Che inizio! Un super Milan supera per 3-1 la Lazio all'esordio a San Siro. Ottima prova dei rossoneri che giocano un buon calcio, creano occasioni e danno buone indicazioni per sperare in una stagione diversa da quella appena trascorsa. Il Diavolo parte alla grande e in campo si vede la grinta che aveva contraddistinto il neo-tecnico Filippo Inzaghi quando era lui a scattare sul filo del fuorigioco per far impazzire i tifosi. Dopo 7 minuti il Milan passa con il gol di Honda che insacca un cross di El Shaarawy dopo una grande discesa. Nella ripresa, i rossoneri raddoppiano con Muntari su assist di Abate e si portano sul 3-0 con il rigore conquistato e trasformato da Menez. L'autogol di Alex spaventa San Siro ma il Milan porta a casa la vittoria, anche grazie al rigore parato da Diego Lopez sul tiro di Candreva al 93'. Tra i rossoneri brillano in tanti ma il migliore in campo è senza dubbio il Faraone che sembra tornato quello di un tempo. Inzaghi dovrà ancora lavorare e sistemare alcuni dettagli, ma chi ben comincia è a metà dell'opera!

--- DICHIARAZIONI ---

Inzaghi: "Ero sicuro, siamo cresciuti, abbiamo creato un bel gruppo. La cosa che mi rende felice è che anche se perderemo qualche partita, lo faremo solo contro chi è più forte, non chi ha più voglia. Oggi è arrivata la vittoria, ma non dobbiamo illuderci. Fino al 60' abbiamo disputato una partita pressoché perfetta, poi abbiamo sofferto un pochino contro una Lazio che sarà la sorpresa del campionato. Faccio un plauso ai ragazzi e sono molto contento per il presidente che ha gioito insieme a noi".

"Sono felice perché vedo uno spirito positivo, dobbiamo migliorare nel gioco, però è una squadra che viene da un campionato complicato e deve acquisire certezze". 

"L'esultanza? Penso che sia giusto per un mister esultare".

"Torres è il giocatore che volevo, ci darà una grossa mano, dandoci modo di giocare sulle ripartenze con la sua velocità. Fisicamente sta molto bene, lo dimostrano i test svolti oggi".

"L'atteggiamento mi ha fatto felice stasera, ma dopo gli allenamenti non avevo dubbi".

"Scudetto? Secondo me ci sono 3 squadre che hanno qualcosa in più delle altre, noi siamo un gradino sotto però possiamo con voglia, temperamento e l'aiuto dei tifosi essere la sorpresa del campionato".

Galliani: "L'obiettivo del Milan in questa stagione è entrare nelle prime tre".

"In questi giorni sono impegnato con il mercato e non sono stato a Milanello, ma so che Pippo era tranquillo e ottimista. La squadra mi è piaciuta, anche il presidente Berlusconi era contento!"

"Il nostro calciomercato è stato importante, abbiamo preso giocatori dal Psg, dal Chelsea e dal Real Madrid. Vedremo come andrà."

Abate: "Abbiamo lavorato 50 giorni per questa partita, il mister ci ha trasmesso una carica incredibile. I requisiti della squadra si sono visti ed il DNA rossonero credo sia tornato".

"Dove possiamo arrivare non lo so, come ha detto il mister questa è una squadra con ampi margini di miglioramento, potremo andare avanti in classifica se non perderemo questi requisiti, altrimenti faremo fatica con tutti. Inzaghi? È uno di noi, uno del gruppo, credo che quest'anno ci potremo togliere grandi soddisfazioni".

--- LE PAGELLE ---

DIEGO LOPEZ 7: Indeciso solo in un'uscita, per il resto è una sicurezza. Una grande parata di pura reattività su un colpo di testa ravvicinato e buone giocate anche coi piedi. In pieno recupero risparmia il Milan da un finale di paura ipnotizzando Candreva e parandogli il penalty. SARACINESCA

ABATE 6,5: Alterna ottimi spunti a disattenzioni banali. In progressione non si fa mai superare e arriva spesso sul fondo. Mette in mezzo un assist al bacio per il gol di Muntari ma causa anche un rigore con un'ingenuità inutile. Può migliorare. TELEPASS

ALEX 6: Buona la prima partita dell'ex PSG. Solido, nei duelli aerei la prende quasi sempre lui. E' sfortunato nell'occasione dell'autogol. Al meglio della forma potrebbe essere titolare inamovibile. SICURO

ZAPATA 7: Grande partita per il colombiano che si ripete dopo le ottime uscite viste al Mondiale. Le voci di mercato non lo hanno scosso e le parole di apprezzamento di mister Inzaghi sembrano essere servite: il difensore rossonero è un muro! Perfetto in tutte le chiusure, si permette anche qualche uscita palla al piede. CHIRURGICO

BONERA 6,5: A dispetto dell'età fa una buona partita. Mai in affanno contro avversari con molte primavere in meno alle spalle. Si rende protagonista anche di qualche intervento importante. AFFIDABILE

DE JONG 6- : Non è il miglior De Jong visto in rossonero però è impossibile dargli una insufficienza. Corre tanto e ringhia su tutti i palloni anche se si vede che non è al top. Nel secondo tempo commette qualche errore di troppo ma il centrocampo prescinde da lui. PITBULL

POLI 6,5: I crampi dimostrano la prova di quantità del centrocampista nostrano. Un motorino instancabile che macina chilometri e si fa notare in entrambe le fasi. Ci prova anche con qualche proiezione offensiva. GENEROSO

MUNTARI 6,5: Solita gara per il ghanese: lavoro sporco ma anche buone combinazioni. Sul gol del 2-0 ha il merito di crederci e di buttarsi dentro sul cross di Abate. Il suo tap-in indirizza la partita nel verso giusto per il Milan. Non sempre stilisticamente perfetto ma solido a centrocampo. CONCRETO

(dal 68' ESSIEN 6: Entra per dare una mano. GREGARIO)

HONDA 7: Ecco il vero Honda! Il giapponese mostra le sue qualità e fa vedere la sua classe. Tanta qualità ma anche corsa, Keisuke è in ogni azione offensiva rossonera. El Shaarawy gli offre un pallone d'oro e lui è freddissimo davanti al portiere della Lazio. Potrebbe essere il valore aggiunto di questo Milan. TALENTO

(dal 77' ARMERO 6: Ara la fascia sinistra e con El Shaarawy rischia di confezionare un contropiede micidiale. CORRIDORE)

EL SHAARAWY 7,5: Il migliore della partita! Un giocatore ritrovato, il Faraone è tornato quello che aveva incantato San Siro. Il numero 92 rossonero è una scheggia, sulla fascia sinistra è imprendibile. Offre un assist splendido per il vantaggio dei padroni di casa, dispensa giocate d'alta scuola ma non disdegna nemmeno diagonali difensive da terzino puro. Piedi, polmoni e tanto cuore: l'emblema del nuovo Milan che vuole Inzaghi! FANTASTICO

MENEZ 7: Mezzo voto in più per la freddezza con cui trasforma il calcio di rigore del 3-0. In ogni caso, prova di sostanza, ma anche di tecnica, per il neo-acquisto francese in un ruolo non suo. Gioca da "falso nueve" ma svaria su tutto il fronte offensivo. Prezioso in più occasioni. SPUMEGGIANTE

(dal 82' NIANG 6: Inzaghi gli chiede di tenere su la squadra e lui lo fa bene. Rischia anche di trovare il gol del 4-1 ma è sfortunato nel rimpallo e poi conclude centralmente. Avrà spazio. ATTESO)

ALL. INZAGHI 10: Il Milan dovrà lavorare molto e crescere sotto molti aspetti ma i giocatori hanno capito il suo messaggio: onorare la maglia! Cuore e sudore, il Diavolo torna ad avere lo spirito giusto per tornare a vincere. Il suo entusiasmo è da spot per il calcio! CUORE ROSSONERO