Aspetto simile, stessa cresta arrogante, modo di fare un pò da spacconi, origini africane e il soprannome comune di "bad boy": ecco alcune cose che accomunano M'Baye Niang e Mario Balotelli. Insieme i due hanno giocato solo qualche partita nel 2013 ma tra loro, insieme con la "terza cresta" del Milan Stephan El Shaarawy, è nata subito una bella intesa, forse più fuori dal campo che dentro il rettangolo verde. Oggi però spicca, al di là delle tante affinità, lo stato d'animo differente dei due giocatori: uno sembra carichissimo per la stagione che sta per iniziare mentre l'altro è in bilico tra calciomercato e critiche.

NIANG E IL RISCATTO- C'era una volta il vecchio M'Baye Niang. Quello che veniva scoperto in auto senza patente dalla Polizia di Milano, quello che fuggiva di nascosto la notte dal ritiro della Francia Under 19 per andare a ballare con alcuni compagni, e quello che si schiantava con la propria Ferrari contro un albero rischiando due anni di carcere. Il francese classe 1994 è tornato al Milan dopo il prestito al Montpellier e promette di aver finalmente messo la testa a posto. "Il prestito in Francia mi ha fatto crescere, ho capito tante cose. Voglio diventare un giocatore importante nel Milan, spero di giocare con continuità e dare una mano alla squadra". Niang vuole un anno da protagonista con la maglia rossonera e non si nasconde, lui punta allo scudetto! "Darò tutto ogni volta che scenderò in campo, sia in attacco che in difesa, cerco sempre di dare sempre una mano. Obiettivo? Il Milan può vincere lo scudetto!". Il francese sembrava destinato a partire ma in questo precampionato ha impressionato tutti, soprattutto Pippo Inzaghi che ha bloccato immediatamente la sua cessione. Niang è carico a mille e sembra avere la buona volontà e la disponibilità per dimostrare quanto vale in questa stagione migliorando sotto la guida del nuovo allenatore.

CASO BALOTELLI?- Se Niang scalpita e non vede l'ora di stupire tutti, Mario Balotelli sembra vivere una nuova misteriosa situazione. Nella giornata di ieri è avvenuto a Milanello un prolungato colloquio tra l'attaccante e il suo procuratore, Mino Raiola. Facile ipotizzare che si sia parlato anche di mercato. Molte voci parlano di un vero interessamento del Liverpool, pronto a investire una ventina di milioni su SuperMario, e del Monaco, che rischia di perdere il bomber Falcao. Balotelli si deve riscattare dopo una stagione altalenante e, soprattutto, da un Mondiale quantomeno deludente. Il giocatore, a causa del suo carattere lunatico, a volte cupo a volte ilare, non lascia trasparire emozioni e il suo futuro è un enigma. Le opinioni si dividono su di lui: c'è chi è pronto a scommettere sulla stagione della sua consacrazione e chi invece è sicuro che Balo non sia un vero campione. Per i più, Mario non sembra abbastanza determinato per trascinare il Milan in una stagione di rilancio, anche a causa del rapporto con i media italiani che molte volte ha minato la sua serenità. Che Raiola stia progettando un ritorno in Inghilterra o un passaggio principesco nel Principato di Monaco?