Momento cruciale di stagione per la Juventus di Massimiliano Allegri che deve far fronte a numerosi problemi a centrocampo dal momento in cui Hernanes e Lemina non hanno dimostrato di essere all'altezza, almeno per il momento, e che l'ex Real Khedira ha diversi problemi di infortuni da due anni a questa parte. Al tecnico toscano (o a chi verrà) serve un centrocampista che sappia fare bene le due fasi, impostare il gioco ed unire quantità e qualità: il giocatore ideale, è stato individuato da Marotta e dai dirigenti bianconeri in Ilkay Gundogan del Borussia Dortmund, al quale nella finestra di mercato estiva appena trascorsa era stato appunto preferito Khedira.

In conferenza stampa il centrocampista della nazionale tedesca ha pronunciato parole importanti in un'intervista a Sky Deutschland: "E' difficile parlare di ultimatum, ma devo ascoltare le mie sensazioni con attenzione. Non voglio mettermi pressione addosso per la decisione che dovrò prendere ma il mio desiderio è che tutte le parti coinvolte siano felici. Ovviamente non voglio arrivare nella stessa condizione dello scorso anno e senza rinnovo sarà addio". Su di lui ovviamente non ci sono solo i bianconeri e secondo indiscrezioni infatti anche lo United (di Mourinho?) e il Real sarebbero interessati ad acquisire le sue prestazioni. 

Il profilo del centrocampista tedesco del Borussia Dortmund è seguito da diverso tempo dalla dirigenza bianconera. Anche nell'ultima sessione invernale di calciomercato ci sono stati contatti e la Juventus ha fatto un tentativo. Respinto immediatamente dal Borussia Dortmund che dichiarando incedibile Gundogan ha di fatto tagliato le gambe ad ogni possibile discorso. Per il prossimo Giugno le cose potrebbero cambiare in meglio per i bianconeri, anche alla luce delle dichiarazioni rilasciate in queste ore dal giocatore. Il profilo piace e non potrebbe essere altrimenti. Esperienza internazionale e personalità, il rientro dopo un lungo infortunio alla schiena e il ritorno al centro del progetto del Dortmund di Tuchel. Almeno nel presente, per il futuro sembra esserci ancora tempo per pensare e decidere.