Domani a San Siro il Milan affronterà il primo big match: contro il Napoli, forse la squadra più in forma del campionato. Ma sono davvero favoriti come dicono tutti? "Credo sia solamente il fatto che il Napoli ha fatto 9 punti. Ci mancano i punti di Verona. Il Napoli sta giocando un buon calcio e un buon collettivo. Benitez è stato bravo, era difficile cambiare una squadra con tanti giocatori e passare da un modulo a tre dietro al 4-4-2. Sarà una partita equilbrata con compattezza. Higuain è diabolico, si assenta dalla partita ma è sempre presente. Hamsik si sta affermando a livello europeo. Callejon è un gocatore di livello internazionale. Domani recupereremo Abate e Niang. Poli sarà al 100%. Vedremo domani cosa sappiamo fare. Sono convinto che i ragazzi faranno una bella partita".

Il problema del Milan in questo inizio di stagione è la difesa. La squadra di Massimiliano Allegri subisce troppi gol:  "L'importante che Zapata e Mexes è che abbiano la fiducia mia e della società. Possono piacere o meno. Hanno un buon rendimento da quando giocano insieme, poi gli errori li fanno come succede a tutti. Ma ci sono anche altri che fanno gli errori. Su Zapata e Mexes vengono date delle colpe, che magari delle volte non solo loro".

Forse mancando Montolivo, il gioco latita: "Quando saranno tutti a disposizione, cercheremo di migliorare sotto quell'aspetto. Kakà, Birsa e Matri sono giocatori nuovi. La conoscenza tra di loro è poca, bisogna farla e migliorarla. Quando ci saremo tutti lavoreremo per migliorare il gioco. L'importante è non perdere la compattezza".

Mercoledì in Champions (due a zero per i rossoneri contro il Celtic) hanno fatto una buona impressione Robinho e il nuovo arrivato Birsa:" Robinho quando è entrato mercoledì ha fatto una buona partite, ha grande personalità. Non lo scopriamo oggi. Nella valutazione dei 90 minuti di domani dovrò cercare di immaginare come andrà la partita, speriamo bene, farò una formazione mettendo in panchina il giocatore che potrà cambiare la partita. Mercoledì, per l'ennesima volta, i cambi hanno cambiato la squadra. I cambi sono molto importanti".

Il giocatore, più importante di questo Milan è Mario Balotelli: "Ha giocato in coppia con Matri, defilato e si è sacrificato per la squadra. E' il primo anno che gioca da titolare e protagonista in un grande squadra. Deve crescere dal punto di vista tattatico e non solo. Intesa con Matri? A me son piaciuti. Matri si è sbattuto molto davanti, ha allargato la squadra. E' normale che più va avanti la gara Mario si può inseirire la tra le linee. L'intesa deve migliorare. "Da noi sta capendo cosa vuol dire la differenza da star e comparsa. Si è comportato male con gli arbitri? Non mi sembra"

Domani può essere la svolta della stagione: Intanto giochiamo, poi vediamo cosa sapremo fare. Sarà difficile per entrambe le squadre, che giocheranno per i primi 6-7 posti del campionato italiano".

Per concludere, il tecnico toscano, che partita si aspetterà domani: "Sarà una partita equilibrata, concedono poco spazio e profondità. Dovremo essere bravi nella fase difensiva, nelle ripartenze fanno male. Credo nella prestazione dei miei ragazzi"