Per alcuni esperti del "settore Lazio" è Angelo Peruzzi il più grande acquisto del mercato biancoceleste. Non Immobile, non Lukaku, non Wallace, alla Lazio serviva una nuova figura in società, uno che potesse fare da raccordo tra società e squadra, che potesse ascoltare i giocatori ma anche i tifosi. "Cinghialone" Peruzzi, come lo amavano soprannominare i suoi tifosi ai tempi della Lazio, torna a Formello dopo otto anni, con un nuovo ruolo: non più portiere, bensì Club Manager. 

Peruzzi ha parlato oggi in conferenza stampa, chiarendo in primis le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare un ruolo del genere all'interno della Lazio: "Ho accettato l'incarico per due ragioni. La prima: è una bella sfida, importante, mi voglio mettere in gioco per vedere le mie possibilità. La seconda: dopo 8 anni in questa società penso di dover dare ancora qualcosa". Quindi l'ex portiere biancoceleste sarà il Club Manager della Lazio, una figura tutta nuova per la società biancoceleste: "E' importante il rispetto per i ruoli - dice Peruzzi - sono stato scelto per stare con la squadra, per risolvere le situazioni negative, fare un raccordo tra società e squadra e squadra e allenatore. Poi le altre cose non mi spettano. Se ognuno fa il proprio lavoro, potremo fare qualcosa di buono."

Poi sul momento non certo positivo dei tifosi laziali si è posto così: "Io non dico che risolverò i problemi dei tifosi della Lazio. Non posso andare da un tifoso che sono 40 anni che va allo stadio a dirgli quello che deve fare. Semmai è lui che deve dirlo a me. Non io a lui. Sono qui e darò fino all'ultima goccia di sudore per questi colori." Su Inzaghi: "L'ho visto convinto, mi parlavano già bene in Primavera. L'ho visto sul pezzo e ha grande entusiasmo." Infine il ruolo che dovrà assumere, sopratutto in relazione alla posizione del Direttore Sportivo: "Io e Tare dovremo interagire continuamente, ci siamo chiamati già tante volte. Io faccio parte della squadra, sto con la squadra per risolvere i problemi. Il mercato è argomento di Tare. Se un calciatore mi parla di soldi e mercato io non c'entro niente. Ci vogliono ruoli e settori precisi per fare bene."