Difesa a quattro sì, difesa a quattro no. La soluzione dell'enigma è ancora distante per Massimiliano Allegri, a cui restano a disposizione due allenamenti e la rifinitura prima della sfida di sabato sera, che vede la sua Juventus fronteggiare il Napoli. Non è certo un avvicinamento tranquillo per il tecnico livornese, così come per tutta la squadra, vista l'emergenza infortuni da fronteggiare. Ripassiamo: in difesa le assenze certe sono quelle di Caceres e Chiellini, mentre a centrocampo mancheranno Khedira e Asamoah, con Mandzukic a rappresentare l'assente in attacco.

In tutto ciò, c'è una sola buona notizia, ovvero il recupero quasi totale di Roberto Pereyra, fuori da quasi tre mesi e rientrato solamente settimana scorsa nella vittoria esterna a Frosinone, giocando uno spezzone di gara. Evidentemente ad Allegri è però piaciuta soprattutto la condizione fisica mostrata dal Tucuman, tant'è che starebbe pensando di proporlo da titolare già contro il Napoli sabato sera, preferendolo probabilmente anche ad Hernanes.

L'alternativa è rappresentata da Juan Cuadrado, che ovviamente non agirebbe da trequartista, bensì da ala destra, con il conseguente spostamento di Morata a sinistra e il passaggio al 4-3-3, schema tattico già utilizzato a inizio stagione con risultati alterni, sicuramente meno efficaci di quelli portati dal 3-5-2.

Già, perchè scartare il 3-5-2? Probabilmente per una questione di poca esperienza di Rugani, mostratosi ancora un po' timido e incerto nelle ultime uscite, e anche perchè probabilmente Allegri potrebbe cambiare modulo in corsa, magari in una situazione di vantaggio.

Per il resto non sembrano esserci enormi dubbi, anche a sinistra la decisione tra Alex Sandro ed Evra è legata al tipo di schieramento, anche se il brasiliano sembrerebbe favorito. L'ultima variabile da tenere d'occhio è invece quella che porta il nome di Simone Zaza, perchè potrebbe essere possibile vederlo in campo a partita in corso, ma forse anche dall'inizio. Insomma, Allegri è sì in emergenza, ma le soluzioni non gli mancano lo stesso.