Il gol dello scudetto ha un nome e un cognome: Simone Zaza. Poche realizzazioni per lui in stagione, ma con il gol che ha deciso la sfida con il Napoli ha mandato la Juventus in testa al campionato.

E' stato il gol che ha coronato la pazzesca rimonta dei bianconeri: "Diciamo che abbiamo vinto- ha dichiarato  Simone Zaza a Sky Sport- il campionato con tanti punti. Secondo me è stato il gol che ha portato alla vittoria e quindi all'inizio della cavalcata. Nel senso di staccarci dal Napoli, perché è stato secondo me una forte batosta dal punto di vista psicologica per loro e per noi in modo positivo."  L'attaccante bianconero può ancora migliorare? "Non un aspetto in particolare, se parlassimo ce ne sarebbero tanti di aspetti. Forse dal punto di vista tecnico tanto, dal punto di vista caratteriale magari a volte dovrei dosare le mie emozioni. È il mio modo di giocare, sicuramente devo stare più attento, però se non giocassi così non renderei. Perciò io sono questo non posso cambiare". 

Chiusura su Domenico Berardi che, molto probabilmente, dopo l'avventura al Sassuolo ritroverà in squadra l'anno prossimo: "Domenico io lo conosco benissimo, perché abbiamo fatto due anni importanti a Sassuolo. Lui sta facendo bene anche quest'anno. Non so sinceramente quale sarà il suo  futuro. Sinceramente posso dire che la Juve è la squadra attualmente, da diversi anni, la squadra più forte in Italia e sta diventando sempre più forte anche in Europa. Perciò sicuramente qualsiasi giovane vorrebbe giocare in questa squadra. Io mi auguro il meglio per lui e basta, non posso dire altro".