Subito dopo il triplice fischio finale un ondata di fischi sommerge i giocatori, che anche durante il match erano stati beccati, come la dirigenza. Appare evidente che i proclami estivi fatti dal presidente Lotito erano basati sul nulla. La rosa è stata evidentemente indebolita, non sono stati acquistati i giocatori necessari e i più anziani cominciano a non assicurare una permanenza fissa sul campo.

I tifosi cominciano a chiedere le dimissioni del tecnico e la contestazione cresce sempre di più. Ad intervenire a fine match c'è Christian Ledesma che dichiara: "È normale chei tifosi non ci perdonano niente, le prestazioni parlano chiaro. Dobbiamo solo lavorare e cambiare l’opinione della gente, bisogna prendersi le responsabilità, noi, allenatore e società". Parole che sembrano rispecchiare gli animi dei tifosi.

Unica nota positiva dell'incontro è sicuramente il ritorno in campo di Giuseppe Biava: il bergamasco, out da circa due mesi, ha dato più sicurezza a livello difensivo e ha dichiarato: "Mi mancava il campo, quando ritroveremo la fiducia faremo vedere quanto valiamo". Una fiducia che in casa Lazio scarseggia sempre di più.