La quiete dopo la tempesta. Le due sconfitte consecutive contro Bayer Leverkusen e Chievo Verona avevano fatto suonare un secondo campanello d'allarme in casa Lazio, ma la doppietta di Matri di domenica pomeriggio contro l'Udinese sembrerebbe aver riportato il sereno in casa biancoceleste. La squadra di Pioli ritrova vittoria e sorriso, grazie anche al guizzo di un ritrovato Felipe Anderson, che dopo le difficoltà di inizio stagion potrebbe aver ritrovato fiducia nell'ultima mezz'ora di gara contro i friulani.

Partita non semplice quella d'esordio dell'Europa League, con i laziali che volano in Ucraina contro la finalista della passata edizione, seppur diversa nella composizione della rosa rispetto a quella della scorsa stagione. Dopo le turbolenze estive, con le dimissioni ed il successivo ritorno in panchina, Myron Markevych è pronto a giocare un nuovo scherzo alle squadre italiane, dopo lo scalpo napoletano ottenuto nella semifinale scorsa, anche se non potrà contare su Konoplyanka e Kalinic.

Di contro Pioli opterà per un ampio turnover, a partire dalla trequarti dove spolvererà e lancerà i nuovi talenti ingaggiati nel mercato estivo. Ci saranno infatti sia Kishna, positivo nel suo impatto anche con il campionato, che Milinkovic-Savic, all'esordio da titolare. Gara non semplice, contro una squadra che al netto delle mille difficoltà incontrate nel ripartire dopo la finale di Varsavia, si attesta come terza forza del campionato ucraino alle spalle di Dinamo Kiev e Shakthar.

Le ultime dai campi

Dnipro - L'uomo di riferimento sarà inevitabilmente il bomber Seleznyov, che dopo aver giustiziato il Napoli pochi mesi fa vuole ripetersi contro un'altra squadra dello Stivale. L'immarcesibile capitano di mille battaglie Rotan non può mancare e formerà assieme a Luchkevych e Matheus il trio di trequarti dietro all'unica punta. Fedorchuk e Golovsky i due mediani di centrocampo, che faranno da rottura davanti alla linea a quattro formata da Fedetskiy, Douglas, Papa Gueye e Léo Matos davanti all'altrettanto solito Boyko.

Lazio - Marchetti confermato tra i pali al posto di Berisha. Pioli si affida all'italiano per fargli riprendere il ritmo gara dopo l'infortunio. Ampio turnover anche in difesa, dove Konko agirà sulla destra con Radu dalla parte opposta, con Gentiletti-Hoedt centralmente. Onazi è in ballottaggio con Cataldi per formare la cerniera di centrocampo assieme a Parolo, mentre davanti, come detto, ci saranno Kishna e Felipe Anderson, assieme a Milinkovic a sostenere Matri.

Probabili formazioni

Dnipro (4-2-3-1) - Boyko; Fedetskiy, Douglas, Papa Gueye, Léo Matos; Fedorchuk, Edmar Golovsky/Rotan; Luchkevych, Danilo Sousa/Rotan, Bruno Gama/Matheus; Seleznyov. All. Markevych.

Lazio (4-2-3-1) - Marchetti; Konko, Hoedt, Gentiletti, Radu; Onazi, Parolo; Felipe Anderson, Milinkovic-Savic, Kishna; Matri. All. Pioli.