Non c’è tempo di rifiatare o trarre bilanci, si torna subito in campo. Dopo il pareggio casalingo di domenica sera contro la Fiorentina, il Milan affronta il secondo turno infrasettimanale della stagione, andando a sfidare il Cagliari. Domani sera alle ore 20.45, al Sant’Elia, sarà Cagliari-Milan per la nona giornata della Serie A Tim. I rossoneri vogliono riprendere subito a vincere dopo il mezzo passo falso contro i viola, ma di fronte si troveranno una compagine in forma dopo il roboante 4-0 esterno inflitto all’Empoli. Inzaghi sembra propenso questa sera in Sardegna a rilanciare Torres dall'inizio al centro del tridente con Honda ed El Shaarawy, visto che Menez non è apparso particolarmente lucido nell'ultima uscita con la Fiorentina. Reduci dalla vittoria a Empoli, preceduta dal pareggio interno con la Samp (in rimonta, quasi una vittoria) i ragazzi di Zeman contano di giocare sulle ali dell'entusiasmo per andare a centrare la prima vittoriainterna stagionale. Tra le armi a disposizione dei sardi anche il pubblico: dopo molti anni il Sant'Elia sarà aperto in tutti i settori (seppure con una capienza che resta ridotta: 16mila spettatori). I rossoblù sono una delle quattro squadre ancora senza vittorie tra le mura amiche, con Sassuolo, Chievo Verona e Parma.

Filippo Inzaghi carica i suoi, cercando di togliere ai rossoneri ogni alibi: "Non possiamo accampare scuse, dobbiamo andare a Cagliari per vincere ma con grande umiltà. Ci vorrrà il miglior Milan".

Poi il tecnico rossonero è tornato sul pareggio interno contro la Fiorentina: "La cosa più bella di domenica sera era che tutti eravamo amareggiati per aver pareggiato contro una squadra che da 3 anni ci batteva. Merito ai miei ragazzi di star cambiando l'opinione del Milan e tutti prentendiamo sempre di più. Abbiamo fatto un'ottima partita e dobbiamo andare avanti su questa strada. Possiamo giocarcela con tutti, è uno step importante per i giocatori e la società. La prossima gara sarà difficile, ma portanto a casa i tre punti potremmo fare un balzo in avanti per migliorare la classifica".

Zeman vuole ricominciare da capo dopo il colpo grosso di Empoli.

Adesso c'è il Milan in casa. "Non dobbiamo pensare all'ultima partita, ma a quella di domani. Cercheremo di ripetere la prestazione, anche se ripetere il risultato sarà impossibile. Spero che riusciremo a giocarcela". La ricetta è semplice: "Dovremo correre più di loro e stare attenti su ogni palla. I nostri attaccantI dovranno aiutarci in fase difensiva. In avanti il Milan ha giocatori importanti, ma anche a centrocampo ha elementi di spessore internazionale, come ad esempio De Jong, che fa un grande lavoro di chiusura".

I CONVOCATI

Rosa al completo per Pippo Inzaghi in vista della trasferta di Cagliari. Il tecnico rossonero ha convocato 23 giocatori. La novità è il ritorno di Albertazzi nel reparto arretrato.
Di seguito i 23 convocati: Abbiati, Agazzi, Diego Lopez, Abate, Albertazzi, Alex, Bonera, De Sciglio, Rami, Zapata, Essien, De Jong, Muntari, Poli, Saponara, Van Ginkel, Bonaventura, El Shaarawy, Honda, Menez, Niang, Pazzini, Torres

Il tecnico del Cagliari Zdenek Zeman ha diramato la lista dei convocati per la sfida contro il Milan. Si rivedono Ceppitelli e Conti, mentre sono assenti Carboni, Barella, Eriksson, Giorico e Loi.

Ecco la lista dei 23 calciatori: Portieri: Colombi e Cragno, Avelar, Balzano, Benedetti, Capuano, Ceppitelli, Murru, Pisano, Rossettini,Centrocampisti: Capello, Conti, Crisetig, Dessena, Donsah, Ekdal, Joao Pedro,Caio Rangel, Cossu, Ibarbo, Longo, Farias, Sau

LE PROBABILI FORMAZIONI

In porta più Diego Lopez che Abbiati. In difesa non ci dovrebbero essere sorprese e Abate e De Sciglio sulle fasce, con Alex e Zapata in mezzo, dovrebbero conservare il loro posto da titolari. A centrocampo sicuro De Jong davanti alla difesa, dovrebbe trovare spazio l’olandese van Ginkel, con uno tra Poli e Muntari (con il primo in leggero vantaggio) a completare il reparto. Davanti,sicuro il rientro di Torres al centro dell’attacco, ci potrebbe essere spazio per Bonaventura a destra (che potrebbe far rifiatare Honda) ed El Shaarawy a sinistra. Ma attenzione alla soluzione Jack mezz’ala.

Nel Cagliari l’unico indisponibile è Eriksson e Zeman dovrebbe operare solo un cambio rispetto alla squadra che ha espugnato Empoli, tutto lascia pensare che il tecnico rossoblù confermerà gli undici di Empoli. ieri doppia seduta di lavoro: in mattinata il gruppo ha svolto esercitazioni tattiche per reparti. Nel pomeriggio, partitella a tema a campo ridotto. Cragno in porta, Balzano, Rossettini, Capuano e Avelar saranno i quattro di difesa. Centrocampo a tre con Crisetig al centro e Dessena con Ekdal ai suoi lati. Davanti solito tridente composto da Sau, Ibarbo e Cossu.

Cagliari (4-3-3): Cragno, Balzano, Rossettini, Capuano, Avelar; Donsah, Crisetig, Ekdal; Ibarbo, Sau, Cossu. A disposizione: Colombi, Pisano, Ceppitelli, Benedetti, Murru, Dessena, Conti,Joao Pedro, Rangel, Longo, Farias. All. Zeman. Squalificati: nessuno Diffidati: Avelar Indisponibili: Eriksson

Milan (4-3-3): Abbiati, Abate, Alex, Zapata, De Sciglio, Poli, De Jong, Muntari, Honda, Torres, El Shaarawy. (Diego Lopez, Agazzi, Rami, Bonera, Zaccardo, Essien, Bonaventura, Saponara, Van Ginkel, Niang, Menez, Pazzini). All.: Inzaghi. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Montolivo, Armero. Arbitro: Doveri di Roma.

il Diavolo è in effetti una vera e propria "bestia nera" per il Cagliari. Per tornare a una vittoria rossoblù bisogna tornare indietro alla stagione 1998-99 (gol di De Patre), e anche il computo complessivo è nettamente favorevole ai rossoneri: 4 vittorie per il Cagliari, 16 pareggi e 17 sconfitte nelle gare giocate in Sardegna.

Le 5 migliori azioni della storia di Cagliari-Milan