. Per il Verona è sempre più notte fonda.

La gara.

Allegri deve fare a meno di Mandzukic e Barzagli, al loro posto Morata e il redivivo Caceres. Per quanto riguarda il Verona, Del Neri deve rinunciare a Toni il cui posto viene preso da Pazzini.

Al 3' Juventus subito ad un passo dal gol, con Dybala che sfonda in area, vede Lichtesteiner in mezzo, ma il diagonale dello svizzero sfiora il palo. La gioia è rimandata di cinque minuti, perché all'8' Dybala pennella una punizione meravigliosa dai 20 metri che lascia impietrito Gollini. Primo gol su punizione per la Juve quest'anno. 

Il Verona risponde subito: all'11', dopo una mischia da calcio d'angolo, Pazzini controlla e gira stile Carlo Parola bella copertina dell'album Panini,  ma Buffon risponde presente e salva la Juve. Partita molto vivace che ha un altro sussulto al 14', con Pogba che ci prova dai 30 metri ma il suo tiro fa la barba al palo con Gollini ancora immobile. Al 19' ancora Juve, con Morata che prova con un destro a giro dal limite dell'area, ma Gollini risponde presente, così come al 33' su una rasoiata di Marchisio. La Juve  cerca con insistenza il raddoppio che arriva sul finire del primo tempo: punizione di Dybala che imbecca Bonucci, lasciato colpevolmente libero di colpire di testa e fare 2-0. 

Nella ripresa i ritmi calano vistosamente, con la Juve appagata ed il Verona incapace di impegnare Buffon. Ci prova al 53' Alex Sandro con un tiro cross che termina fuori. 

Il Verona prova a rientrare nel match. Del Neri inserisce Emanuelson e Gomez per Greco e Woszlek al 63'. Allegri, dal canto suo, inserisce Sturaro per Khedira, un po' affaticato ma sempre monumentale lì a centrocampo.

Al 78' secondo cambio per la Juve con Zaza per Morata. L'ex Sassuolo impiega tre minuti per entrare nel match: palla filtrante  illuminante di Pogba a pescare proprio Zaza che salta Gollini e deposita in  rete, 3-0. 6 gol in 11 partite per l'attaccante bianconero con la media di un gol ogni 64 minuti.

La partita sostanzialmente finisce qui, con la Juve che centra l'ottava vittoria di fila in campionato e aspetta buone notizie da Napoli ed Empoli. Per il Verona invece ci sarà bisogno di un miracolo per centrare la salvezza.