Il Milan conclude l' anno con una sconfitta contro l' Inter Massimiliano Allegri,intervenuto ai microfoni di "Sky Sport", ha voluto comunque fare i complimenti ai suoi ragazzi: "La squadra alla fine era un po' stanca, eravamo contati e avevo pochi cambi in panchina. Il Milan ha fatto una bella partita, abbiamo pagato in quella situazione anche se loro stavano crescendo. Non ho avuto il tempo di mettere Mexes, ma ai ragazzi non ho da rimproverare nulla. Palacio ha fatto un gran gol e non c'è niente da dire. Il derby è una partita a sé, la cosa che mi dispiace è che tutte le volte subiamo più falli degli avversari e finiamo la partita con più ammoniti"

19 punti in 17 giornate, sicuramente serve un cambiamento, ma quale: " Sono abbastanza arrabbiato per quanto accaduto in campo, in 26 partite non abbiamo mai avuto l'undici titolare, abbiamo avuto tanti infortuni traumatici. Siamo l'unica squadra agli ottavi di Champions e c'è tempo per recuperare. Il cambio di Saponara? Stava calando, anche se ha fatto una buona partita, ho preferito mettere una punta per dare più peso all'attacco". Il Milan tutto sommato aveva tenuto bene, ma nel finale è calatato fisicamente: "Dico spesso che l'ultimo quarto d'ora è importante. Noi avevamo Emanuelson con un braccio fermo che non poteva a muovere, Saponara era tanto tempo che non giocava. L'unica cosa che potevo fare era mettere prima Mexes. Kakà? Ha fatto una buona partita, così come la squadra per un'ora. Ci siamo allungati alla fine. Potevamo essere più bravi e fortunati. Mario Balotelli ha fatto una buona partita, è sereno. Gli franano addosso e sta zitto, non gli fischiano falli e sta zitto. Il Milan ha fatto un buon lavoro.

Si può parlare ancora di rincorsa? "Quando saremo tutti a posto, quando avremo Rami, Honda e rientreranno El Shaarawy e Abate. Stasera per un'ora abbiamo tenuto, poi abbiamo pagato negli ultimi venti minuti. Come si lavora all'ultimo anno di contratto? Lavoro serenamente e tranquillamente, ho degli obiettivi importanti da raggiungere: superare gli ottavi di Champions, la Coppa Italia e poi vedremo dove potremo arrivare in campionato".

Ha parlato anche Daniele Bonera, tra i migliori delle fila rossonera: "Abbiamo fatto bene, ma non basta. Potevamo andare in vantaggio e alla fine abbiamo anche rischiato".