Vecchio, decrepito, sopravvalutato, con uno stipendio esorbitante, rotto, discontinuo: aggettivi che si rincorrono sui social network in queste ore in riferimento a Michael Essien. Galliani ha messo in piedi due settimane una trattativa lampo, ancora una volta. Michael Essien è pronto ad iniziare la sua avventura rossonera questa sera, quando scenderà la scaletta dell'aereo allo scalo di Malpensa. Il ghanese arriva al Milan a parametro zero, nonostante il suo contratto scadesse a giugno 2014. Galliani è riuscito a strappare il centrocampista al Chelsea a titolo gratuito per un anno e mezzo. Essien vestirà la maglia rossonera fino al giugno 2015.

Un'operazione molto simile, quindi, a quella che aveva portato Mark Van Bommel dal Bayern Monaco nel gennaio del 2011. Per approdare in rossonero, Essien non solo ha accettato di decurtarsi sostanzialmente lo stipendio, ma ha anche rifiutato la corte del West Ham. Il club inglese, infatti, aveva concluso la trattativa con i Blues ma il ghanese ha messo i bastoni tra le ruote ad Abramovich rifiutando la destinazione. Forte di un preaccordo con il giocatore stipulato due settimane fa, Galliani è riuscito a chiudere la trattativa già nella giornata di ieri. Essien, nato in Ghana nel 1982, ha collezionato in maglia blues 256 presenze e 27 gol. Nella scorsa stagione ha vestito la maglia del Real Madrid in prestito dal Chelsea, fortemente voluto da Josè Mourinho, calcando i campi della Liga e di mezza Europa 35 volte, impreziosite da due segnature. 

L'arrivo di Essien è fortemente legato alla partenza di Antonio Nocerino, a un passo dal West Ham. Il giocatore ex Palermo sta svolgendo in questo momento le visite mediche di rito e nelle prossime ore sarà ufficializzato. Il club inglese nel primo pomeriggio ha comunicato ufficialmente di avere acquistato in prestito secco anche Marco Borriello. Nocerino, da quanto ci risulta, raggiungerà l'attaccante ex Roma in prestito con diritto di riscatto. Non è detto, quindi, che ritornerà alla base a giugno come Vergara, Niang e Matri.

La rivoluzione a centrocampo sembra essere finita. Saranno a disposizione di Seedorf fino al termine della stagione De Jong, Montolivo, Essien, Muntari, Poli e il giovane Cristante. Essien può giocare in Champions League, non essendo stato inserito nella lista Champions da Mourinho per la fase a gironi della competizione. Viste le squalifiche di Muntari e Montolivo per la gara d'andata contro l'Atletico Madrid, Essien tornerà molto utile a Clarence Seedorf. Un giocatore di esperienza che in maglia rossonera può ritrovare stimoli e condizione fisica, dando al centrocampo del Milan quella qualità che Nocerino dopo la partenza di Ibrahimovic non era più riuscito a garantire.