Operazione sorpasso compiuta, seppur momentaneamente: la Juventus ottiene la dodicesima vittoria di fila e la vetta della classifica contro un Chievo generoso ma visibilmente inferiore rispetto agli ospiti sotto tutti i punti di vista, in attesa del match del Napoli che gioca alle 15 contro l'Empoli al San Paolo.

I padroni di casa ripartono dopo l'addio di Paloschi da M'Poku ed Inglese in avanti, con Birsa alle loro spalle. Sardo al posto di Gobbi in difesa sulla sinistra. Allegri deve sopperire all'assenza forzata di Mandzukic, spazio per Morata al fianco di Dybala, Alex Sandro sostituisce Evra (squalificato) sulla sinistra. Pogba, Marchisio e Khedira a centrocampo.

Pronti via e vantaggio della Juventus già al 6': Alex Sandro apre per Lichtsteiner, lo svizzero crossa teso per Morata che a due passi dalla porta ritrova il gol dopo 14 giornate. Al 12' Pogba calcia di controbalzo dai 25 metri un missile terra-aria che sorprende Bizzarri, ma la palla termina di poco al alto dal primo palo. Al 19' scambio stupendo tra Dybala e Pogba, palla per Lichtsteiner che crossa ancora per la Joya: il giovane argentino non arriva per pochi centimetri alla deviazione vincente. Due minuti dopo Morata corre in contropiede e serve l'accorrente argentino: il cucchiaio dal limite dell'ex Palermo non trova la porta, ma gesto tecnico di pregevole fattura. La Juventus alterna calma e gestione del possesso palla nella propria metà campo, a vere fiammate con verticalizzazioni improvvise per Morata negli spazi o sulla trequarti dove Pogba e Dybala sono perfetti ad agire tra le linee clivensi. Al 41' arriva il raddoppio bianconero: Dybala ancora imprendibile in area trova Khedira sulla sinistra, cross basso per Morata che deve solo spingere il pallone in rete. Doppietta per l'ex Real. Il Chievo prova a reagire con Rigoni (Buffon reattivo in tuffo), ma non riesce a frenare le folate offensive di Dybala, quest'oggi imprendibile. Finisce il primo tempo coi bianconeri in totale controllo, 0-2 il punteggio con doppietta di Morata.

Nel secondo tempo buon inizio del Chievo che torna in campo dopo l'intervallo con altra determinazione: mettere in difficoltà la Juventus però non è certo facile. Al 55' contropiede pericoloso per i clivensi, Birsa mette al centro per Castro che stoppa in area, Barzagli però è attentissimo e toglie ogni spazio per concludere all'argentino, prima di recuperare il pallone. La Juventus, dopo aver constatato una piccola reazione del Chievo in questo secondo tempo, torna in controllo della partita, sfruttando in maniera magistrale anche sugli spazi concessi in contropiede dall'avversario ed al 62' cala il tris: Dybala serve Lichtsteiner sull'interno, palla per Pogba che scarica per l'accorrente Alex Sandro: per il laterale è facile insaccare da pochi passi. 0-3 e partita chiusa. Al 67' gol gara in archivio definitivamente grazie ad un gol pazzesco di Pogba che punta la porta, supera con un dribbling stretto i due centrali e con un destro preciso batte Bizzarri. Poker di Madama che davanti a sè ora ha molte praterie. Nel finale tante occasioni per gli ospiti, che però non calano la manita complici le traverse centrate da Alex Sandro e Pogba. Finisce zero a quattro un match senza discussioni dominata dalla Juve da subito, male il Chievo che non ha retto i ritmi imposti dagli uomini di Allegri.