La partita di domani, nel bene o nel male, segnerà il futuro del Milan e questo Massimliano Allegri lo sa bene: "Sarà una partita importante, è il secondo obiettivo della stagione. Non è importante per la mia carriera. In questi tre anni e mezzo di Milan ho fatto qualche risultato. Bisognerà star dentro, arrivare agli ottavi. Soprattutto per continuare a centrare degli obiettivi. Bisognerà giocare la partite per fare risultato, non si gioca mai per pensare di fare un pareggio. Domani sarà così. La differenza è che domani il pareggio sarebbe come una vittoria. I ragazzi domani non sbaglieranno. Ci aspetteremo molto dal pubblico. Le partite di CL sono differenti da quelle di campionato: in Europa tutte le squadre giocano per vincere perché ci sono poche partite per raggiungere i quarti di finale. Nel campionato ci sono meno spazi, c'è più tattica. Ma oggi pensiamo alla gara di domani, c'è da sistemare due-tre cose a livello tattico e tecnico"

L' allenatore toscano è alle prese ancora con un paio di infortunati: "Matri arriva da due giorni di febbre, sarà a disposizione oggi. Emanuelson è due giorni che non riesce a mettersi una scarpa. Speriamo di averlo a disposizione. Altrimenti c'è Constant, sarà pronto per giocare. Muntari rientra, Robinho è fuori per la spalla. Pazzini sta facendo progressi. Abate non sarà a disposizione, ci sarà per lunedì. Birsa ha avuto un infortunio muscolare, non sarà della partita"

Se il Milan passa, finirebbe l' anno in maniera positiva, rispetto all' inizio di stagione negativo : "Le valutazioni andranno fatte a fine stagioni. Vedremo dove saremo arrivate nelle tre competizioni. Se l'anno scorso abbiamo subito 3 gol in 20 partite in campionato vuol dire che la squadra lavorava in un certo modo. Gli attaccanti vanno messi in condizioni di segnare, i difensori di difendere bene. Non possiamo concedere tanti tiri in porta come a Livorno e a Catania La Champions è una cosa, il campionato è un'altra. Cercheremo di passare il turno, poi di risalire in campionato. Se non passiamo non è vero che la stagione è finita, anche se pensiamo che il risultato sarà positivo per noi"

Non vuole sblianciarsi molto sulla formazione di domani, infatti ha solo parlato di El Shaarawy : "Ha fatto delle buone cose a Livorno, non era semplice giocare in quella partita. Sta bene, se giocherà dall'inizio potrà essere la sua partita".

Insieme ad Allegri in conferenza, c' era De Sciglio, l' allenatore ha speso delle belle parole nei suoi confronti:" Ha un futuro importante nel Milan. E' un ottimo ragazzo, che ha voglia di apprendere e ha qualità tecniche, fisiche e tattiche per diventare uno dei migliori terzini al mondo. E' la dimostrazione che il settore giovanile del Milan ha lavorato bene. Nasce a destra, ma può fare benissimo anche a sinistra"

Il terzino, giovane promessa sia del Milan ma anche per la nazionale, parla del suo mito Maldini ma soprattutto della partita di domani:  "Essere preso come esempio per l'immagine del Milan fa piacere e riempe d'orgoglio. Maldini è un mito, molto difficile da raggiungere. Anche se mi auguro di ripercorrere la metà di quello che ha fatto. Ora sto bene, il ginocchio sta ritrovando il suo equilibrio. Domani sarà una partita fondamentale, faremo di tutto per portare a casa il risultato. Daremo il massimo e ci impegneremo al massimo, come d'altronde abbiamo fatto. Condizione? Sono in una buona condizione, stiamo bene. Non c'è nessun problema. E' un periodo in cui abbiamo cali di attenzione, dobbiamo migliorare. Cercherò di fare il massimo e giocare con personalità e tranquillità