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Da Vavel Italia e dal suo staff per il live di Lazio - Roma è tutto. Un saluto ed un buon proseguimento

Partita dai due volti quella dell'Olimpico. Primo tempo brutto, votato al chiaro dominio laziale. La squadra biancoceleste ha la colpa di non trovare il vantaggio nei primi 45 minuti. Nel secondo tempo cambia tutto con l'ingresso in campo di Pjanic. Il bosniaco comincia a dettare i ritmi giusti e la Roma cambia. Anche da lui passa il vantaggio dei giallorossi: 1-0 firmato Iturbe su assist di Ibarbo, che indovina la finta e mette in mezzo per l'argentino dopo aver ricevuto da Nainggolan, a sua volta innescato da Pjanic. L'1-1 all'81° è una doccia fredda per la Roma: segna Djordjevic di testa su sponda di Klose. Passano 4 minuti e la Roma rimette di forza la testa avanti: segna Mapou Yanga-Mbiwa su piazzato. Nel recupero la Lazio non riesce ad offendere ed il risultato rimane quello!

FINISCE QUI. LA ROMA BATTE LA LAZIO NEL DERBY DELLA PENULTIMA PER 2-1 E SI QUALIFICA ALLA FASE A GIRONI DI CHAMPIONS LEAGUE. LA LAZIO DOVRA' ANCORA BATTAGLIARE CON IL NAPOLI, ALL'ULTIMA GIORNATA NELLO SCONTRO DIRETTO, PER APPRODARE IN CL.

94° - La Roma guadagna tempo in avanti guadagnando due angoli ed una rimessa laterale in pochi secondi

92° - La Lazio non trova il corridoio giusto. Si getta la sfera in avanti, Djordjevic non riesce a prender palla e la sfera finisce fuori. Intanto ogni giocatore della Roma in panchina sorride e scherza in attesa che l'arbitro fischi e dia il via ai festeggiamenti

90° - Saranno cinque i minuti di recupero. Decisione giusta visti i tre gol, le sei sostituzioni e l'infortunio occorso a Biglia

90° - La Lazio preme alla ricerca del 2-2. Break di Candreva che fa tutto da solo, si accentra e cerca la staffilata. Alta

Il 2-1 di Yanga-Mbiwa

L'1-1 di Djordjevic

85° - E' FUORI DI TESTA CIO' CHE STA SUCCEDENDO. GOL DELLA ROMA. FINALE AL CARDIOPALMA NEL DERBYYYY. HA SEGNATO MAPOU YANGA.MBIWA. 2-1 ROMA. GOL DI TESTA DELL'EX NEWCASTLE SU ASSIST DA PIAZZATO DI PJANIC. NON C'E' FUORIGIOCO, GOL REGOLARE. EMOZIONI TUTTE NEL FINALE.

83° - E' il momento dell'ultimo cambio della gara: dentro Seydou Doumbia e fuori l'autore del gol Iturbe. Adesso è Doumbia il centravanti di Garcia

81° - PAREGGIO LAZIOOOOOO! DAL NULLA L'1-1 BIANCONCELESTE. SEGNA DJORDJEVIC. FELIPE ANDERSON SVENTAGLIA DALLA FASCIA SINISTRA, KLOSE AD ALTEZZA SECONDO PALO FA LA SPONDA PER DJORDJEVIC CHE - COME ITURBE - DEVE SOLO APPOGGIARE IN RETE. E' 1-1 NEL DERBY. DJORDJEVIC RIPORTA SUBITO LA PALLA A META' CAMPO: LA LAZIO DEVE VINCERE PER SCAVALCARE LA ROMA

Il gol della Roma con Iturbe

78° - Biglia non ce la fa: l'argentino è sostituito da Cataldi

76° - Gioco fermo: testa a testa molto duro che vede Biglia rovinare al suolo

75° - La Roma spreca un bel contropiede con Nainggolan che non indovina il cross verso Florenzi, liberatosi ad altezza secondo palo

75° - In occasione del gol ammonito Iturbe che si era svestito della maglia per esultare. Intanto dentro Filip Djordjevic per Mauri nella Lazio: Pioli passa al 4-2-4

75° - La Lazio è attualmente ancora in corsa con il Napoli per un posto in Champions League. La Roma è invece attualmente direttamente alla fase a gironi di Champions.

72° - ROMA IN VANTAGGIO. SI SBLOCCA IL DERBYYYYYYYY! FINALMENTE UN GOL. SEGNA JUAN MANUEL ITURBE. ROMA - LAZIO E' ORA SUL PUNTEGGIO DI 1-0. L'ARGENTINO RICEVE IL CROSS BASSO DA IBARBO (BELLA FINTA PER MANDARE AL BAR GENTILETTI) ED ANTICIPA BASTA. L'AZIONE ERA STATA AVVIATA DAL TACCO DI PJANIC CHE AVEVA APERTO IL CAMPO A NAINGGOLAN PER IL COAST-TO-COAST DA CUI SAREBBE NATA LA PALLA PER IBARBO

71° - Altro angolo per la Roma che sembra essersi svegliata con l'ingresso di Pjanic. Batte l'ex Lione che prova il tiro diretto a giro sul primo palo. Palla fuori

70° - Contropiede Lazio orchestrato da Candreva. Sarà proprio l'ala a chiuderlo con un tiro ribattuto dopo aver scambiato palla con Cavanda

68° - INCREDIBILE CHANCE IN BACK-TO-BAKC PER LA ROMA CHE SUL CORNER SPRECA UN'OCCASIONE LIMPIDA CON VICTOR IBARBO. IL COLOMBIANO TUTTO SOLO CALCIA FUORI UN RIGORE IN MOVIMENTO

67° - PRIMA CHANCE IMPORTANTE DELLA ROMA. EFINALMENTE CI VERREBBE DA DIRE! VA AL TIRO FLORENZI DOPO UNA BELLA TRAMA GIALLOROSSA SULLA TREQUARTI. E' ANGOLO!

66° - Problemi al ginocchio per Seydou Keita: fuori il maliano e dentro Pjanic. Intanto Garcia richiama Ibarbo

65° - Squadre più lunghe e larghe adesso. La Roma continua però nel non trovare nessun opportunità importante per scappare in avanti alla ricerca del gol

61° - Nella Lazio altra ammonizione. E' Klose il sanzionato per aver protestato al fischio di Rizzoli, reo di aver fermato il gioco per un fallo dello stesso tedesco su Yanga-Mbiwa

59° - Lazio sempre più in attacco. Sulla pressione dei biancocelesti squilla Biglia che tenta il tiro al volo dal limite. La Roma mette fuori ed effettua il primo cambio: dentro Ibarbo per Totti. Ora il tridente giallorosso è composto da soli velocisti

56° - Fumogeno in campo, Marchetti provvede ad allontanarlo

55° - Lazio in avanti. Cross da destra, contro-cross da sinistra, Mauri prova la rovesciata ma Manolas gli chiude lo spazio aereo con uno stacco decisivo

54° - Fermo Iturbe, la Lazio mette fuori la palla. L'argentino è stato protagonista di uno scontro aereo con Klose e scuote la testa. Intanto primo cambio del match: fuori Lulic, che con il giallo rischiava, e dentro Cavanda, terzino sinistro per l'occasione

53° - Uno contro uno in velocità di Iturbe con Parolo . L'argentino - uno dei migliori - trova lo spazio per sprintare costringendo il mediano ad arretrare. Parolo vince due contrasti costringendo Iturbe solo al corner

51° - Lancio lungo di Manolas. Totti sprinta per andarsi a prendere la palla ma Lulic lo ferma con un fallo scomposto ed aggressivo. La Roma chiede il secondo giallo per il bosniaco ma per Rizzoli il giallo non esiste. Giallo che invece si becca Torosidis per proteste

50° - Garcia incita a riscaldarsi Pjanic, che potrebbe essere il primo cambio giallorosso. In effetti qualcuno con le sue geometrie al centrocampo giallorosso oggi sembra mancare

47° - MOOOOLTO VICINO AL GOL DUSAN BASTA. IL TERZINO DESTRO E' IL PRIMO AD ARRIVARE SULLA PALLA VAGANTE CHE GIUNGEVA AL LIMITE DELL'AREA. IL TIRO DEL CECO FINISCE FUORI DI POCO

45° - Si riparte e stavolta gestisce la Lazio il possesso iniziale.

19.06 - La Lazio è rientrata in campo. Si attende quello della Roma

E' una prima parte di gara molto noiosa all'Olimpico. Fra Lazio e Roma è 0-0 dopo 45 minuti. E' la Lazio a fare la gara con la Roma pronta a ripartire sulle ali di Iturbe e Florenzi. Latitano le emozioni e le occasioni da rete. Non succede praticamente nulla di rilevante eccezion fatta per quattro gialli ed una chance per la squadra di Pioli nei primi minuti (Klose non riesce nel colpo di testa)

47° - Dopo due minuti di recupero in cui continua a non succedere nulla i giocatori rientrano nello spogliatoio. Primo tempo!

42° - Approfittiamo di un momento in cui la partita sembra bloccata per segnalare la presenza allo stadio di Conte, Zeman, Pecchia (vice di Benitez) e Mihajlovic

39° - Iturbe prova ad andare via a destra ma non trova lo spunto giusto una volta raddoppiato. Tenta anche di andar via Florenzi, che sugli sviluppi dell'azione prova ad allungarsi il pallone ed entrare in area sfruttando il suo allungo. Marchetti esce bene

35° - Quarta ammonizione: giallo per Biglia che stende Florenzi

34° - Candreva prevede tutto e sulla punizione-cross della Lazio si apposta leggermente fuori dall'area per provare il tiro al volo in caso di ribattuta della Roma. Succede proprio questa cosa ma il tiro non riesce bene.

32° - Florenzi prova a mettere in mezzo con un cross la punizione guadagnata ma la difesa laziale metta fuori. Lo stesso Florenzi si avventa sulla sfera superando di slancio con un bel dribbling un difensore. Cross in mezzo sporcato. Seydou Keita e Nainggolan cercano il tiro sulla palla vagante: niente da fare

31° - Si complica la vita Yanga-Mbiwa in difesa e quasi perde un pallone. Il francese riesce a spazzare. Dall'altra parte Gentiletti difende il possesso palla dal pressing di Seydou Keita ma non ci riesce: commette fallo ed è giallo

27° - Ci ha preso gusto Florenzi con i gol impossibili. L'ex Crotone ci prova tagliando da sinistra verso destra, guardato da Basta, stoppando ed alzandosi la sfera per un tiro al volo. Basta devia, è angolo

26° - Ancora Lazio in avanti. Ora gli 11 giallorossi sono tutti rintanati nella propria metà campo. I biancocelesti fanno possesso e cercano il corridoio opportuno per verticalizzare

21° - Altre scintille in campo. Giallo per Lulic che compie un fallo tattico su Iturbe, che stava ripartendo. Fallo brutto, da arancione. Florenzi chiede il rosso ma Rizzoli si risparmia l'espulsione: solo giallo

17° - Iturbe prende palla e propone l'uno-due a Totti. Il capitano non riesce a restituire palla all'argentino ma finisce per subire un fallo. Scintille fra Nainggolan e Candreva, comincia a surriscaldarsi il clima

16° - Lazio in pressione. La Roma non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Prova la conclusione Lulic ma il tiro esce fuori strozzato. Fischia Rizzoli: fallo di de Vrij su Nainggolan. La Roma avrà finalmente l'occasione di ripartire

10° - Sortita della Roma in attacco. Ma praticamente è solo Florenzi a scappare in attacco: la mezzala va via a destra, scappa a Gentiletti, prova a mettere in mezzo ma nessuno lo aveva seguito. La Lazio torna in possesso della palla

9° - Meglio la Lazio in questi primi 10 minuti. Yanga-Mbiwa sprona i suoi poco dopo aver cercato di fermare Parolo, giunto al tiro in girata in area senza buon esito.

8° - Primo ammonito del match. Il cartellino giallo tocca a Totti che non protegge bene il pallone, se lo fa soffiare da Felipe Anderson ed atterra il brasiliano prima che scappi in contropiede

6° - Gentiletti prova ancora la soluzione cercata nei primi minuti: sventagliata in avanti dove Mauri attacca bene lo spazio ma trova un buon intercetto di Yanga Mbiwa

- OCCASIONE ENORME PER LA LAZIO. LA ROMA PASTICCIA DIETRO ED APPOGGIA A CANDREVA. IL LAZIALE RINGRAZIA IL GRECO DEL REGALO ED IN PROSSIMITA' DELLA PORTA METTE IN MEZZO PER KLOSE. IL TEDESCO E' SOLO MA SUL VOLO NON TROVA IL COLPO DI TESTA A BOTTA SICURA!!

2° - Ottima idea di Gentiletti che, libero da pressioni, non fa partire l'azione ma avanza e cerca il filtrante alto per Candreva. L'ala prova a rientrare, una volta giunto sul fondo, per poi tirare in porta. Lo specchio a disposizione non è molto ed a De Sanctis basta fare buona guardia al primo palo

1° - Punizione per la Roma. Da centrocampo crossa Totti. E' Seydou Keita il destinatario del traversone ma la palla si perde fuori

- Fischia Rizzoli. La Roma gira dietro prima di sventagliare verso la fascia destra, dove svettano in due ma nessuno riesce a far sua la palla.

18.04 - Calcio d'inizio in mano alla Roma

18.03 - Stretta di mano finale fra i capitani Totti e Stefano Mauri

18.02 - Le squadre sono scese in campo ed adesso si stanno stringendo la mano. Da brividi la coreografia della Lazio

17.58 - Sono arrivati nel tunnel i calciatori di Roma e Lazio

17.56 - Mancano poco meno di 5 minuti al derby di Roma!

17.43 - Soliti indecenti scontri nei pressi della zona Thaon di Revel: accoltellati due tifosi giallorossi, ora in condizioni gravi

17.40 - La panchina della Lazio: Berisha, Strakosha; Ciani, Mauricio, Braafheid, Cavanda, Pereirinha; Ledesma, Onazi, Cataldi; Keita Balde, Djordjevic.

17.27 - Il riscaldamento della Lazio

17.15 - Formazione ufficiale anche per i padroni di casa della Lazio. In difesa confermato il rientro di de Vrij in coppia con Gentiletti. A sinsitra con Radu infortunato si abbassa Lulic (niente Braafheid) così sulla trequarti Felipe Anderson si allarga e lascia spazio a Stefano Mauri. A destra come terzino Basta e come ala Candreva. A centrocampo Biglia c'è e farà coppia con Parolo. In attacco, ovviamente, Miro Klose

Formazione ufficiale Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Basta, De Vrij, Gentiletti, Lulic; Parolo, Biglia; Candreva, Mauri, Felipe Anderson; Klose

17.13 - La Roma si affaccia sul campo







17.12 - La panchina della Roma: Skorupski; Maicon, Astori, Cole, Balzaretti; Uçan, Paredes, Pjanic; Gervinho, Ljajic, Ibarbo, Doumbia

17.11 - Lo spogliatoio della Lazio:

17.07 - Formazione ufficiale per la Roma. Parecchie le sorprese. Non c'è Pjanic ma Seydou Keita a centrocampo. In attacco troviamo Flroenzi come ala destra e Iturbe come ala sinistra: rimangono in panchina Ibarbo e Ljajic. Davanti c'è Totti e non Doumbia come promesso. Dietro niente recupero lampo di Maicon a destra: gioca Torosidis con Holebas a sinistra. In mezzo Yanga-Mbiwa preferito ad Astori. Recuperato per la panchina Gervinho

Formazione Roma ufficiale (4-3-3) : De Sanctis; Torosidis, Manolas, Yanga-Mbiwa, Holebas; Seydou Keita, de Rossi, Nainggolan; Florenzi, Totti, Iturbe

Buon pomeriggio a tutti dalla redazione di Vavel Italia, e benvenuti a questa diretta live di Serie A. Siamo giunti all'epilogo della 37esima giornata, quella che ci potrebbe dare un verdetto definitivo sulle squadre che andranno in Champions League, e lo potremo forse conoscere tramite una delle partite più belle dell'anno: è il giorno del derby della Capitale, è il giorno di Lazio-Roma.

Quanto successo fin'ora in questa giornata ci dice che questa partita potrebbe essere quella decisiva per l'assegnazione dei posti validi per la massima competizione internazionale, con il Napoli sempre alla finestra: per ora sembra l'unica questione ancora aperta, in attesa di notizie sulla licenza UEFA del Genoa. Ecco cosa ci ha detto fin'ora la 37esima giornata:

A fronte dei risultati maturati, la Fiorentina ha avuto la certezza matematica di giocarsi l'Europa League il prossimo anno, anche se resta ancora da decidere la posizione. Il Napoli tifa Roma, sperando di potersi giocare tutto all'ultima giornata contro i biancocelesti, che sperano di concludere però al secondo posto. Ricordiamo che la terza passerebbe dai preliminari, e non è comunque mai facile... Questa la classifica:

Possiamo star qui a parlare all'infinito dell'ingiustizia e dei futili motivi che hanno portato allo spostamento della data del derby. Possiamo continuare a parlare per ore, giorni, mesi interi di quello che sarebbe potuto essere e di quello che potrebbe essere un derby che con un pareggio garantirebbe ad entrambe le squadre di giocare l'anno prossimo la Champions League. Invece no, per una volta, facciamo parlare il campo, godiamoci lo spettacolo e le emozioni di un derby che ha tanto da raccontare e da farci vedere.

Lazio e Roma, Roma e Lazio. La Lupa avanti all'Aquila di un sol punto, che la guarda dall'alto pronta ad azzannarla al collo e respingerla giù dal baratro mandandola a giocare lo spareggio Champions nell'inferno del San Paolo. Uno sgarbo non da poco per la Roma, che assapora lo sgambetto anche se consapevole che in questo momento, forse, sono i cugini laziali a star meglio fisicamente ed atleticamente. Dall'altra i biancocelesti, feriti nell'orgolio di una Coppa Italia terminata nel peggior modo possibile, a due pali da quel sogno, che Pioli stava già pregustando: alzare la coppa nel cielo di Roma e coronare il sogno di una carriera.

Le squadre si affronteranno dopo le polemiche della vigilia, dopo che per una settimana si è parlato della possibilità di accordarsi per un risultato diventato certezza dopo la sconfitta del Napoli a Torino contro la Juventus. Un pareggio che accontenterebbe tutti, o forse no. La Roma è certa, matematicamente, di giocarsi anche l'anno prossimo la Coppa dalle grandi orecchie; la Lazio quasi, basterebbe un sol punticino. Biscotto sì, biscotto no. Non è una questione di etica o di morale, sportivamente, seppur lontano da un accordo, un pareggio sarebbe la giusta conclusione di un cammino esaltante da una parte, quella di Pioli, balbuziente dall'altra, anche se farebbe tirare un respiro di sollievo a Garcia che ha vissuto in apnea gli ultimi 5-6 mesi.

Chi arriva meglio, come già detto prima, dal punto di vista fisico, è sicuramente la Lazio, apparsa più fresca e tonica nelle ultime gare rispetto ai dirimpettai giallorossi. Anche contro l'Udinese domenica scorsa la squadra di Garcia ha faticato nell'imporre ritmo e velocità alla manovra e potrebbe pagare dazio contro l'irruenza della Lazio vista nei primi 20-30 minuti di finale di Coppa. Dall'altra, c'è però un aspetto psicologico da non sottovalutare affatto, con la Roma reduce da una serie di risultati utili consecutivi che potrebbe lanciare la banda Garcia. Lazio invece che potrebbe subire il contraccolpo psicologico dopo la sconfitta, beffarda, della finale di mercoledì. Non sarà facile cancellare la Coppa e reagire subito, ma l'importanza della posta in palio necessita l'azzeramento del passato e convogliare tutti i pensieri solo ed esclusivamente verso la gara di oggi.

LAZIO - Biglia c'è e giocherà dal primo minuto: è questa la notizia di giornata che fa sorridere Pioli. L'argentino ha svolto l'allenamento con il resto del gruppo e ha definitivamente recuperato dal problema al collaterale esterno del ginocchio destro. L'ex allenatore del Bologna pensa al 4-3-3 con Mauri jolly tra centrocampo ed attacco come fu all'andata. Davanti a Marchetti, De Vrij e Gentiletti tornano insieme dopo la finale di Coppa Italia, mentre Lulic sostituirà l'infortunato Radu sulla sinistra e dall'altra parte spazio al solito Basta. Lo stakanovista Parolo darà una mano al rientrante Biglia. Sulla trequarti si rivede anche capitan Mauri insieme a Candreva e Felipe Anderson davanti a Klose.

ROMA - Il dubbio di formazione in casa Roma riguarda il ruolo di Alessandro Florenzi. Un punto interrogativo al quale il tecnico francese Garcia risponderà solo domani nell'immediata vigilia della partita. Dovrebbe partire, con ogni probabilità, in difesa come terzino di destra, insieme a lui la coppia Astori-Manolas, con Torosidis a sinistra. Il centrocampo è quello titolare: De Rossi a protezione della linea difensiva con al suo fianco Nainggolan e Pjanic. Altro dubbio nel tridente, dove non mancherà il solito mix di velocità e tecnica: Totti il riferimento centrale che aprirà gli spazi ed imbeccherà i tagli di Iturbe e Ibarbo, con l'argentino prelevato dal Verona in vantaggio sul rientrante Ljajic.

LAZIO (4-2-3-1) - Marchetti; Basta, de Vrij, Gentiletti, Lulic; Biglia, Parolo; Candreva, Mauri, Felipe Anderson; Klose. All. Pioli

ROMA (4-3-3) - De Sanctis; Florenzi, Manolas, Astori, Torosidis; Nainggolan, De Rossi, Pjanic; Iturbe, Totti, Ibarbo. All. Garcia

Un derby è sempre un derby. Difficile parlare di tattica in partite come queste, ricche di tensione e di significato che va oltre la semplice classifica. Ma i due allenatori hanno avuto tanto lavoro da fare per correggere gli errori dell'andata e anche di tutta la stagione. La Roma potrebbe sfruttare un vantaggio non indifferente quale la superiorità numerica in mezzo al campo, nella zona nevralgica del gioco: entra in gioco quindi la sagacia di Stefano Mauri, uomo chiave per gli equilibri dei biancocelesti, che dovrà aiutare Biglia e Parolo per non costringerli a un lavoro iper-stancante e conseguente mancanza di lucidità. La partita vera si giocherà però sulle fasce, punto di forza della Lazio: gli uomini di Pioli scenderanno in campo con l'obiettivo di allargare il più possibile il gioco per poter sfruttare anche gli inserimenti centrali.

Due squadre rapide, capaci di ripartenze veloci (Iturbe e Ibarbo sono tra i migliori contropiedisti della Serie A) ma non solo: possono creare la superiorità numerica, e il tempismo di Pjanic negli inserimenti potrebbe risultare decisivo. Difficile non pensare a una partita con tanti gol, anche se la tensione potrebbe almeno inizialmente bloccare le due squadre: sarà l'esperienza dei veterani come Totti e Klose a dover trascinare i rispettivi compagni alla vittoria, per un obiettivo più che prestigioso e ambito, oltre che per il primato cittadino.

"Noi giochiamo assolutamente per vincere. Vogliamo arrivare al massimo in questo campionato, quindi la partita di domani sarà fondamentale. Ho grande fiducia. Chiaro che quando non si vincono partite come quella di mercoledì si possono fare delle valutazioni. Potevamo essere più determinati e fortunati. Ma se giocheremo così anche domani, allora avremo tante possibilità di vincere". Categorico Stefano Pioli in conferenza stampa, che spazza via tutte le possibilità di biscotto, guardando soltanto alla vittoria. "Roma? In questo momento il mio pensiero è dare convinzioni alla mia squadra. Non ci siamo mai preoccupati troppo degli avversari, ci siamo preparati tecnicamente e mentalmente. La Roma ha una rosa di qualità, qualsiasi scelta farà Garcia saranno competitivi. Sarà una partita combattuta, equilibrata, ma siamo fiduciosi. Noi favoriti? Voi sapete come la penso sui pronostici fatti sulla carta. Fino a poche settimane fa davano un po' tutti ancora favorito il Napoli addirittura per il secondo posto. Non siamo mai stati presuntuosi, non lo saremo nemmeno domani contro un avversario di qualità e motivato. Il derby è sempre un derby, siamo convinti ma siamo consapevoli che sarà difficile. Ci siamo preparati bene, i nostri avversari hanno punti forti e deboli. E quelli vogliamo colpire. La squadra sta bene, ha grandi motivazioni, le fatiche della Coppa sono superate. Per fortuna giocheremo domani, un giorno in più ci servirà. Aver perso in quel modo contro una squadra come la Juve ci ha dato maggiore consapevolezza. La settimana scorsa abbiamo fatto bene con la Samp, ora c'è la partita che vogliamo giocare nel miglior modo possibile".

"Penso che la favorita sia la Lazio, lo dicono tutti. Dicono che è la squadra più forte, che noi siamo scarsi, che loro giocano il miglior calcio d'Italia, che hanno gia vinto la partita. Faremo in modo martedì... è stata spostata la partita visto che hanno giocato 120 minuti? Se rimarrà lunedì faremo in modo di smentire i pronostici". Rudi Garcia fa finta di volare basso e di spostare tutta la pressione dalla parte laziale, ma conosce bene l'importanza del match soprattutto dopo la sconfitta del