LOTITO - È il momento più difficile della gestione Petkovic. La Lazio, subissata dai fischi, è uscita sconfitta dalla sfida dell'Olimpico con il Genoa, per uno 0-2 che non ha fatto altro che sottolineare tutte le difficoltà del momento biancoceleste. A Roma si pensa ad un ritiro strategico, per provare a ridare un senso a questa stagione. È il patron dei capitolini a parlare a Gazzetta TV: “Purtroppo abbiamo ancora 9 giocatori, che sono dei potenziali titolari, tutti fuori per infortunio e per questo motivo non si può dare un giudizio reale della situazione”.

Una situazione che, se protratta, porterà ad un'inevitabile conclusione, l'addio al tecnico bosniaco: “Petkovic? Bisogna fare un ragionamento pratico, considerando proprio quei nove infortuni. Alla squadra, contro il Genoa, si può rimproverare solo il fatto di non essere riuscita a segnare. La nostra intenzione è ritrovare la rosa al completo e vedere come reagiscono i ragazzi. Al momento nessuna rivoluzione, né cambiamenti, fare ragionamenti immediati sarebbe avventato. Inoltre, non mi sembra ci sia un atteggiamento negativo da parte dei giocatori nei confronti dell'allenatore”. Infine, sulle voci che danno alcuni ex di lusso come, Mihajlovic, Di Matteo e aggiungiamo noi, soprattutto Reja, pronti a subentrare, Lotito chiosa: “Non sento ciò che dice la piazza, anzi, speriamo che la squadra riacquisisca tutti gli effettivi e inverta il trend negativo della sorte”.

HERNANES - Nel frattempo continua a tenere banco il caso Hernanes. Il brasiliano, al momento lontano dagli standard del giocatore che tutta l'Italia ha ammirato, chiarisce la sua situazione contrattuale a Lazio Style Channel: “Darò il massimo per la Lazio fino all'ultimo giorno di contratto, sono un professionista e intendo onorarlo” e poi sul caso rinnovo “Non andrò mai a chiedere un rinnovo. Se vogliono tenermi sarà la società a dover chiamare".