Lazio, Pioli: "Domani sfida fra due grandi, vogliamo dare il massimo"

Il tecnico biancoceleste: "Giocare per il pareggio? Noi dobbiamo dare il massimo. Abbiamo fatto di tutto per recuperare energie e testa. Dobbiamo giocare da Lazio, non significa andare allo sbaraglio, ma fare la partita ed essere comunque propositivi"

Lazio, Pioli: "Domani sfida fra due grandi, vogliamo dare il massimo"
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Di Arianna Radice

Stefano Pioli, alla vigilia della gara contro il Napoli che vale il terzo posto e quindi il preliminare di Champions League, ha parlato in conferenza stampa: " Giocare per il pareggio? Noi dobbiamo dare il massimo (Domani i biancocelesti hanno due risultati su tre ndr) . Abbiamo fatto di tutto per recuperare energie e testa. Dobbiamo giocare da Lazio, non significa andare allo sbaraglio, ma fare la partita ed essere comunque propositivi. Giocheranno due squadre che hanno grandissimi obiettivi. Il derby? Abbiamo preso una bella botta ed il giorno dopo c'era molta delusione. Ho parlato poco alla squadra, ho detto solo due cose: dobbiamo fare una scelta, continuare a nuotare nella delusione o reagire. Abbiamo fatto un allenamento a porte aperte ed i tifosi sono stati fantastici. Non si rendono neanche conto della carica che ci hanno dato. La squadra vuole dare il massimo domani sera. Dovremo giocare con grande attenzione, consapevoli delle nostre qualità e di quelle dell'avversario che ha dei punti deboli. Se per tutta la stagione abbiamo interpretato ogni pallone come quello decisivo, anche domani dovremo fare così"

Infine:"Non piace mettere il carro davanti ai buoi, la partita con il Napoli è decisiva. Dopo tireremo le somme. Comunque vada, nessuno si dovrà permettere di usare il termine flop o delusione. Devo difendere il nostro lavoro, troppo in fretta ci si dimentica da dove siamo partiti. Siamo in una posizione di classifica che per bilancio, introiti e spese non doveva competere a noi, ma ad altre società. Avremmo meritato un altro risultato nella finale di Coppa Italia, ci siamo garantiti la finale di Supercoppa, siamo partiti dal nono posto, l’anno scorso eravamo a quasi venti punti dal Napoli, trenta dalla Roma. Non abbiamo ancora finito il nostro lavoro. Il massimo sarebbe chiudere al terzo posto"