Al peggio non c'è fine. Stephan El Shaarawy, infatti, ha riportato, nell'allenamento di rifinitura pre-Ajax svolto a Milanello, una microfrattura al quarto osso metarsale del piede sinistro. Per lui si parla di uno stop di 15 giorni. Allegri, quindi, che aveva inserito il giocatore nella lista dei partenti per Amsterdam, potrà contare sul suo giovane gioiello solo dopo la sosta delle nazionali. 

Una maledizione perpetua quella del Faraone che doveva rientrare proprio ad Amsterdam, nel match valevole per la seconda giornata di Champions League. L'attaccante della nazionale, che finora ha preso parte solo nelle due partite dei play off della massima competizione continentale e nell'appuntamento di esordio della Serie A a Verona, avrebbe dovuto giocare uno spezzone di partita per poi garantire una più piena disponibilità nel big match di domenica sera contro la Juventus. El Shaarawy non potrà ancora avere modo di rifarsi delle critiche piovutigli addosso per un 2013 in chiaro scuro in cui, per una condizione fisica/mentale non ottimale, non è riuscito a ripetere la prima parte di stagione dell'anno scorso che lo aveva visto autentico trascinatore del Milan

Galliani, al suo arrivo a Malpensa, ha detto: "Di El Shaarawy l'ho saputo mentre venivo qua, peccato. Ma bisogna sempre guardare con fiducia le cose della vita e affrontiamo con ottimismo l'Ajax". Su Twitter, il Faraone invece ha commentato con un laconico: "Non ci credo", che fa capire al meglio il difficile momento dell'attaccante del Diavolo. 

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Simone Bresciani
giurisprudenza, amante della scrittura e malato di calcio. Alla prima esperienza come giornalista, mi occupo di Milan.