Il Milan finalmente ha ritrovato quell'entusiasmo che mancava da qualche settimana. Una squadra rigenerata dopo la buon vittoria contro il Napoli a San Siro. Attenzione però: Nell’ultima partita del 2014 i rossoneri dovranno fare di tutto per uscire dalla Capitale con un risultato positivo. Quella di questa sera infatti è una delle trasferte più complicate della stagione. Gli uomini di Inzaghi sono arrivati ieri verso le 19:00 nella capitale in treno e sono stati accolti da tantissimi tifosi e curiosi, almeno un centinaio, che aspettavano i rossoneri in uscita dalla stazione Termini.I rossoneri si affideranno a Jeremy Menez in constante crescita e all’ottimo ritmo che sta tenendo in maglia rossonera; il francese sinora ha realizzato 8 gol ufficiali nel campionato in corso a Milano, uno in più di quelli totalizzati in tre stagioni con la Roma. Ora è leader e bomber del Milan, anche grazie alla posizione ideale disegnatagli su misura da Inzaghi al centro dell’attacco. Da falso nueve sta trovando finalmente continuità nei numeri e nelle prestazioni.Intanto, fronte capitolini, Revocata la squalifica per il terzino sinistro Josè Holebas che sarà in campo in Roma-Milan. La Corte d’appello sportiva ha accolto il ricorso della Roma e revocata la squalifica di una giornata al greco precedentemente comminata grazie alla prova tv.Sospesa la squalifica di due giornate all’allenatore Rudi Garcia, regolarmente in panchina contro il Milan.

Inzaghi si è dimostrato fiducioso in vista della trasferta e ha definito il test di domani come una prova di maturità della squadra che nonostante l’emergenza difensiva ha le carte in regola per far bene:"Siamo il Milan e a Roma non possiamo solo difenderci, mi aspetto una grande partita". Col Napoli abbiamo fatto una bella gara e me ne aspetto un'altra, ho visto i ragazzi sul pezzo. Il terzo posto? Se non fosse un obiettivo non allenerei il Milan". Il tecnico ha detto la sua sugli stage della Nazionale: "Ho un ottimo rapporto con Conte e, nei limiti, cerchiamo di aiutare la Nazionale". "Non ho la bacchetta magica" aveva detto una settimana fa Inzaghi. Ed ecco che prima dell'ultima conferenza stampa dell'anno, i giornalisti regalano una bacchetta magica a Pippo che scherza: "Quando vinci sei un mago, quando perdi...". Inzaghi, scherza, ma la testa è già alla partita di sabato all'Olimpico: "E' fondamentale nel nostro percorso di crescita. Per tornare a essere grandi ci ispiriamo al Bayern di Guardiola". Ma il te

Questa la lista dei 23 convocati Rossoneri in vista di Roma-Milan di domani alle 20.45 allo stadio Olimpico:

Abbiati, Agazzi, Diego Lopez, Albertazzi, Alex, Armero, Bonera, Mexes, Zaccardo, Zapata, Essien, De Jong, Montolivo, Muntari, Poli, Saponara, Bonaventura, El Shaarawy, Honda, Menez, Niang, Pazzini,Torres.

Probabile formazione

In difesa, infatti, il forfait di Rami costringerà Super Pippo a un cambio: l’ex Valencia sarà sostituito da Zapata, destinato a far coppia con Mexes, mentre sulle fasce agiranno Bonera e Armero. Nessun dubbio tra i pali, dove agirà il formidabile Diego Lopez. Davanti alla difesa agirà, come sempre, Nigel De Jong mentre cambiano i posti di Montolivo e Poli. Mentre in avanti ci sarà spazio per il tridente che ha piegato il Napoli: a destra stazionerà Honda, a sinistra ci sarà Bonaventura mentre il centro sarà il regno di Jeremy Menez,

Milan (4-3-3): Diego Lopez; Bonera, Zapata, Mexes, Armero; Poli/Muntari, de Jong, Montolivo; Honda, Menez, Bonaventura.

Precedenti e statistiche tra i due club

Sono 79 i precedenti in Serie A tra le due squadre giocati all'Olimpico: 27 vittorie del Milan contro le 24 della Roma, 28 i pareggi. L'ultima vittoria del Milan risale alla stagione 2011/2012, era il 29 ottobre e i rossoneri s'imposero per 3-2 grazie alle reti Ibrahimovic (doppietta) e Nesta che resero vane le marcature di Burdisso e Bojan. Gli ex giallorossi ora al Milan: Philippe Mexes (alla Roma dal 2004 al 2011), Jeremy Menez (alla Roma dal 2008 al 2011). Nella Roma: Urby Emanuelson (al Milan dal gennaio 2011 al gennaio 2013, e poi al Milan nel 2013/2014), Davide Astori (cresciuto nelle giovanili rossonere), Marco Borriello (al Milan dal 2002 al 2004, nel 2006/2007 e poi dal 2008 al 2010). Nel 2011 l'ultimo pareggio, un punto che regalò il punto scudetto ai ragazzi di Massimiliano Allegri per la conquista del 18esimo scudetto. L’ultimo match, giocato venerdì 25 aprile, ha visto la Roma imporsi sui rossoneri per 2 a 0, grazie alla magia di Pjanic poco prima del riposo ed al raddoppio di Gervinho a metà ripresa (anche se l’ivoriano era in posizione irregolare)