"El Tucumano" Roberto Pereyra aveva iniziato bene questa stagione ed è stato parte dell'inizio choc, prima dell'inizio del calvario ad ottobre, una serie di infortuni che hanno messo in dubbio persino la sua permanenza in bianconero, secondo alcune voci, a Gennaio. Tuttavia lui ha resistito, si è ripreso e a Frosinone per la prima volta dal 25 ottobre ha rimesso piede in campo: adesso guarda alla sfida col Napoli (partendo titolare?) e poi al resto del campionato. Per ora, si è concesso un po' di relax a JTv dove ha rilasciato un'intervista di cui vi riportiamo il contenuto. La prima domanda, ovviamente, ha riguardato l'emozione di tornare in campo: "E' stata una grande emozione. Non giocavo da tanto tempo e mi dispiaceva vedere i miei compagni giocare senza esserci. Adesso è tutto finito e sono a disposizione".

Poi una definizione di Juve in poche parole: "Una squadra tosta ed umile, e non ci siamo mai arresi, nemmeno dopo Sassuolo"

L'attesa per la partita di sabato contro il Napoli, come ogni tifoso bianconero e membro del mondo Juve, è tanta. Il Tucuman non vede l'ora che arrivi, con la speranza di scendere in campo: "Rispetto all'anno scorso è un campionato più emozionante e competitivo. Sabato sarà bella da vedere ma ancora di più da giocare. L'importante è prendere punti, la sconfitta sarebbe difficile da digerire".

La differenza tra la Juve dei 12 punti in 10 partite e quella del filotto di 14 vittorie consecutive secondo lui è chiara: "Siamo più aggressivi, e si è visto nelle partite fatte fino ad adesso: le affrontiamo di petto cercando sempre di vincere. Il coraggio fa la differenza".

E infine, con la sfida col Bayern si avvicina, alla quale mancano solamente due settimane, è tempo di dare un'occhiata agli avversari: "Loro sono una grande squadra che sta dimostrando ottime cose non solo quest'anno. Noi speriamo di arrivare a giocarcela nella miglior forma possibile, sarà difficile ma, come ho detto prima, dobbiamo essere coraggiosi".